Chapter 40

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"Chissà se mai qualcuno lotterà per me,sinceramente credo di no,non lo farei neanche io"

"Harry sono due ore che siamo chiusi nella tua macchina,dove mi stai portando?"chiesi un'ennesima volta sbuffando.

Non vuole proprio dirmi dove mi sta portando e questo non fa altro che innervosirmi,in più ripenso al comportamento strano di tutti,sento che c'è qualcosa sotto che non vogliono dirmi.

Harry in tutta risposta mi rivolse uno sguardo divertito facendomi così salire voglia di prenderlo a pugni.

"Tra poco siamo arrivati,rilassati,ti prometto che ne varrà la pena"disse prima di guardarmi per un'istante.

In parte ero felice che si dava tanto da fare per farmi una sorpresa ma io non ero certo un tipo da sorprese,l'attesa mi uccideva.Mi innervosivo persino ad aspettare il mio turno al Mc Donald quindi tutto questo era davvero troppo.

Dopo un po' Harry posò la sua mano sulla mia coscia coperta dalla leggera stoffa del vestito,riuscendo così in un certo senso a rassicurarmi.

Io l'amavo proprio per questo,per i suoi piccoli gesti,per come si prendeva cura di me e per come sapeva tranquillizzarmi in ogni momento.

Mi incantai guardando fuori dal finestrino il paesaggio a me totalmente sconosciuto e attualmente illuminato solo dalla poca luce emessa dalla luna.Era una cosa strana,come se la luna mi tenesse incatenata dalla sua bellezza e non volesse più lasciarmi andare. Posai la testa contro il finestrino e chiusi gli occhi per un minuto beandomi di quel silenzio che ci circondava.Era davvero rilassante.

Riaprii gli occhi di scatto quando sentii Harry scuotermi per un braccio,non mi sono neanche accorta di essermi addormentata.

"Mel,piccola sei sveglia?Siamo arrivati"disse dolcemente Harry prima di sorridere.

Restai incantata per poco dal suo stupendo sorriso prima di sorridergli a mia volta.

"Certo,scusa"dissi imbarazzata.

Lui fece il giro della macchina e mi aiutò a scendere.

Con le mani misi apposto il vestito nuovo e presi la mano che che mi ha offerto poco prima.

Il vestito che ho comprato oggi con Ashley era rosso e lungo fino alle caviglie,con uno scollo a cuore e corpetto decorato con piccoli diamanti argentati,era davvero perfetto.

Harry si avvicinò a me per lasciarmi un piccolo bacio sulle labbra,dopodicchè mi sussurrò all'orecchio" sei bellissima"

Sentii le mie guance andare a fuoco dopo un suo semplice complimento e lui se ne accorse perché mi sorrise dolcemente.

"Sei adorabile quando arrossisci"continuò lui.

Ma mi chiedo,si diverte a vedermi arrossire?

Mi guardai intorno e mi accorsi che ci trovavamo in un bosco fitto e buio che in un certo senso metteva i brividi.Mi strinsi di più a Harry quando sentii qualche suono strano.Devo dire che la collezione di film horror che ho visto non mi aiutava di certo a rimanere tranquilla.

"La solita fifona"disse Harry divertito vedendomi aggrappata alla sua giacca.

Gli mandai un'occhiataccia che lo zittì subito.

Harry cominciò a camminare verso un sentiero illuminato da qualche luce ai lati della strada e io lo seguii ancora aggrappata a lui.

Andando avanti si poteva notare che non era un semplice bosco abbandonato visto quello che mi ritrovai davanti,fu uno vero e proprio spettacolo.
In mezzo a quel posto che metteva i brividi c'era un tavolo con tante candele che rendeva tutto più magico e romantico.

C'erano dei lampadari da tutte le parti che emettevano solo la luce necessaria per potersi orientare al buio e per mantenere l'atmosfera.

Mi portai le mani alla bocca quando scorsi un gazebo poco distante dal tutto che era ricoperto da rose bianche e all'interno di esso c'era un tavolo apparecchiato per due con una tovaglia argentata che rifletteva la luce della luna.

"Ne è valsa la pena?"chiese Harry allacciando le sue braccia da dietro alla mia vita.

Mi girai per osservarlo ancora in stato di shock.Non mi sarei mai aspettata una cosa del genere da Harry,non fraintendete non è che non mi faceva le sorprese ma questa le superava tutte di gran lunga.
In questo momento la luna gli stava illuminando il viso,se possibile,rendendolo ancora più bello e quasi surreale.

"Decisamente"risposi con gli occhi lucidi per l'emozione.

Alla mia risposta sorrise mettendo in mostra le fossette che amavo e si abbassò alla mia altezza per potermi guardare negli occhi.

"Mi rendi la persona più felice del mondo,sei la mia luce"sussurrò a pochi centimetri dalle mie labbra e il mio cuore perse un battito a quelle parole,sembravano così sincere dette da lui.

"Non so cosa farei senza di te,ti amo"sussurrai in risposta prima di accarezzargli la guancia.Chiuse gli occhi sotto al mio tocco e potei percepire un leggero strato di barba che lo rendeva più maturo e uomo.

È cresciuto parecchio negli ultimi anni,sia fisicamente che mentalmente,non è più quel ragazzo teppista di una volta,adesso è un uomo,il mio uomo.

In questo preciso istante non desideravo nient'altro che un suo bacio,assaporare le sue soffici labbra che si incastravano perfettamente con le mie ma nessuno dei due sembrava intenzionato a muoversi.
Eravamo semplicemente lì a perderci l'uno negli occhi dell'altra.

Dopo un po' Harry mi prese per mano e mi guidò verso il gazebo.Dire che ero emozionata e ansiosa allo stesso tempo è un eufemismo.Il mio cuore batteva all'impazzata al solo contatto delle nostre mani adesso intrecciate,è questo l'effetto che aveva su di me,era in grado di farmi tremare le gambe con un solo sguardo e di farmi sciogliere il cuore con un semplice sorriso che però di semplice non aveva un bel niente perché tutto di lui era in qualche modo speciale.Se ci penso bene ancora non riuscivo a capire perché lui abbia scelto una ragazza semplice come me se poteva avere tutte le ragazze ai suoi piedi.

"A cosa stai pensando?" chiese Harry risvegliandomi dai miei pensieri o meglio dire dalle mie insicurezze.

I suoi occhi verdi al momento mi stavano scruttando attentamente forse in cerca di risposta e io non potei fare a meno di sorridere,capiva perfettamente quando qualcosa non andava.

"Perché proprio io?" chiesi spezzando il silenzio quasi sovrannaturale che ci circondava.

Si fermò sui suoi stessi passi e restò in silenzio per pochi minuti che sembravano durare un'eternità,prima di decidersi a parlare.

Don't let me go.'Cause i'm tired of feeling alone😍Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora