CAPITOLO 30

26.5K 1.1K 369
                                    


Sono davvero contenta di poter passare una serata tranquilla insieme al mio ragazzo. Sono sicura che riusciremo a chiarire ogni mio dubbio ed a riappacificare il nostro rapporto.

<<Ehy!>> Robert mi apre la porta e mi abbraccia. <<Tutto bene?>>

<<Si!>> Entro tutta sorridente. <<E tu?>>

<<Tutto okay.>>

<<Meryl?>> Non posso fare a meno di chiedere della mia migliore amica. Purtroppo non abbiamo avuto occasione di parlare, ogni volta che ci provavo lei trovava sempre una scusa per fare altro. Non voglio finire un'amicizia per colpa di un equivoco, di un ragazzo.

<<Stasera Lucky dorme qua, quindi arriveranno tra poco.>>

Perchè ogni volta che cerco di stare tranquilla arriva lui?

<<Ma tu e Meryl avete litigato?>>

<<Cosa? No!>> Mento. <<Qualche piccola discussione, tranquillo.>> Evito di creare altri casini dicendogli il perchè del litigio tra me e la sorella.

Strano però che lei non gli abbia detto nulla..

<<Ho notato.. direi che la discussione era una cosa seria.>>

<<Per me no, anzi, è una bambinata.>>

Ci sediamo sul divano in salotto.

<<Domani mattina ci dobbiamo svegliare presto per andare a pulire la scuola.>>

Robert sbuffa. <<E' vero, me ne ero dimenticato.>>

Mia ppoggio alla sua spalla e gli prendo la mano. <<Cosa ti prende ultimamente?>>

<<Scusa.>>Mi accarezza la guancia e io alzo lo sguardo per guardarlo.<<Passeremo più tempo insieme.>>

<<Avevi detto così anche il giorno prima che dovevo partire..>>

<<Ehy..>> Mi accarezza la guancia. <<Mi dispiace. Ma devi davvero fidarti di me, sono cambiato, non sono più il Robert di una volta. So di avere sbagliato, ma ciò che voglio davvero è renderti felice una volta per tutte anche se non sembra ci stia riuscendo..>>

<<Magari con il tempo si aggiusterà tutto.. Sempre se tu sei disposto a riprovarci con me.>>

<<Certo piccola, certo che si.>>

<<Prometti!>> Alzo un dito e glielo punto contro.

<<Promesso!>>

Dopo avergli sorriso mi siedo sopra di lui e iniziamo a baciarci.

Posa le mani sui fianchi alzandomi la maglietta e io non posso farea meno di godermi il suo calore sulla mia pelle.

<<Lasciatia ndare Serena..>> Mi sussurra all'orecchio. <<Dai..>>

<<Dai Serena, lasciati andare!>> La voce di Lucky mi fa rimanere distucco. Non ho neanche sentito la porta aprirsi.

Scendo da sopra di Robert e mi rimetto in piedi. Lui sta ridendo come un pazzo.

Come se ci fosse un motivo per ridere in questo modo.

<<E dai Lucky!>> Robert gli tira un cuscino. <<Perchè ridi?>>

<<Ma non lo so, era divertente!>>

<<Mia sorella?>> Robert lo raggiunge salutandolo. <<L'hai persa per strada?>>

<<E' fuori, sta parlando con Nina.>> Ha ancora quello stupido sorriso sulla faccia.

<<Vado in camera.>> Non lo sopporto.

Robert annuisce e Lucky mi segue per tutto il corridoio. <<Aspetta Serena.>>

<<Cosa vuoi? Prendermi in giro come hai fatto prima? Smettila perfavore.>>

Lui alza le sopracciglia sorpreso. <<Ti sei arrabbiata per quelloche ho detto? Scherzavo!>>

<<Già che c'eri potevi restare a guardare cosa succedeva dopo! Almeno ti godevi lo spettacolo!>>

<<Beh..>> Appoggia il suo braccio al muro. <<Magari tu si che eri lo spettacolo..>>

Alzo gli occhi al cielo. <<Vado in camera.>> Ripeto. Ma niente, lui mi prende per il braccio.

<<Ti sei davvero arrabbiata?>>

<<Sei fastidioso Lucky, non ti sopporto.>>

<<Stavo solamente scherzando. Quanto puoi essere suscettibile?!>> Aggrotta la fronte.

<<E tu quando puoi essere antipatico?!>> Lo spingo. <<Spostati.>>

Lui m'impedisce di passare, appoggiando il suo corpo sul mio facendo aderire la mia schiena contro il muro. <<L'ultima cosa che voglio è che la tua prima volta sia con lui.>>

L'unica cosa che so, in questo momento, è che il mio corpo è ricoperto di brividi.

Non trovo una spiegazione a tutto questo.

A STORM INSIDE MEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora