Accarezzo i soffici capelli di Giulia mentre ripenso a quello che è successo solo qualche ora fa. Abbiamo fatto l'amore. Io e lei. Non potrei essere più felice.
È accoccolata al mio petto e dorme profondamente. Mi sposto lievemente per afferrare il cellulare che si trova sul comodino, il tutto senza mai far staccare Giulia dal mio corpo ovviamente.
Sono le sei del pomeriggio, forse i ragazzi sono rientrati. Spero che non siano entrati in camera, perché anche se il lenzuolo ci copre dal bacino in giù siamo comunque sdraiati dopo averlo fatto.
Mi metto a guardre il soffitto con Giulia che sfrutta il mio petto come un cuscino mentre mi cinge con un braccio e ha le gambe intrecciate alla mia.
Emette un respiro più profondo degli altri e muove un po' la testa prima di aprire gli occhi e sbattere un paio di volte le palpebre. Ha un'espressione piuttosto confusa, ma non appena alza lo sguardo e mi vede fa un sorriso a trentadue denti.
《 Ehi...》
《 Ehi 》ricambio accarezzandole la schiena.
Rotolo ritrovandomi sopra di lei e inizio a baciarla senza tenere ferme le mani. Lei mi cinge il collo con le braccia e i fianchi con le gambe. Ci ritroviamo più o meno entrambi di fianco, senza mai interrompere la bellissima lotta di lingue e sospiri che si è creata tra noi.
Sento un rumore provenire dalla porta, così alzo lo sguardo cercando di non farmi notare da Giulia, che purtroppo se ne accorge.
《 Che succede ? 》
《 No nulla, tranquilla. È che mi è sembrato di sentire un rumore...》
《 Un rumore ? 》chiede lievemente divertita.
Sorrido e le lascio un altro bacio sulle labbra, che sanno un po' di dolce e un po' di me. Sanno di noi, e la cosa mi piace. Mi piace molto.
《 Piero...Piero mi fai il solletico 》bisbiglia quando sfioro il suo collo con le labbra e la barba.
《 Picciridda...oddio quanto sei bella 》dico facendola arrossire.
《 Gli altri saranno rientrati...》
《 Vado a controllare 》mi alzo e mi infilo in fretta e furia i boxer.
《 Non mi va di mettermi i pantaloni 》sbuffo cercandoli.《 Non metterli allora. È come se ora tu fossi in costume da bagno. No ? 》
《 Ehi, hai ragione. 》mi avvicino e mi piego un istante su di lei per lasciarle l'ennesimo bacio della giornata.
《 Sappi che se non c'è nessuno torno a tormentarti 》continuo mentre lei sorride contro le mie labbra.
《 Me gusta 》bisbiglia prima di staccarsi per permettermi di uscire.
Chiudo la porta e mi faccio un giro per il pianerottolo, che a quanto pare è vuoto.
Sto per rientrare da Giulia quando una mano si poggia sulla mia spalla facendomi sobbalzare.
Mi giro e mi ritrovo davanti l'unica persona che non doveva vedermi in questo luogo, con questi vestiti e proprio in questo momento.
《 Perché stai entrando in camera di Giulia in mutande 》 Ignazio mi sta squadrando dalla testa ai piedi e io gli rivolgo un'occhiata un po' trionfante.
《 Perché questa domanda ? 》
《 Non rispondere a una domanda con un'altra domanda. 》
《 Minchia Igna...che pesantezza ! Rilassati 》
《 Io non posso rilassarmi ! Sei in mutande ! E stai andando da Giulia ! 》
《 E con ciò ? 》
《 ...Piero smettila. 》
《 Non sto facendo nulla...》dico pacatamente mentre lui mi lancia delle occhiate piuttosto strane.
《 Se scopro che hai toccato mezzo capello a Giulia io ti...》
《 Tu cosa ?! 》 lo interrompo bruscamente 《 Lei non è un pupazzatto e soprattutto non è tua ! Lasciala stare 》
《 Guarda che non le ho mai fatto nulla 》si difende alzando le mani.
So che sta mentendo e non lo accetto. Non mi sta bene il fatto che l'abbia fatta piangere e chissà cos'altro. Se penso che forse le ha messo le mani addosso...Dio ! Ora lo strangolo.
《 Stronzate ! 》sputo acido mentre lui mi guarda sconvolto.
《 Che cazzo le hai fatto ad Halloween, eh ! Non dirmi che non hai fatto niente perché giuro che ti ammazzo. Dimmi che cazzo le hai fatto ! 》
《 Non...non me lo ricordo...》bisbiglia 《 Ero ubriaco, non so quello che ho fatto...》continua.
Ignazio
È vero che ero ubriaco, ma purtroppo non è vero che non mi ricordo perfettamente quello che ho...anzi, che abbiamo fatto.
A un tratto però faccio due più due e non mi torna qualcosa.
《 Ma tu non c'eri ad Halloween...》
《 Per tua fortuna non c'ero ! Sono rientrato perché non mi sentivo tranquillo a lasciarvi soli e a quanto pare avevo ragione ! Mi pento di essere rimasto a quella cazzo di festa ! 》
《 Piero...ma che ne sai di quello che è successo e soprattutto se è successo qualcosa 》
《 Perché ! Perché ! Perché stava morendo disidratata talmente piangeva ! Si sentiva da fuori la porta ! Quando sono entrato poi... mi stava facendo una pena...ma una pena...volevo solo consolarla...tu non hai idea di come stava 》
Sì che ce l'ho invece, ce l'ho eccome.
《 Non ho mai visto una ragazza in quelle condizioni, era tutta rannicchiata ed era disperata ! Non so come non ho pianto ! Ora ti lascio, perché il solo parlare di quella scena mi fa rabbrividire, quindi tanti saluti 》sbotta prima di entrare in camera di Giulia.
Sto parecchi secondi a guardare come imbambolato la porta, che racchiude tante cose che a quanto pare non so.
Il sapere che è stata così male mi uccide, ma l'idea che ora stia con Piero...
No...
Non stanno insieme. Piero preferisce le coetanee. Me lo ha sempre detto.
Spero solo che lei non sia l'eccezione che fa la regola.
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La mia fan preferita
RomanceChe cosa succede quando una ragazza, più precisamente una Ilvolovers, riesce a ottenere un pass per il backstage dei suoi miti ? Se i ragazzi si affezionassero a lei ? Se due grandi amici, uno single e uno fidanzato, provassero entrambi dei sentime...