Hate and passion (IN REVISIONE)

Sei già mia!

SIERRA

«Perché sei qui?»Sospira e si guarda intorno, questa casa troppo spoglia e troppo modesta non sono per uno come lui.

«Volevo vederti!»Si avvicina,indietreggio ed inciampo sul divano.Ride abbassandosi alla mia altezza,deglutisco alla sua vicinanza è davvero bellissimo.«Marcus puoi alzarti per favore!»Fissa le mie labbra,il rossore non si fa aspettare.«E perché?»Lo spingo in malo modo e mi alzo dalla posizione assurda che avevo assunto in sua presenza.«Non sono una poco di buono gira i tacchi!»La nostra differenza di statura è notevole,io sembro un nano da giardino,mentre lui un vichingo pronta a combattere.«Eh va bene giocherò pesante!»Vengo presa in braccio e trasportata lungo il corridoio,i miei pugni non sembrano nemmeno scalfirlo.
Senza troppe cerimonie mi getta sul mio letto,aspetta come siamo arrivati a questo punto? «Ora faremo un gioco.»La sua voce è roca,si toglie la cintura dei  pantaloni con estrema lentezza. È pazzo questa è l'unica soluzione.Blocca la mia fuga e lega i miei polsi alla tastiera del letto,nemmeno le mie minacce sembrano fermarlo.Minacce che presto attuerò.«Calma uragano!»Cerca di baciarmi,per lui deve essere normale ma non gli regalo questa soddisfazione.

«Non vuoi baciarmi? Va bene bacerò altre parti del tuo corpo piccola»

«Lasciami idiota! Sei pazzo!»

«Si pazzo di te!»Vengo bloccata dal peso dal suo corpo,mi lecca il collo è la mandibola.Lo odio! Odio il modo in cui mi fa sentire.

Palpa il mio seno,cerco di scacciarlo con i piedi,il mio tentativo sembra divertire questo adone pazzoide.«Calma piccola!» Come faccio a calmarmi?Tocca parti del mio corpo,che fino ad ora nessuno ha mai toccato.

Un'altra al mio posto, gli getterebbe le braccia al collo,ma io non sono come le altre!Le sue mani accarezzano le mie gambe,e quasi vicino alla mia intimità.Ho paura, Sierra riprenditi.

«Sei così bella!» Tremo quando sfiora l'interno coscia.La mia voce stridula coperta da un pianto imminente lo fa bloccare

«Ti prego Marcus... basta!»I nostri occhi si incontrano e per la prima volta da quando lo conosco vedo tristezza.

«Perdonami piccola»,una lacrima riga il mio viso.«Ho esagerato, volevo solo darti una lezione.» Faccio un cenno con la testa,non sembro io sono totalmente imbambolata.

«Sierra hai tremato quando ti ho toccata,hai avuto qualche brutta esperienza piccola?»

«No Marcus,ora liberami.»Tiro sul col naso mentre lo invito a liberarmi.

«Allora perché?»Si alza di scatta come scottato,la mia mimica facciale dice tutto.«Cazzo!» Esclama passandosi le mani tra i capelli.

«Sei vergine vero?»Ringhia furioso. «Si faccia di culo!»Ringhio a mia volta, libera i polsi rossi e li sfiora delicatamente.«Vattene Marcus!» Lo intimo interrompendo il nostro contatto.

«No! Sei una stupida, perché non me lo hai detto?» Non lo sopporto! Mi fa diventare pazza.

«Non parlo della mia verginità con il primo che passa!Ti odio va via!»Sono esasperata,sto urlando.Ho le lacrime agli occhi per questa assurda conversazione.Con un strattone mi attira a se,troppo vicino da perdere la testa.Troppe tentazioni a cui devo resistere.

«Mi odi?Il tuo corpo mi reclama invece! Sarò l'unico uomo della tua vita» È un bastardo!Ecco cos'è.

«Non mi avrai mai Marcus Evans!»Esclamo con rabbia,si passa la lingua sulle labbra,ha uno sguardo strano.Il mio corpo vibra al suono della sua risata.

«Sei già mia!»Conclude con un bacio. Non resisto è una sensazione bellissima,rispondo aggrappandomi a lui,ho dato retta alle sensazioni che invano non riescono a fermarsi.Ora sono ufficialmente in paradiso.

Ho revisionato i primi capitoli,spero che siano gradevoli rispetto la prima stesura.