Capitolo 26💕

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Sono passati tre giorni.
Mi sono dedicata alla scuola e ai miei fratelli.
Max mi ha detto che potrà rimanere un'altra settimana.
E Luca... beh domani se ne va.

Siamo tutti in salotto, io al centro.
Ho la testa appoggiata sulla spalla di mio fratello, vorrei che rimanesse qui.
Ma purtroppo non sarà così.
Max mi ha vista un giorno piangere in camera e all'inizio non volevo dirgli niente, poi però ha iniziato a farmi dei piccoli ricatti, tipo "vado a dirlo a Luca" o "chiudo la porta a chiave con me e te dentro, così me lo dici" e allora ho ceduto.

Lui per quel che ha potuto mi ha tranquillizzata, ma prima o poi resterò sola.

Forse mamma e papà manco saranno tornati.
Beh infondo vivo così da anni, dei giorni in più non mi uccideranno, no?

E invece mi ucciderà il desiderio, di rivivere questi momenti, di riaverli a casa, di tornare a casa e trovarli.
Chi sarà pronto ad abbracciarmi la notte o chi mi prende in braccio quando sto male.

Il desiderio mi ucciderà.
Il ricordo mi ucciderà.
I sentimenti mi uccideranno.
E dovrò stringere i denti.
Ora riesco a vedere, quanto possa essere felice e triste allo stesso tempo la mia vita.

Prima non me ne ero mai accorta, per via del mio carattere, avevo gli occhi tappati dal dolore, dalla delusione e dalla paura.
Esisteva solamente la ragione.

"Va bene, io vado a dormire.
Notte ragazzi"
Ci saluta Luca andando in camera sua.
Sarà l'ultima volta che lo vedrò a casa.

Lo fisso andarsene, in gola si forma un magone che mi impedisce di respirare, provo a mandarlo giù, ma non passa.

"Vai da lui"
Però potrebbe restarci male, vedermi correre alla prima occasione dal fratello preferito.

"Avanti noi avremo quasi una settimana e mezza per stare insieme.
E poi anche io sono stanco, vado a letto.
Vedi di non addormentarti tardi, domani hai scuola.
Notte"
Non mi da possibilità di replica, d'altronde mi conosce e sa già.

Mi da un bacio sulla guancia e io lo ringrazio abbracciandolo e ricambiando il suo bacio.

Salgo le scale in fretta e furia.
Arrivata davanti la sua porta mi blocco.
Magari dorme, magari non vuole essere disturbato.

Scuoto la testa e abbasso la maniglia.
Resto delusa nel costatare che sta dormendo.

"Pensavo che non venissi a salutarmi.
Ci stavo perdendo le speranze"
Dice, continuando ad avere gli occhi chiusi.
Alza la coperta per invitarmi accanto a lui.

"Colpa tua, pensavo dormivi.
E poi non sono venuta prima perché ero impegnata"

Lo abbraccio.
Voglio sentirlo ancora accanto a me.

"Tranquillo, ho Nicole e Michael.
Soprattutto Michael.
Ecco vedi, potrebbe essere successo che la nostra amicizia sia andata oltre.
Ma così a titolo informativo"
Non voglio essere un peso, deve continuare con la sua vita e smetterla di agitarsi per la sorellina.
Magari sapendo che ho qualcuno pronto a prendersi cura di me, si calmerà.

Anche se conoscendo la sua gelosia, ne dubito.

Apre gli occhi e mi fissa, tra l'incredulo e l'infastidito.

Dovevo starmi zitta.
Fantastico.

"Vorresti dirmi che ti sei fidanzata?
M-ma quando e come..."

"Quel giorno che è venuto a casa.
Sei arrabbiato?"
Sono troppo in imbarazzo per raccontargli il minimo particolare.
Chiedo intimorita.
Mi abbraccia.

"Sembra un bravo ragazzo.
Sono contento per te"
Si stacca e mi guarda con occhi accusatori.

"Ma vedi di andarci piano"
Questa sembra più un avvertimento, non so se più per me o per Michael.

"Sta calmo, non vogliamo bruciare nessuna tappa"
Mormorò tra me e me.
Dopo mi rendo conto di cosa ho detto.
Imbarazzata mi metto le mani sul viso.
Mentre Luca si mette a ridere.

"Già molto divertente"
Gli dico, diventando bollente in viso.

"Ma se sei buffa che ci posso fare"
Mi prende in giro.

"Bel fratello che prende in giro sua sorella.
Non dovevi difendermi tu?"
Lo addito.
Tolgo le mani e gli faccio la linguaccia.

"Ehi!"
Mi rimprovera.
Inizia a muovere le dita sul mio stomaco, facendomi ridere.

Dopo mie suppliche si ferma.

"Meglio dormire adesso"

"Noi non ci separeremo, vero?"
Domandò preoccupata.

"Certo piccola"

Mi abbraccia e mi accarezza la testa.
"Buonanotte"

"Buonanotte stellina"

Dovevo essere proprio stanca.
Sono crollata.
Chissà che cosa mi aspetta domani.
Domani inizierà a cambiare tutto, dalle stelle alle stalle.
Ho un brutto presentimento.

Ehi.
Come state?
Vi piace?

Sei la mia rovinaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora