La mattinata, benchè è il secondo giorno di scuola, è stata molto pesante. Ci siamo messi subito al lavoro e a dirla tutta mi sono già stufata.
Non facciamo altro che fare esercizi, schede, letture..
Dopo la pausa pranzo, io Nina e Meryl andiamo subito in classe.
<<Che fate stasera?>> Nina si siede accanto a me, aspettando l'arrivo di Lucky.
<<Lucky viene a casa mia, guarderemo un film! Non vedo l'ora!>> La mia amica batte le mani dalla felicità e guarda fuori dalla finestra con occhi sognanti.
<<Che culo!>> Rispondo sarcasticamente.
Meryl non dice nulla, mi lancia solo una brutta occhiata. Appena vede arrivare Lucky insieme a mio fratello corre da loro,mentre io tiro fuori il necessario per la lezione.
<<Potresti evitare di farle pesare il fatto che si vede con Lucky?>> Nina si posiziona davanti a me dando le spalle a Meryl in modo che non possa capire che stiamo parlando di lei.
<<Io non le faccio pesare nulla! Sai quanto non ho mai sopportato quando frequentava persone poco adatte a lei per il semplice motivo che poi la facevano stare male! Ti ricordi?>>
Beh,non dovrei essere io a parlare dato che accanto a me ho una persona che, mesi fa, non faceva altro che farmi soffrire. A dire il vero neanche adesso sono felice ma ci siamo promessi di riprovarci dopo che tornavo dalla California.. vedo che non stiamo facendo progressi.
<<Certo che ricordo ma è abbastanza grande da capire, no?>>
<<Non dico nulla, affari suoi.>>
Nina sbuffa e va a sedersi nel suo banco.
<<Eccomi ragazzi! Scusate il ritardo!>> Il professore entra in classe.<<Tirate fuori tutto, faremo un po' di esercizi!>>
Che novità.
Lucky, alla mia sinistra tira fuori il tutto l'occorente, non ci diciamo nulla, non ci scambiamo neanche un'occhiata.
Al suono della campanella faccio un sospiro di liberazione. Finalmente fuori di qua!
<<Quindi stasera sei con Lucky?>> Chiedo a Meryl.
<<Si sono contentissima! Almeno avremo la possibilità di conoscerci meglio, e chi lo sa, magari metterci insieme..>>
<<Se è questo che vuoi te lo auguro..>> Faccio un sorriso sforzato.
Non lo so, ma sono sempre più convinta che non sia la persona adatta a lei.
<<Meryl! Serena!>> La voce di Robert piano piano si avvicina a noi. <<Aspettate!>>
Quanto è bello..
<<Siamo qui!>> Sbuffa la sorella. <<Quanto è noioso..>>
Appena ci raggiunge mi cinge in vita. <<Serena, ti va di venire da me stasera?>>
Annuisco. <<Certo.>>
<<A proposito..>> Meryl si avvicina un po' di più al fratello.<<Ci saremo anche io e Lucky.. non ti dispiace vero?>>
Robert aggrotta la fronte. <<Tu e chi?!>>
<<Ne parliamo a casa.>> Poi gli sorride e si unisce a due ragazze.
Si volta verso di me ancora con aria interrogativa per ciò che gli ha detto Meryl. <<Ti va per le nove? Sai, abbiamo molte cose di cui parlare io e te..>>
<<Si, hai ragione..>> Lo prendo per mano.<<Alle nove sono da te!>>
Ancora davanti alla scuola mi volto per salutare Nina,ma non c'è. Appoggiato al muro, accanto a mio fratello ovviamente, noto Lucky che mi guarda mordendosi quel maledetto labbro.
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A STORM INSIDE ME
FanfictionSerena Collins, studentessa del quarto anno della scuola più grande di Manhattan, torna in città dopo aver passato l'intera estate dai suoi cugini in California. Tutti la accolgono calorosamente, la famiglia, suo fratello gemello Bryan, gli amici...