Don't let me go.'Cause i'm tired of feeling alone😍

Chapter 15-dedicato alla mia Katy❤

                "Fino all'ultima sillaba del tempo prescritto"-William Shakespeare

Dopo la confessione di Harry,le cose tra di noi sono peggiorate,da quel giorno non ci siamo più rivolti la parola.Lui cercava di evitarmi e se per caso ci incontravamo a casa tra di noi c'era solo imbarazzo.Odiavo questa situazione,preferivo quando mi urlava contro che perderlo per sempre.Era frustrante il fatto di non poterlo sfiorare neanche per sbaglio,quelle poche volte che eravamo a casa insieme si chiudeva nella sua stanza e mi ignorava completamente e io per qualche assurdo motivo ci rimanevo di merda.

Anche volendo,ormai,non posso togliermelo dalla testa perchè mi ha fatto provare cose che non ho nemmeno pensato che si potessero provare.

La verità è che Harry mi ha stregato e Liam finora non è riuscito a farmelo dimenticare.Credo di sbagliare con Liam,insomma prima non mi rendevo conto che lo sto solo usando ma adesso se ci penso mi faccio schifo da sola,sono solo un'egoista.

Liam è un bravo ragazzo ma per adesso non ho abbastanza forze per lasciarlo  andare,ho bisogno di qualcuno che mi stia vicino perchè sento di poter crollare da un momento all'altro,non voglio neanche ferirlo però,lui si merita una ragazza con un cuore d'oro come il suo e non una come me.

Stavo guardando la tv quando all'improvviso tutto si spegne e visto che ho lasciato il cellulare in camera mia mi tocca fare la caccia al tesoro per via del buio.Quando mi diressi in camera a prenderlo inciampai sui miei stessi piedi e d'istinto chiusi gli occhi sapendo che tra poco la mia faccia avrebbe toccato il pavimento,ma prima che potesse succedere sentii due forti braccia afferarmi per la vita evitando così di farmi cadere.

Quando realizzai chi mi ha appena afferrato dei brividi  percorsero tutta la mia schiena sotto al suo tocco.Non potevo vederlo ma sentivo il suo respiro sul mio collo,il suo profumo alla menta mi pervase le narici,e all'improvviso respirare diventò più che difficile.Il mio cuore batteva forte dentro al petto e credo che se ne accorse anche lui perchè potevo chiaramente sentire che per lui era lo stesso..Rimanemmo in questa posizione,lui che mi abbraccia da dietro e io che ho la testa posata sul suo petto muscoloso,solo per pochi secondi che sembravano durare un'eternità e che dire era uno di quei momenti davvero difficili da dimenticare sopratutto se cera lui con me.

È passato un mese dall'ultima volta che ci siamo baciati e io non facevo altro che ripensare alle sue labbra morbide sulle mie.Mi mancavano da matti e non una sola volta avevo voglia di andare da lui e semplicemente baciarlo ma come ormai dabitudine,mi tirai subito indietro.

Quando stavo per girarmi e ringraziarlo lo sentii mormorare un "sta attenta"con il suo solito tono acido e distaccato ed era come una pugnalata al cuore,come se a lui non importasse nulla di me.Io non lo capisco prima mi dice che gli piaccio per poi andare a letto con un'altra,non mi rivolge la parola ed è persino antipatico,lunatico il ragazzo.

"Allora potevi lasciarmi cadere"dissi io cominciando ad arrabbiarmi,perchè devessere tutto così fottutamente difficile se riguarda lui?

Forse perchè se fosse tutto rose e fiori avresti lasciato perdere,mi ricordò la mia coscienza e devo dire che era davvero così.

Non rispose niente ma sentii una porta sbattere e capii che si era appena chiuso nella sua stanza.Cominciai ad aggrapparmi alla parete per poterlo raggiungere e dopo un paio di minuti (visto che il mio orientamento è pari a zero)mi ritrovai davanti alla sua porta.Non sapevo bene cosa gli avrei detto ma questa storia doveva finire,non riuscivo a sopportare l'idea che lui mi odiava perchè anche volendo io non ci sarei mai riuscita.

Presi tutto il corraggio e aprii la porta della sua stanza per poi entrare.Era steso sul letto ma non riuscivo a vederlo molto bene per via del buio,riuscivo solo a scorgere la sua sagoma che mi dava le spalle.Mi avvicinai piano al suo letto senza farmi sentire ma pestai qualcosa che fece rumore e lui si girò di scatto verso di me.

"Cristo Melanie che cazzo ci fai nella mia camera?"chiese con la sua solita voce scocciata tenendosi una mano sul petto(rido tra me e me vedendo questa scena,l'ho spaventato).

"Senti Harry non so cosa ti ho fatto per farmi odiare così tanto da te,ma ti giuro che mi dispiace,vorrei solo che avessimo un rapporto civile"dissi tutto d'un fiato prima di mordermi l'interno guancia aspettando una sua risposta.

La verità era che non mi sarei mai accontentata solo di un rapporto civile ma se voleva dire passare più tempo con lui lavrei sopportato.

Finalmente incrociò i miei occhi e dalla sua faccia posso dedurre che era..sorpreso?Aveva quei bellissimi occhi verdi che brillavano sotto la luce della luna e un'espressione confusa.

"Tu non capisci niente"sputtò prima di girarsi e darmi le spalle.Dio,era bello anche da dietro...

Feci il giro del letto e mi misi sdraiata sul lato opposto del letto con la faccia rivolta verso di lui.Mi guardò sorpreso ma non disse niente,eravamo faccia a faccia e lui mi guardava dritto nei occhi.Un suo sguardo scatenava in me mille emozioni,non avrei resistito ancora a lungo guardare i suoi occhi e le sue labbra molto invitanti quindi parlai per non buttarmi su di lui.

"Mi hai detto che non capisco,perchè non mi spieghi niente?vorrei che tu ti fidassi di me,vorrei poterti capire"la mia voce uscì in un sussurro e lui mi guardava attentamente mentre aprivo la bocca.

All'improvviso mi accarezzò una guancia e io pensai di svenire,mi è mancato così tanto il suo tocco.Lo osservai mentre continuava ad accarezzarmi la guancia,non era più arrabbiato aveva un piccolo sorriso che gli incorniciava le labbra e i suoi occhi brillavano di quella luce che li faceva sembrare vivi.Dopo un po' si  decise di parlare.

"Si chiamava Alison.."disse e io cominciai a ricordare quel nome tanto familiare,la prima volta che ho dormito con lui ha detto il suo nome nel sonno..

"Era la ragazza perfetta,la MIA ragazza perfetta,è stata il mio amore più grande..."mentre parlava il suo sorriso si allargava sempre di più,doveva amarla davvero tanto,e io non potrei non pensare a quanto doveva essere fortunata ad aver conquistato il cuore di Harry.

"...era dolce,simpatica,bellissima"si interrompe un attimo e mi guardò intensamente prima di dire:

"...proprio come te"