Io e Lucky non ci rivolgiamo la parola da giorni.
Devo ammettere che è stato gentile a portarmi nella sua seconda casa, ma le cose si sono un po' complicate e forse abbiamo esagerato entrambi.
Lui sta con Meryl e io devo farmene una ragione.
Dubito, però, che staremo ancora dei giorni senza parlarci dato che ha organizzato una "festa" a casa sua stasera, e tutti noi siamo invitati anche a dormire.
Mio fratello suona il campanello e dei ragazzi (amici di Lucky che io non conosco) ci aprono con dei bicchieri di birra in mano.
Bryan ha già avvisato che Robert non ci sarà , e io ho mentito decendogli di essere davvero dispiaciuta. Anche se mi ha meravigliato: ieri sera mi ha chiesto di andare a mangiare una pizza con lui e ovviamente non ho accettato trovando una scusa.
O forse mi ha invitato proprio per lasciarmi.. fortunatamente non è più al centro dei miei pensieri, ormai di lui mi frega ben poco.
Io, Nina, Dave, Antony, Meryl e Bryan entriamo.
<<Ehy!>> Meryl salta addosso a Lucky e lui la abbraccia.
<<Ti vedo in forma!>> La bacia accarezzandole i fianchi. <<Sei bellissima.>>
<<Dolce come sempre..>> Poi lei appoggia le sue mani sul suo petto. <<Devo andare via presto stasera. Io e mia mamma dobbiamo andare dalla nonna, sai com'è è il suo compleanno.>> la ragazza alza gli occhi al cielo. <<Però domani sera possiamo stare tutto il tempo insieme!>>
<<Non preoccuparti.>> Lui la cinge in vita poi si abbassa per baciarle il collo. <<Vorrà dire che ciò che avremmo dovuto fare stasera lo faremo domani..>>
Vorrei andarmene via da qui. Già la serata inizia male.
<<Ehy piccioncini!>> Dave prende Meryl per mano. <<Meryl vieni a bere qualcosa!>>
<<Arrivo, arrivo!>> Lei scoppia a ridere e se ne va con Dave. Io intanto, mi siedo sul divano.
E' già passata un'ora emmezza eppure sono ancora qui.
Tutti si stanno divertendo: Meryl balla con Dave, Nina ride e scherza con dei ragazzi mentre cammina avanti e indietro dalla cucina per preparare i panini, mio fratello beve con Antony e gli altri ragazzi si fanno tutti gli affari loro parlando di ragazze e di chi si sono portati a letto lo scorso fine settimana.
<<Possiamo parlare?>> Mi volto di scatto e non mi meraviglio di trovare Lucky di fianco a me.
<<No.>>
<<Dai Serena, smettila di fare l'offesa, perfavore.>>
<<Ma cosa vuoi? Allontanati da me, se no Meryl potrebbe uscirci di testa se ti vede parlare con una ragazza. Anzi, stai parlando con me, quindi tra pochi secondi verrà a prendermi a schiaffi!>>
Sbuffa. <<La smetti di fare la bambina?>>
<<Cosa c'è, Lucky? Cosa devi dirmi di così importante?>>
Meryl però ci raggiunge interrompendo il nostro discorso. Si siede sulle ginocchia del suo ragazzo e gli da un bacio accarezzandogli i capelli. <<Lucky, devo andare. Ci vediamo domani, okay?>>
<<Ma certo piccola.>> Lui ricambia il bacio e poi quando si alza l'accompagna alla porta.
Mi sta venendo il diabete a forza di vedere quei due.
Mi alzo anch'io per andare a dire a mio fratello che torno a casa, ma quando afferro la mia borsa Lucky torna da me e mi prende per un braccio trascinandomi verso camera sua senza farsi vedere da nessuno perchè sono tutti in cucina a mangiare. <<Adesso parliamo.>>
<<Non c'è nulla da dire.>> Cerco di liberarmi dalla stretta ma non riesco. <<E lasciami stare!>>
<<No.>> Puntualizza. <<Tu vieni con me.>>
<<Lucky, lasciami stare.>>
Mi guarda intensamente negli occhi. <<O vieni, o ti porto in camera mia di peso.>> pronuncia a denti stretti anche se noto un pizzico di divertimento sul suo volto.
Scoppio a ridere. <<Si certo, ma perfavore!>>
Detto, fatto. Mi carica di peso sulle sue spalle come se fossi un sacco di patate e mi porta in camera sua.
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A STORM INSIDE ME
FanfictionSerena Collins, studentessa del quarto anno della scuola più grande di Manhattan, torna in città dopo aver passato l'intera estate dai suoi cugini in California. Tutti la accolgono calorosamente, la famiglia, suo fratello gemello Bryan, gli amici...