Chapter 4

124 16 1
                                    

"Baby you light up my world like nobody else"❤

Quella mattina tutto sembrava di andare per il verso giusto o forse sono io che per una volta ero di buon umore...ma la cosa più importante è che il mio coinquilino"tanto simpatico" ieri sera è uscito e questa mattina non l'ho trovato in giro per la casa quindi suppongo che sarà rimasto da una delle sue"amiche" e così ho evitato una grossa lite con quell'essere inutile.Dopo essermi vestita e truccata per bene,visto che questo sarà il mio primo giorno di scuola,chiamai Ashley e ci mettemmo d'accordo per andare a mangiare la colazione insieme nel bar del campus.Decisi di mettere una gonna nera a vita alta,una camicetta bianca e dei stivaletti di pelle neri.Preparai lo zaino con tutto l'occorrente e mi truccai con un filo di eyeliner e mascara.Mi guardai allo specchio e mi sentii soddisfatta.

Dopo aver aspettato Ashley per un quarto d'ora davanti al bar finalmente la vidi arrivare,come sempre in ritardo.Ci siamo messe ad un tavolo nell'angolo del bar sotto una grossa finestra attraverso la quale guardavo i studenti che correvano avanti e indietro per via della pioggia che si era impossesata ormai da ieri sera di quella città.Io amavo la pioggia,mi rilassava e con essa mi perdevo nei miei pensieri e devo dire che al momento ce n'erano moltissimi,quasi tutti però riguardavano quel ragazzo riccio e misterioso di cui non conoscevo il nome e da una parte poco mi importava.C'era qualcosa nei suoi occhi e nel modo in cui sorrideva che mi faceva battere il cuore all'impazzata,era come una calamita,ma sono troppo orgogliosa per ametterlo ad alta voce persino ad Ashley.Così persa nei miei pensieri sentii scuotermi per un braccio,alzai la testa per vedere la persona che mi ha strappato dal mio mondo e  vidi Ashley che mi chiedeva cosa volevo ordinare assieme al cameriere molto carino che poteva avere al massimo due anni più di me,era alto,moro con due occhi color cioccolato e un bellissimo sorriso mozzafiato che in un certo senso ti ispirava fiducia.Mi accorsi solo dopo un paio di secondi di essermi imbambolata guardando il ragazzo quando Ashley mi rivolse un sorriso divertito e il ragazzo ridacchiò così mi affrettai ad ordinare un capucino e una brioches al cioccolato,bene la prima figura di merda fatta,a questo punto posso toglierlo dalla lista delle cose da fare il primo giorno all'Università.

Quando il camerriere se ne va Ashley scoppia a ridere e ovviamente io con lei.Mi parlò della sua coinquilina e di come vanno molto d'accordo,beata lei,io invece le dissi  che ho un coinquilino apposto,per non farla preoccupare,ovviamente tralasciai la parte  in cui le spiegavo che è un puttaniere e che sembra un dio greco.Dopo aver finito la colazione e visto che tra poco cominceranno le lezioni ci incaminiamo verso l'edificio parlando del più e del meno.

"Sai stamattina prima di arrivare al bar sono andata adosso ad un ragazzo troppo figo"disse Ashley quasi mortificata.

La guardai divertita facendole un cenno con la testa per farla prosseguire.

"E visto che ero più imbranata del solito ci ho fatto cadere entrambi,più precisamente io sono finita sopra di lui"proseguii colorandosi di rosso per limbarazzo.

Io non ce la feci più e le scoppiai a ridere in faccia,certe volte era davvero imbranata.

"E poi cosa è successo?"chiesi smettendo di ridere.

"Beh io ho cominciato a fissarlo ,visto che aveva dei occhi celesti bellissimi e lui mi guardava come se fossi impazzita  e solo dopo mi accorsi che ero ancora sopra di lui,perciò mi alzai in fretta  e mi scusai un enesima volta con il ragazzo che in tutta la risposta scoppiò a ridere dicendo di chiamarsi Louis,Louis Tomlinson."

"Beh,hai fatto colpo"dissi deridendola.

Lei in risposta roetò gli occhi al cielo e mi fece una linguaccia.

"Però devo dire che era davvero un bel ragazzo,e i suoi occhi,dio....erano così belli e così profondi"disse Ashley sognante.

"Qualcuno si è preso una bella cotta"constatai vedendola persa nei suoi pensieri scometto che tutti riguardanti quel ragazzo.

Ashley era così,era innamorata della metà popolazione maschile del pianeta e non sto esagerando.Certe volte alla discoteca ballava anche con cinque ragazzi sostenendo che non era in grado di scegliere,ma lo stesso rimaneva la mia migliore amica pazza.

"Okay,ci vediamo dopo"disse Ashley prima di stamparmi un bacio sulla guancia.

"Certo,a dopo"la salutai prima di dirigermi dalla parte opposta alla sua per andare a lezione.

Trovare la classe di letteratura si dimostrò di essere un'impresa alquanto difficile visto che mi sono persa un paio di volte prima di trovarla e quindi arrivai anche in ritardo.Entrai nella classe 10 minuti dopo l'inizio della lezione e per questo mi arrivò un ochiataccia da parte della profesoressa che già mi stava sulle palle.Mi misi nell'ultima fila all'ultimo banco libero dove era seduto vicino un ragazzo incapucciato che stava dormendo,perfetto almeno non dovrò parlare con nessuno,pensai tra me e me,ma le mie aspettative vengono distrutte nel momento in cui mi arrivò un bigliettino da uno sconosciuto c'era scritto"stai meglio con solo asciugamano".

Mi girai di scatto e vidi che il ragazzo incapucciato che prima stava beatamente dormendo adesso era più che sveglio e per mia sfortuna era proprio lui"il riccio".Lo vidi fare un sorriso malizioso ma gli bastò una mia occhiataccia per farlo voltare in direzione della prof.

Non mentirò era davvero un bel ragazzo ma non faceva per me,non lo conoscevo però mi sembra di averlo inquadrato alla perfezione:il solito "bad boy" della scuola che si crede superiore agli altri per la sua faccia.Sono sicura che con quei occhi verdi ha spezzato tanti cuori,lo si capisce da come si comporta,come se sapesse che tutte le ragazze gli muoiono dietro ma guardandomi intorno nella classe capii che era davvero così, tutte le ragazze lo stavano fissando con occhi sognanti e lui non perdeva tempo di fare dei occhiolini ad ognuna di loro.Io ero davvero l'unica a trovare rivoltante tutto ciò?

Dopo la fine della lezione andai a parlare con la prof.per farmi dare le pagine che hanno studiato quando non c'ero e mentre uscivo da quell'aula vidi il riccio"parlare" con un'altra "amica" di turno.

Mentre li osservavo qualcuno mi passò vicino fermandosi al mio fianco.

"Non mi dirai che anche tu sei tutta cotta di Harrysonofigostyles"disse lo sconosciuto copiando la voce di una tredicenne.

Non ce la feci a trattenere una risata per il sopranome che lo caratterizzava alla perfezione,mi voltai nella direzione dello sconosciuto e mi ritrovai davanti il cameriere del bar,credo che in questo momento sono diventata più che rossa per l'imbarazzo,insomma dopo la mia figura di merda di stamattina non mi aspettavo altro.

"Non ci penso neanche a perdere tempo con un puttaniere del genere"risposi divertita.

Don't let me go.'Cause i'm tired of feeling alone😍Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora