SIERRA «George tu sei completamente pazzo!» Sto piangendo, non riesco a capirlo. Perchè mi sta facendo questo.
«Non sono pazzo! Io non sono tuo fratello, i miei veri genitori sono morti in un incidente stradale. Lo sempre saputo.» Risponde urlando.
«Perché io non ne sapevo nulla?» Replico velenosa, «i nostri genitori non volevano farti soffrire! Io ho cercato di sopprimere i miei sentimenti, ma non ci sono riuscito. Volevo dirti la verità il giorno in cui sei ritornata,ma hai portato a casa quel bastardo!»Ringhia nella mia direzione.
«George sei arrivato quasi a stuprarmi, non è amore!» Urlo in preda alla frustrazione. «Io ti amo, sono arrivato al limite!»Mi prende tra le braccia,cerco invano di liberarmi.
«Lasciami George mi fai schifo!»Lo guardo male, mentre lui sorride come se niente fosse.
«Non abbiamo nessun legame di sangue! Farò di tutto pur di averti.» Sussurra roco nel mio orecchio. Lo odio!
«George togli le mani di dosso a mia figlia!»Mio padre è fuori la porta! Guarda George con disgusto,«ti ho cresciuto come un figlio,e tu cosa fai? Tocchi la mia bambina!»Iniziano una colluttazione, la situazione sta degenerando.
Mia madre arriva di corsa, cerchiamo di dividerli ma non è facile.
«Smettetela vi prego!» Urla mia madre in preda all'angoscia. Mio padre si ferma, fa fatica a respirare, mentre George guarda nel vuoto.
«George ha messo le mani addosso a Sierra!»Mia madre guarda George con orrore.«Come hai potuto?E' tua sorella!»George gli lancia un 'occhiataccia.
«Non è mia sorella! I miei veri genitori sono morti»,mia madre scoppia a piangere.«Come lo hai scoperto?»Risponde singhiozzando,«lo scoperto a 10 anni,mi avete mentito.Papà mi scopri fuori la porta, dopo che avevo origliato la vostra conversazione!» Sottolinea George con disgusto.
Mio padre ha la mascella serrata.«Io ho sempre amato Sierra,ho sempre pensato di avere qualche problema. Quando ne ho parlato con papà mi ha picchiato!» Continua George urlando.
«Siete fratelli! Non potevo sfasciare la famiglia per un tuo capriccio.» Replica mio padre.«Non era un capriccio! Io amo vostra figlia!»I miei genitori sono a bocca aperta.
«Io non ti amo George!»La mia voce risuona nel silenzio tombale della stanza.
«Ami quel bastardo?Con cui hai scopato fino a qualche ora fa»Replica George urlando.Mio padre è rosso in viso.
«Sierra ha detto la verità?»Chiede mio padre.«Papà non ascoltarlo,andiamo via! George sta esagerando.»Rispondo apparentemente sicura di me. Ma in realtà non lo sono.
«George smettila!» Replico infuriata.«No!Farò di tutto per averti.Domani riavrò il mio vero nome.»Conclude lasciando la casa dove siamo cresciuti.
Mia madre, cerca di rincorrerlo ma mio padre non glielo permette.
«Sierra è ora che tu sappia la verità» Inizia mio padre.«George è il figlio del mio migliore amico Adam Brody e di sua moglie Sookie House, entrambi hanno perso la vita quando lui aveva solo 1 anno. Quando ho scoperto i sentimenti che provava per te lo trattato male. E' tutta colpa mia, ho alimentato io tutto ciò!»Mio padre sta tremando come una foglia.
«Tesoro perché non ne hai mai parlato con me»,gli chiede mia madre piangendo.
«Non volevo farti preoccupare Alexandra, io ho fallito come genitore!»Sento alcune lacrime rigare il mio viso, mi avvicino a mio padre e lo abbraccio.
«Non hai fallito, hai fatto del tuo meglio, tu sei il mio eroe»Sussurro singhiozzando. Mio padre mi stringe verso di se, sta piangendo. Restiamo cosi per molto tempo. Mia madre si unisce a noi, mi sento di nuovo bambina.
Sono le 2:00 di notte,ci siamo addormentati tutti sul divano.Noto il mio smartphone lampeggiare.E' un messaggio da parte di George.Lo apro,il mio cuore batte a mille.
«Domani alle 10:00,incontriamoci al central park!»Cosa devo fare!?Devo risolvere questa situazione.
«Ok a domani.» Voglio far ricapitolare George, forse c'è ancora qualche speranza per lui. La notte non chiudo occhio,arrivo all'appuntamento puntuale come un orologio svizzero
George è seduto sulla panchina.«Allora cosa vuoi?» Gli chiedo appena me lo trovo di fronte.
Non risponde, si limita a guardarsi intorno.«Allora!?»Replico furiosa.
«Voglio un bacio!»Mi attira sulle sue gambe e mi bacia,non riesco ad impedirglielo.
«Sierra !?»È la voce del mio Marcus.Mi libero da George,Marcus mi guarda con disprezzo.
«Mi fai schifo!Te la fai con tuo fratello...per te sono morto!»
«Marcus non è come pensi» Gli blocco la mano.«Non osare toccarmi!» Risponde pieno di rabbia,va via portandosi con se anche il mio cuore. TRIPLO AGGIORNAMENTO COSA NE PENSATE?
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Hate and passion (IN REVISIONE)
Genç Kız Edebiyatı#1 DELLA SERIE BILLIONAIRE BOYS Marcus Evans milionario di 34 anni è il rampollo più ambito di tutta Londra.È cinico ed arrogante sia nella vita privata che sul lavoro.Farà la conoscenza di Sierra Jones,una giovane ragazza americana di 24 anni tu...