Don't let me go.'Cause i'm tired of feeling alone😍

Chapter 5

"Voglio un amore folle che mi consumi"

"Dio,sei la prima ragazza della scuola che non gli muore dietro"continuò il cameriere quasi sorpreso.

Sorrisi a quello che mi disse non sapendo esattamente cosa rispondere,insomma ero nuova non sapevo niente su di lui.

Lo osservai per poco constatando che era davvero un bel ragazzo,hmmm....e non sembrava neanche il solito tipo che ci prova con tutte.

"Mi chiamo Liam,Liam Payne.Sei nuova?non ti ho mai vista a scuola prima"disse lui scruttandomi attentamente.

"Sono arrivata solo ieri.Mi chiamo Melanie Green"dissi io con tono leggermente imbarazzato.

"Quindi Dickens o Shakespeare?"chiese lui facendo un cenno al libro che al momento stavo tenendo in mano.

"Decisamente Shakespeare"risposi decisa,è stato lui con le sue opere a farmi amare la letteratura inglese.

Mi spostai una ciocca di capelli dietro all orecchio aspettando una sua risposta.

"Allora abbiamo una cosa in comune"ammise prima di sorridere dolcemente.

Ricambiai il sorriso e mi diressi verso il mio armadietto assieme a Liam che nel frattempo mi parlava dei professori.

"Allora,vedi quella vecchietta decrepita?..."chiese facendomi voltare in direzione della donna che sembrava uno zombie.Non sto esagerando,stava andando con passo da lumaca e aveva un parucchino nero sulla testa che non si intonava per niente con i suoi capelli bianchi alla radice,era inquietante.

Risi al suo commento che si addiceva perfettamente alla donna e presi dal armadietto il libro di storia dell arte che avevo alla prossima ora.

"...ecco lei ha settantatre anni e insegna la storia dellarte,inutile dire che quando parla non si sente un accidente ma comunque ogni terza lezione fa un test a sorpresa quindi preparati e non condividere con nessun altro questo segreto"continuò sussurrando lultima parte.

Risi din nuovo alla sua faccia seria mentre mi diceva tutte quelle cose e mi sentii subito fortunata ad aver conosciuto una persona come Liam che non faceva altro che farti ridere,mi serviva proprio questo,dimenticarmi dei miei problemi e ridere e sapevo che la compagnia di Liam mi avrebbe aiutato molto.

"Beh Melanie ti va di venire stasera con me ad una festa che oraganizza un mio amico?"disse allimprovviso cogliendomi di sorpresa.

Ci pensai un secondo ma mi sembrava una buona idea,magari incontro nuova gente e Liam è proprio un bel ragazzo e sopratutto sembra affidabile,non ci ho messo molto a fidarmi di lui e questo non mi succedeva mai.

"Ci sto ma posso portare con me un'amica?"chiesi riferendomi ad Ashley che avrebbe fatto dei salti di gioia se sapesse che siamo invitate ad una festa.

"Certo,vengo a prendervi alle nove dal bar"

"Okay allora a stasera"disse lui prima di aggiustarsi lo zaino sulle spalle.

Hmmm...pensandoci bene era molto carino.Aveva quelle spalle muscolose e il sorriso tanto dolce.

"A stasera,ciao"dissi io e lui mi mostrò uno dei suoi bellissimi sorrisi.

Dopo esserci salutati corsi nella classe di storia dell arte visto che la campanella è suonata già da un bel pezzo però avevo la prof. decrepita che non si rese nemmeno conto che io fossi entrata dopo.Presi posto in uno dei banchi liberi e mi dedicai completamente ai miei pensieri guardando fuori dalla grande finestra.Ha ricominciato a piovere poco fa e mi beai della bella sensazione che questultima era in grado di farmi provare.

Quando finalmente arrivò il tempo di andare a mensa iniziai a cercare Ashley per raccontarle tutto e la trovai a parlare con un ragazzo biondo con occhi azzurri che sembrava molto dolce.Quando mi vide liquidò il ragazzo  e ci dirigemmo verso la mensa.Prendemmo da mangiare quello che sembrava più commestibile e proprio nel momento in cui stavamo per sederci ad un tavolo libero Liam ci fece segno di andare al suo di tavolo.

C'erano altri tre ragazzi oltre a Liam compreso il biondo di prima che ho scoperto si chiama Niall ed è irlandese e poi mangia tutto quello che vede,un po come me,risi mentalmente.Poi c'era un ragazzo moro con occhi azzurrissimi che si chiama Louis ed è molto divertente e bello(credo che piaccia ad Ashley e sì, è proprio lui il ragazzo a cui è andata addosso Ashley stamattina) e infine un ragazzo moro con un ciuffo rialzato e dei occhi stupendi color caramello che sembrava però il più riservato dei quattro perchè non rideva molto alle battute di Louis e non interveniva nella conversazione, però mi ha dato le sue patattine quindi mi sta più che simpatico.Dopo una ventina di minuti arrivò in mensa  il riccio con la troietta di prima e per mia "fortuna"presero posto proprio al nostro tavolo,più precisamente lei vicino a me e lui davanti a me.Il riccio,che ho scoperto si chiama Harry continuava ad avere quel sorisetto idiota sulle labbra che mi faceva venire la voglia di prenderlo a pugni e mi mandava delle ochiatine di tanto in tanto alle quali non rispondevo.Dio,non lo sopportavo dopo due soli giorni passati all Università,era così egocentrico.

Osservai i ragazzi parlare del calcio e sorrisi vedendo quanto erano legati,sembravano dei fratelli.La cosa che mi sorprese di più era il fatto che Liam prima quando parlava di Harry non sembrava che gli stesse molto simpatico ma adesso vedendoli insieme dovetti ricredermi.

"E tu Mel?"chiese Zayn guardandomi in attesa di una possibile risposta ma visto che non avevo la minima idea di che cavolo stavano parlando feci la scena muta.

"Scusa ma mi sono un po persa nei miei pensieri"risposi giocando con i miei capelli per limbarazzo.

Zayn mi sorrise dolcemente prima di rifarmi la domanda.

"Allora,hai un ragazzo?"chiese sfacciato.

"Uh-m,no"risposi abbastanza a disagio conquistando lattenzione del riccio che al momento mi stava fissando,e Dio quei occhi erano qualcosa di stupefacente.

"Buono a sapersi"rispose proprio questultimo facendomi un occhiolino.

Dopo il pranzo avevo solo due lezioni che per mia fortuna non avevo in comune con Harry ma solo con Zayn e Louis.E che dire erano davvero simpaticissimi,Zayn che a prima vista sembrava tanto chiuso adesso invece parlava apertamente con me facendo delle battute orrende che ti facevano ridere solo per la loro banalità.Louis invece,era il classico pagliaccio che faceva ridere tutti con i suoi scherzi super originali.

Quando uscii dalla scuola per ritornare ai dormitoi incontrai Ashley e le dissi che stasera saremo andate alla festa dell'amico di Liam.Dire che era felicissima è un eufemismo,perchè cominciò a saltellare di gioia e strittolarmi tra le sue braccia,lei era così amava andare alle feste ballare,divertirsi io invece preferivo stare a casa e leggere o ascoltare la musica.Visto che lei era quella che possedeva trecentomila vestiti ci mettemmo d'accordo su incontrarci più tardi per prepararci insieme,dopodicchè ci salutamo e ritornammo nelle rispettive stanze a studiare un po'...

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Barbara