Capitolo 43

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《 Sei sicuro ? Cioè, è una cosa serissima...》

《 Ma amore, che domande fai ! Certo che ne sono sicuro !  》 risponde piegandosi sulle ginocchia davanti a me, che sono seduta sul gabinetto da circa tre minuti.

Ho appena fatto il test e la curiosità ci sta mangiando vivi. Le parole di Piero mi hanno rassicurata molto e mi hanno fatto capire che lui ci sarà sempre.

Intreccio le mani davanti al ventre e aspetto picchiettando nervosamente il piede sul pavimento.

《 Calma, o farai un cratere 》dice poggiando la mano sul mio ginocchio per bloccare quel movimento dovuto all'ansia.

《 Scusa...ma...insomma...》sorrido quasi inconsapevolmente e alzo lo sguardo su di lui, che ha gli occhi brillanti.

《 Dai forza vediamo. Voglio vedere se sarò papà 》afferra il test e mentre io picchetto le dita sulle gambe per creare il tipico rullo di tamburi lo legge.

《 Allora...》domando non riuscendo a decifrare il suo sguardo.

Alza lo sguardo e deglutisce il groppo alla gola per poi cadere in ginocchio e iniziare a piangere. Sembra un fiume in piena, non l'ho mai visto così.

《 Mi dispiace...non avrei dovuto dirtelo...ho solo fatto nascere false speran...》

《 Saremo genitori 》singhiozza sorridendo dolcemente e stringendomi tra le braccia. Poggia la testa sul mio ventre e vi lascia sopra alcuni bacetti. È una scena estremamente tenera, non me lo sarei mai aspettato. O meglio, così tanta dolcezza mi fa commuovere.

《 Davvero ? Diventeremo mamma e papà ? 》mi passo la manica sotto gli occhi per asciugarli e gli accarezzo i capelli, godendomi questo momento.

Piero solleva la testa e mi lascia un dolce bacio sulle labbra, poggiando le mani sulle mia guance 《 Sì amore mio, sì. Saremo genitori. Il papà e la mamma di questa bellissima creaturina. 》 conferma facendo combaciare le nostre fronti per poi alzarsi e porgermi la mano.

Lo abbraccio e affondo il viso nel suo petto, lasciandomi accarezzare la schiena dalle sue mani grandi e calde. Rassicuranti.

《 Dobbiamo dirlo a tutti ! A Gianluca, Martina, Ignazio e Alessandra. Alle nostre famiglie e a tutti i nostri amici e parenti ! Volgio che tutti lo sappiano ! 》dice felice come un bambino.

《 Ehi piccola, perché quell'espressione triste ? Che è successo ? Con Ignazio e Ale abbiamo risolto, siete diventate praticamente amiche strette ! 》

《 Ma infatti non è per loro...sono felice...è che...e quasi un anno che non sento la mia famiglia...e chiamarli per dirgli che sono incinta...》

《 Ehi...capiranno...e se non dovesse succedere hai noi...siamo comunque una famiglia. Strana, allargata e pallosa...》

《 Ma comunque la mia famiglia 》dico abbracciandolo di nuovo e andando successivamente in sala.

Mi siedo sul divano e inizio ad accarezzarmi circolarmente la pancia, iniziando a immaginare questo bambino o bambina. Magari avrà gli occhi di Piero e il suo carattere, o il mio schizzato ma dolce e i suoi capelli scuri...

《 A che pensi ? 》

Sorrido come una scema e porto la sua mano sul mio ventre.

《 Amore mio, non hai idea di quanto tutto questo mi renda felice. Ma...Giulia...io...io...e se non dovessi essere un buon padre ? 》

《 Ma se fino a pochi giorni fa ero io la paranoica...》

《 È una cosa diversa. Io so che tu sarai una madre esemplare. Ma io...io ho paura di non esserci abbastanza, ho paura che il lavoro mi porti troppo lontano da voi...insomma...e se non dovessi esserci per il suo compleanno ? Se non andassi a prendere la sua pagella ? Se non gli facessi il primo bagnetto ? Io...io non voglio mancare, io voglio davvero essere una colonna nella sua vita...questo bambino è la cosa più bella che ci sia mai capitata e la sola idea di non essere amato da lui...》ha abbassato lo sguardo e si morde le labbra. Vedo gli occhi diventare languidi e la sua voce incrinarsi 《 Io voglio essere un buon padre...》

Povero il mio amore.

《 Tesoro devi stare tranquillo. So che il tuo lavoro ti porterà lontano, ma non me la prendo. So perfettamente che la tua carriera ti porta lontano da casa, ma io ne sono felice, perché stai realizzando il tuo sogno. E poi il bambino lo capirà. Glielo spiegherò. Gli dirò che se il papà non è presente è perché sta lavorando, perché sta inseguendo un sogno. Gli farò vedere tutte le tue foto e tutte le canzoni e durante i video ti indicherò, per far capire al nostro piccolo che persona fantastica ha come padre. Te lo farò vedere sempre con Skype e te lo farò sentire al telefono quando dirà delle cose incomprensibili ma dolcissime. Tu non sarai un buon padre. Tu sarai un meraviglioso padre. Il bam bino lo capirà e non ti faremo mai pesare la tua assenza. Sappiamo che lo fai per te, per noi, per la tua famiglia. Sappiamo che tu ci pensi e io so anche che questo principino non si sentirà mai solo. So che canterà cercando di imitarti, so che ti guarderà incantato e so anche che quando rientrerai a casa verrai investito da un tornado scalzo che ti stringerà con le sue minuscole manine e le sue braccia paffute. Io so che sarà felice. Perché so che avrà te come padre e credimi. Non esiste persona migliore di te per questo meraviglioso ruolo. 》

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