CAPITOLO 62

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Ed eccomi qua con Julie, seduta su un muretto ad aspettare Carter per andare alla festa.

Ho il cuore in mille pezzi, mai e poi mai sarei riuscita a pensare a tutto questo..

Ho bisogno di spiegazioni, dopodichè prenderò una decisione.

<<Mi dispiace.>> Julie mi accarezza il braccio. <<Mi dispiace davvero tanto..>>

Nel cd c'erano due video: io e Lucky che facevamo l'amore, e Meryl eLucky nella stessa situazione.

Appena li ho visti sono scoppiata a piangere: lei, mentre lo faceva con lui, continuava a dire 'Serena avrà un'ottima sorpresa', ogni volta che lo ripeteva una fitta di dolore attraversava il mio petto e feriva il mio cuore.

Mentre stava con me ha girato questo video con Meryl, l'ho capito dalla data scritta nel file, ma perchè tutto questo?

Voglio davvero sapere la motivazione, se era su un cd vorrà dire pur qualcosa, e questo qualcosa mi fa davvero paura.

Appena vediamo Carter ci alziamo. <<Tutto pronto?>> Chiede la ragazza dai capelli rossi.

<<Si, sono già nel locale..adesso vado a riunirli tutti così poi vi avviso.>> Mi guarda accarezzandomi la guancia. Si avvicina a me e avvolge le sue braccia attorno ai miei fianchi. <<Tutto bene?>>

<<Tu che dici?>> Mi asciugo le lacrime.

<<Hai tutto?>>

Faccio un piccolo 'si' con la testa. <<Cd e fogli.>>

Mi abbraccia, in quel momento vorrei scoppiare a piangere. <<Mi dispiace.. ma quando saprai il resto prenderai le tue decisioni..>>

Così, proprio come ha detto Julie ieri, mi faccio forza ed entro nel locale con il sorriso più finto che abbia mai fatto.

Mi dirigo verso il bancone, ordino qualcosa da bere e mi fermo a parlare con delle ragazze della mia scuola.

Dopo alcuni minuti vedo da lontano Lucky, mi distraggo da tutto e non gli tolgo gli occhi di dosso. Tutto quello che provo è schifo, disprezzo.. io mi fidavo e lui ha giocato alle mie spalle.

Julie mi raggiunge. <<Lucky è appena andato. Tocca a te. O meglio, a noi.>> Mi prende la mano. <<Sii forte Serena.>>

<<Grazie.Grazie di tutto..>> La abbraccio e poi usciamo per andare dietro la discoteca. Mi faccio avanti io per prima.

<<Ciao a tutti!>> Saluto tutti. Insieme a loro c'è anche mio fratello ma so benissimo che lui non centra: Carter l'ha fatto venire qui proprio per farlo rendere conto di ciò che sta succedendo.

Appena vedo che Carter mi fa l'occhiolino capisco di potermi fidare di lui e mi sento più sicura con me stessa. <<Scusate se mi sono assentata in questi giorni ma ho avuto da fare.>>

<<Dove sei stata?>> Mi chiede Lucky curioso. <<Ieri sera non ho fatto altro che chiamarti, non mi hai mai risposto.>>

Appena si avvicina, mi allontano lanciandogli un'occhiata. <<In giro..>>

<<A fare?>>

<<E' venuta da me!>> Julie appare dietro di me sorridente. <<Ciao ragazzi! E' un piacere rivedervi!>>

<<Julie?!>> Meryl sbianca. <<Dimmi che..>>

<<Vi ho portato qualcosa.>> Poi, prendo il cd e i fogli dalla mia borsa e li lancio a terra. <<Robert, ottimi consigli. I video, beh.. sono davvero molto, molto carini.>>

Bryan sembra non capire. <<Di cosa sta parlando?>>

<<Spiego io o spiegate voi?>> Carter si posiziona accanto a me sfiorandomi la mano. Questo gesto mi rende più forte. E' vero, è solo un piccolo gesto, ma sono proprio i piccoli gesti che ti fanno stare bene, che ti fanno capire che puoi essere forte.

Meryl lo indica e inizia ad urlare. <<Lo sapevo! Sapevo che non dovevamo fidarci di te!>>

Noto in Lucky la paura, ma soprattutto la debolezza. Noto il dolore, il suo respiro è irregolare, i suoi occhi sono rossi. <<Serena io..>>

<<Tu cosa?>> Scuoto il capo. Non ho neanche la forza di reagire. <<Cosa state facendo alle mie spalle?>>

Si passa una mano fra i capelli. <<Io non centro, te lo giuro..>>

Non so se ridere o piangere. <<Tu non centri? Mentre stai con me vai a letto con Meryl! Mi fai schifo.. mi fate schifo tutti..>>

<<Cosa?!>> Urla Bryan guardando Lucky. <<Dimmi che sta scherzando!>>

<<Forza Lucky, spiegale ogni cosa.>> Lo incita Carter.

<<Sai benissimo che non è stata una mia decisione..>> Risponde Lucky a denti stretti. <<Okay, mi hai sempre odiato ma non puoi incolparmi così Tu lo sai bene come sono andate le cose.>>

Meryl guarda il ragazzo accanto a me con espressione schifata. <<Sei proprio uno stronzo Carter! Avevi detto che potevo fidarmi di te, mi avevi rassicurata!>>

<<Qui la stronza sei tu.>>

<<Basta!>>Esclamo. <<Voglio sapere ogni cosa, e poi, finiamola qui.>>

A STORM INSIDE MEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora