Don't let me go.'Cause i'm tired of feeling alone😍

Chapter 35

"A volte perdere quello che si voleva salvare può essere la vera salvezza"

Ero arrivata davanti alla porta di Ashley e avevo il fiatone per la corsa.Il mio cuore batteva all'impazzata e l'unica cosa che volevo in questo momento era chiudermi nella stanza di Ashley e non uscirne mai più.

Bussai impaziente alla porta davanti a me e intanto mi passavo nervosamente una mano tra i capelli.

Dopo meno di un minuto la porta si spalancò rivelando una Ashley sorridente.Il suo sorriso però si spense vedendo il mio stato.Avevo tutti i capelli spettinati e le guance rigate dalle lacrime.Dovevo essere davvero orribile.
Si spostò di lato permettendomi così di entrare.
Quando chiuse la porta alle mie spalle mi strinse in un forte abbraccio accarezzandomi la schiena.Molto probabilmente capì senza chiedermi spiegazioni chi fosse il motivo delle mie lacrime.
Mi staccai dall'abbraccio per andare in bagno,dovevo stare un minuto da sola.

Chiusi la porta alle mie spalle e accesi l'acqua fredda.Mi sciaquai la faccia e cercai di calmarmi visto che il mio cuore non ha smesso neanche per un minuto di battere come impazzito.

Uscii dal bagno poco dopo e raggiunsi Ashley che nel frattempo ha portato tutte le schifezze sul letto e stava cercando un film da guardare.Ma mi chiedo,esiste una migliore amica più brava di lei?Forse è vero che gli amici sono in grado di salvare una serata sia una vita intera e lei ne è la dimostrazione.

Percorsi velocemente lo spazio che mi separava dal letto di Ashley e mi coricai al suo fianco.Lei alzò la testa e mi osservò per poco con un sorriso rassicurante,dopodicchè tornò ad occuparsi del suo computer.

All'improvviso sentii qualcuno bussare alla porta e dallo sguardo confuso di Ashley potei capire che non stava aspettando nessuno.Si alzò di malavoglia dal suo letto comodissimo per andare a vedere chi fosse arrivato,però non prima di sbuffare sonoramente.

Aprì piano la porta e l'unica cosa che riuscii a intravedere dal letto furono i ricci castani che potevano appartenere solo ad una persona.

"Oh porca merda"sussurrai nascondendomi tra le coperte per non essere vista dal ragazzo riccio che mi stava cercando.

"Ti prego devo vederla"disse Harry con voce quasi disperata.

Mi si strinse il cuore a quelle parole.

"Te ne devi andare"rispose Ashley con tono fermo cercando di chiudergli la porta in faccia,ma Harry fu più veloce,fece entrare un suo stivale tra la porta impedendole così di chiuderla.

Ti prego,fa che se ne va via,sperai mentalmente.

"Devo vederla"sentii dire Harry ad Ashley.

"Per favore..."continuò ma la mia amica non voleva cedere.

"Non mi lasci altra scelta"disse prima di spostarla di peso e farsi strada dentro la stanza.

La mia amica gli rivolse dei commenti poco femminili prima di rivolgermi uno sguardo di scuse.Le sorrisi per rassicurarla e questo le bastò per lasciarci soli.

Quando gli occhi di Harry incrociarono i miei avevo una matta voglia di scomparire.Quello sguardo dolce e brillante era ritornato e io non sapevo se esserne felice o spaventata.Sinceramente non ci stavo più capendo niente.

"Che ci fai qui?"dissi cercando di rimanere impassibile.

Spostai lo sguardo dal suo non potendolo più reggere,mi rendeva tanto vulnerabile,quei occhi verdi sapevano leggermi dentro.

Lui sospirò prima di sedersi accanto a me sul letto.

"Volevo parlarti beh...ecco del nostro bacio"cominciò a parlare imbarazzato per poi grattarsi la nuca.