Sono posizionata davanti alla finestra a guardare la pioggia che cade. Non ho mai visto una giornata così brutta, piovosa e buia.
<<Serena, quando la smetterai di pensare così tanto? Goditi la vita, tanto i problemi ci saranno sempre!>> E' come se Bryan mi leggesse nel pensiero. <<Che ti ha fatto questa volta Robert?>>
Mi giro per guardare mio fratello. <<Non mi ha fatto niente.. ho solo paura, paura di soffrire un'altra volta. So che non lo farà perchè ne abbiamo parlato, ha dimostrato di tenerci a me. E' più dolce, più calmo.>>
Mi prende la mano senza dire nulla.
<<Hai presente quando una persona ti spezza il cuore e la tua prospettiva cambia del tutto? Una volta che succede non credi più a nulla. Provi a convincere te stessa che sia tutto il contrario ma è così reale la sensazione che hai dentro che è quasi impossibile credere che va tutto bene.>>
Bryan annuisce. <<Non ho provato, ma posso capire come ti senti.. >>
Tiro un respiro profondo. <<La mia è solo paura, Bryan. Ho paura di riprovare le stesse cose che ho provato in passato. Se sono arrivata al punto di aver paura dei miei sentimenti come affronterò la vita?>>
<<Affronterai sicuramente la vita accanto ad una persona che ti amerà davvero.>>
<<Non credo nell'amore perfetto, lo sai.>> Sorrido.
<<Nessuno sa il vero significato della parola 'amore', rimarrà sempre come un mistero, una cosa da scoprire. Alla fine nessuno sa com'è il vero amore, perchè a tutti manca un qualcosa..>>
<<Già..>> Poso di nuovo lo sguardo sul cielo scuro e sulla pioggia che cade a terra.
<<Se scoprissimo il vero significato dell'amore probabilmente tutti rimarremmo soli..>>
<<O forse non ha un vero e proprio significato.>> Faccio un sospiro lungo, che sembra quasi infinito.
Non sempre la persona che hai accanto riesce a farti sentire bella come vorresti, a volte basta soltanto credere in se stessi per sentirsi un po' di più.
In questa vita sopravvivi solo se hai un gran cuore e il coraggio di sopravvivere. Tutto qui.
Mi alzo. <<Se non ti dispiace, vado a farmi un giro.>>
<<Adesso? Ma sta diluviando!>>
<<Esiste l'ombrello!>> Prendo in mano il mio ombrello imbarazzante con i koala. <<Ci vediamo più tardi.>> Poi, esco di casa.
Non mi è mai piaciuta la pioggia, ma quando dentro di te hai una tempesta ti senti quasi simile. Vedere quelle piccole goccioline che cadono e spariscono.. un po' come un cuore infranto. Un attimo prima c'è, un attimo dopo sparisce.
Raggiungo un parco tutto verde. Era il posto di me e Robert, è qui che ci siamo baciati la prima volta. Per me è sempre stato un rispostiglio solo nostro.
Quando le cose andavano meglio, venivamo sempre qui e ci passavamo giornate intere. Parlavamo, scherzavamo.. a volte litigavamo anche ma tutto si è sempre risolto.
Mi siedo sulla panchina, ma sobbalzo appena sento delle voci.
Mi volto, e su un'altra panchina poco distante da me attraverso una piccola fessura di un alberello, vedo Robert e Beth: lei è sopra di lui.
<<Quindi ti piace fare le cose alle spalle di Serena?>> Chiede lei, sorridendo.
<<Mi è sempre piaciuto.>> Annuisce lui. Poi gli sposta i capelli e inizia a baciarle il collo.
Ed ecco che la mia paura si avvera. E' come rivedere la scena di tempo fa, una replica.
Butto l'ombrello a terra e inizio a correre mentre le lacrime scendono lungo il mio viso.
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A STORM INSIDE ME
FanfictionSerena Collins, studentessa del quarto anno della scuola più grande di Manhattan, torna in città dopo aver passato l'intera estate dai suoi cugini in California. Tutti la accolgono calorosamente, la famiglia, suo fratello gemello Bryan, gli amici...