CAPITOLO 34

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E' come se il mio corpo andasse in fiamme. Come se ogni cosa attorno a me non ci sia più, come se il mio cuore si sia ricomposto in una frazione di secondo..

Con Robert queste sensazioni erano inesistenti.

Ma quando realizzo ciò che sta succedendo penso subito alla mia migliore amica, la ragazza del ragazzo che sto baciando.

Allontanoil mio viso dal suo e quando si accorge della mia azione ritrae le sue braccia che mi cingevano in vita. <<Lucky..>> Faccio quasi fatica a parlare. Ho come l'impressione che il mio cuore volesse uscire dal petto. Mi sposto sotto la piccola tettoia davanti a noi e lui mi segue.

Subito abbassa sguardo. <<Ti prego.. questo deve rimanere il nostro segreto.>>

<<No, non posso.>>

Velocemente sposta lo sguardo su di me, un' occhiata molto intensa. <<Non so perchè sia successo, non so perchè l'ho fatto, non so perchè lo abbiamo fatto. Dovevamo fermarci subito e invece abbiamo continuato a baciarci..>>

<<Meryl deve saperlo..>>

<<No!>> Esclama agitandosi. <<Perfavore Serena..>>

<<Lucky.. è la mia migliore amica..>>

<<Perfavore..>> Si passa una mano fra i capelli bagnati. <<So che è la tua migliore amica, e so quanto tieni a lei, ma è un periodo che io e Meryl litighiamo spesso.. non voglio ferirla, già soffre abbastanza per tutti questi litigi.. insomma.. cerca di capirmi..>>

Alla fine mi arrendo. So che non è giusto nei confronti di Meryl e so anche che le ho mancato di rispetto, ma è successo.

Di Robert, invece, non me ne frega nulla.

Evidentemente eravamo talmente tanto presi nel litigare che alla fine abbiamo detto basta a tutto. Un po' come fare l'amore dopo la guerra.

<<Lucky, questo bacio non significava niente, vero?>>

<<Certo..>> Sta tremando. Probabilmente ha freddo. <<Certo che no..insomma.. noi non..>>

Annuisco, e finisco la frase al posto suo. <<Noi non potremmo mai stare insieme..>>

<<Questo bacio è stato uno sbaglio, Serena. Non si ripeterà più, anche perchè io sono fidanzato, e tu.. beh..>>

<<Io non più, e va bene così.>> Mi massaggio le tempie. <<Forse è meglio se vado..>>

<<Aspetta.>> Lucky mi prende per mano, mi porta in casa e dopo aver preso una penna scrive su un foglietto il suo numero di cellulare. <<Se in caso hai bisogno..>>

<<Ti ringrazio.>> Faccio un sorriso forzato ed esco bagnandomi per l'ennesima volta sotto la pioggia.

La cosa che mi ha fatto più male è che lui sapeva tutto e non mi ha detto nulla, anche se le motivazioni me le ha date: era tra due fuochi e non sapeva come comportarsi..

Forse c'è un lato positivo in mezzo a tutto questo: dicono che dalle esperienze s'imparano molte cose: dalle cadute s'impara a rialzarsi, dalla vita s'impara a vivere.. forse piano piano imparerò ad affrontare.

Il futuro sicuramente sarà migliore, o forse no. Penso che il futuro sia il presente di ogni giorno, alla fine, ogni giorno che passa è una sorpresa per tutti noi.

Al rientro a casa non saluto nessuno, mi chiudo in camera, mi metto le cuffiette e mi appoggio al muro, seduta per terra, ad ascoltare le parole di Shawn Mendes in Mercy.

Meryl, il mio pensiero è lei. E' la mia migliore amica e non dirgli di questo gesto è come pugnararla alle spalle. Avevo detto a Lucky di non farla soffrire ma l'ha fatto e io mi sento in colpa perchè dentro a tutto questo ci sono anch'io.

Contnuo a ripetere a me stessa che è successo solo perchè non ce la facevamo più di litigare, e quella è stata la soluzione migliore ma non lo so se le cose stanno davvero così.

I brividi ogni volta che mi sfiorava, il cuore che batteva sempre più forte ad ogni sua azione, il mio corpo letteralmente in fiamme quando ci baciavamo, il contatto troppo intenso alla festa di Maggy.. dovranno pur significare qualcosa. E ho paura se penso a cosa può essere.

E se mi stessi innamorando di lui? Sento che da ciò che è successo oggi non ne potrò più fare a meno.


A STORM INSIDE MEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora