A STORM INSIDE ME

CAPITOLO 36

Per tutto il pomeriggio siamo stati in camera a scherzare, parlare e guardare film.

Sono davvero stata bene, non stavo così da molto tempo, forse qualcosa nella mia vita sta andando per il verso giusto.

<<Dai, mettiamoci a letto.>> Spegne la tv e s'infila sotto le coperte, anche io faccio lo stesso. <<Che hai detto a tuo fratello e ai tuoi?>>

<<Ho raccontato che mia cugina di Brooklyn non si è sentita bene, così sono andata da lei.>> Se mai mio fratello scoprisse che sono qui, da sola con Lucky, lo ammazzerebbe, o forse ammazzerebbe entrambi. <<E tu?>>

<<Ho detto a miei che sono andato da mia zia. Non pensavo avessi una cugina a Brooklyn.>>

Annuisco. In realtà non sono mai andata molto d'accordo con Jennifer, ma ultimamente ci siamo scritte spesso quindi potrei iniziare a sperare in un rapporto più riappacificato. Spero solo che Bryan non si vada a informare da lei, loro sono come fratello e sorella.  <<Quante cose non sai di me, Smith!>>

<<Sai che sarei davvero curioso di sapere di più su di te?>>

<<E cosa vorresti sapere?>>

Sul suo volto compare un'espressione pensierosa. <<Ad esempio che tipo di ragazza sei quando stai con una persona.>>

<<Cerco di dare il meglio di me, ma soprattutto di dare attenzioni alla persona che ho accanto. Forse faccio così perchè non ho mai ricevuto niente di questo..>> Mi giro su un fianco per guardarlo meglio negli occhi. <<Sai.. con Robert era tutto così complicato, eppure io ce la mettevo sempre tutta. Pensi si sia fatto sentire? Non lo sento da giorni. Evidentemente si sta divertendo con Beth.>>

Annuisce. <<Dovresti lasciarlo.>>

Lui non sa che l'ho beccato insieme a quella stronza, quindi pensa che io sia all'oscuro di tutto. Se solo sapesse.. <<Quando ci sarà l'occasione gli parlerò, per ora lascio tutto così: lui non mi cerca, io non lo cerco.>>

<<Sei davvero una ragazza dolce..>> Mi accarezza la mano appoggiata sulla mia coscia.

Si sta facendo tutto troppo imbarazzante. Sposto la mano. <<E Meryl? Stai bene con lei?>> Non so perchè l'ho messa in mezzo, l'ultima cosa che voglio e che lui faccia un confronto tra me e lei.

<<Si, con lei ci sto bene. Passare del tempo con Meryl è bellissimo..ma..tutte le gelosie, le paranoie, capisco quanto sia innamorata di me ma così è troppo.. io sono davvero preso, farla soffrire è l'ultima cosa che voglio ma lei non mi aiuta affatto.>>

<<Forse ti sei dimenticato che l'hai già fatta soffrire.. entrambi l'abbiamo fatta soffrire..>> Il ricordo del bacio mi tormenta ancora. <<E le stai nascondendo che sei qui, insieme a me.>>

<<Immagini che casino potrebbe scoppiare se solo sapesse che sono qui con te?>> Si passa una mano fra i capelli. <<E poi è per te. So che stai male..>> Abbassa lo sguardo. <<Posso farti una domanda?>>

Annuisco e gli faccio segno di parlare.

<<Ti è piaciuto il bacio?>> Poi alza lo sguardo fermandosi sulle mie labbra.

<<Perchè me lo chiedi?>> Ma certo che mi è piaciuto, mi è piaciuto così tanto..

Si avvicina me, mi cinge in vita e mi guarda intensamente. <<Non so.. potremmo rifarlo.. no?>>

Proprio in quel momento gli arriva un messaggio. Allungo il collo, sbirciando.

E' Meryl.

E io che gli ho detto di riaccenderlo..

"Tua mamma mi ha detto che sei da tua zia, volevo dirti che mi manchi,  si sta male senza te. Ciao amore."In questo momento mi sento davvero in colpa, come posso essere nel letto con con il ragazzo della mia migliore amica?

Lucky le risponde come se la mia presenza fosse invisibile: "Mi manchi anche tu, appena arrivo ti riempio di baci. Buonanotte."

Posa il telefono sul comodino e si gira verso di me. <<Dicevamo?>>

<<Nulla.>> Sbotto infastidita.

<<Cos'hai?>>

<<Cos'ho? Potresti anche evitare di scriverle 'appena arrivo ti riempio di baci' sai, hai appena detto di voler baciare me, viva la coerenza.>>

Mi guarda con aria confusa. <<Lei è la mia ragazza. E poi fatti i cazzi tuoi, no?>>

<<Oh certo!>> Mi alzo. <<Quindi è così che tratti la tua ragazza? Volendo baciare la sua migliore amica?>>

Finalmene se ne sta zitto, e dopo aver preso la coperta decido di andare a dormire sul divano.