Don't let me go.'Cause i'm tired of feeling alone😍

Chapter 16

"La fiducia è come una gomma diventa sempre più piccola dopo ogni errore"

"...proprio come te"queste parole mi rimbombolavano nella mente,è questo che pensava di me?gli piacevo davvero?non potevo crederci,non sapevo cosa dire.Insomma cosa era opportuno dire in questa situazione?.A dire il vero in fondo ho sempre sperato che queste parole sarebbero uscite dalla sua bocca ma mai e poi mai non mi sarei immaginata che avessero questo effetto su di me.

Non risposi nulla ma restai semplicemente in silenzio ad ascoltare il suo racconto.

"...sai anche lei certe volte era tremendamente fastidiosa e testarda e tu quando sei arrivata non sapevo come comportarmi perchè assomigli in tutto quello che fai fottutamente a lei,ed è proprio per questo che ero antipatico con te perchè sapevo che prima o poi avresti risvegliato in me quella sensazione tanto familiare e avevo paura che se questo succedesse io avrei dimenticato per sempre Alison"disse lui incastrando i suoi occhi nei miei facendomi così saltare un battito.

OH.MIO.DIO.,questo voleva forse dire che provava qualcosa per me?Okay,sono ufficialmente la ragazza più fortunata del mondo,lui non cercava di evitarmi perchè mi odia ma perchè aveva paura,paura di innamorarsi di nuovo e di  rimanere ferito.

Credo che il mio sorriso a questo punto era quasi inquietante perchè non voleva saperne di sparire dalla mia faccia,ma visto che la mia curiosità non conosceva limiti le parole mi uscirono di bocca prima che potessi fermarle.

"Cosa le è successo?è per lei che hai gli incubi?"dissi guardandolo dritto negli occhi.

"Si,è per lei che ho gli incubi...una sera..siamo andati sulla spiaggia,sai c'erano tante stelle e lei era semplicemente perfetta,ero il ragazzo più felice del mondo,abbiamo passato una bellissima serata ma quando la stavo portando a casa sulla moto,visto che a lei piaceva tanto..."non mi accorsi nemmeno che una lacrima mi bagnò la guancia avevo già capito tutto,lo guardai,anche lui a questo punto aveva gli occhi lucidi.

Con una mano mi asciugò la lacrima che mi ha bagnato la guancia e proseguì.

"Sentivo il vento nei capelli e lei era stretta a me,era tutto perfetto,anche troppo...stavo...stavo per girare langolo quando una macchina ci tagliò la strada e noi andammo a sbattere contro un albero,mi ricordo che ultima cosa che mi sussurrò nel orecchio fu"ti amo,non dimenticarlo mai"e poi solo buio.Il giorno dopo mi svegliai all'ospedale e lei non c'era più,i suoi genitori mi incolpavano di tutto e persino io ho cominciato a credere che fosse colpa mia...forse se avessi fatto qualcosa di più lei sarebbe qui con me..."non cercò più di trattenere le lacrime che adesso stavano liberamente scendendo lungo le sue guance.

Non riuscivo a sopportare di vederlo così triste e fragile,mi faceva male il cuore a quella vista.

Una cosa però non mi era chiara come diavolo hanno potuto i genitori di Alison anche lontanamente immaginare che fosse di lui la colpa?Come fa lui a pensare che la colpa fosse sua,lui ha fatto il possibile e non può incolparsi di una cosa che non ha fatto,è assurdo.

Adesso tutto aveva un senso è per questo che si è chiuso in sè stesso e non vuole che nessuno gli si avvicini,solo per paura che può rimanere ferito di nuovo.Lo capisco,dopo la morte di mia mamma io avevo fatto lo stesso,ho alzato dei muri e non ho permesso a nessuno di avvicinarsi a me,ma è la cosa più sbagliata che si può fare perchè tutti abbiamo bisogno di qualcuno che ci stia vicino,che ci consola e che ci fa sentire importanti a tal punto di ricominciare a vivere proprio per quelle persone che ci sono state vicine.Non riesco neanche ad immaginarmi come lui sia riuscito a superare una cosa così grande da solo,io non ci sarei mai riuscita.

"Non è stata colpa tua,tu non potevi fare niente,non puoi incolparti per tutto ciò che è successo.Capisco quanto fa male perdere qualcuno,io ho perso la mia mamma,però se non ci fossero mio padre e Ashley probabilmente anche io sarei per sempre chiusa in me stessa,ma è la cosa più sbagliata da fare.Tu devi vivere essere felice di nuovo sono sicura che lo vorrebbe anche lei.Voglio che tu sappia che di me ti puoi fidare che io non me me vado da nessuna parte...anche perchè ormai non posso"quando finisco di parlare lo guardai,stava sorridendo e il mio autocontrollo è andato ufficialmente a puttane.

Mi sporsi in avanti e annulai la poca distanza che c'era tra le nostre labbra.All'inizio sembrò sorpreso però dopo ricambiò il bacio..Era un bacio bisognoso ma nessuno dei due sembrò preoccuparsene,pensavo solo al fatto che non avrei voluto mai più baciare labbra che non fossero le sue.Le mie mani trovarono ben presto posto tra i suoi ricci stringendoli forte per paura che da un momento allaltro se ne sarebbe andato e lui in tutta risposta mi strinse forte a sè a tal punto da farmi mancare il respiro.Erano questi i baci che si davano le persone completamente perse luna dellaltra,sono questi i baci che ho da sempre sperato di poter assaporare,sono questo i baci che ti fanno capire quanto tu abbia bisogno che laltra persona ti stia sempre accanto.Ed era così,io avevo bisogno di lui al mio fianco per poter essere di nuovo "viva".

Quando ci staccammo lui mi abbracciò e mise la testa nell'incavo del mio collo,era la sensazione più bella del mondo quella di averlo vicino e sapere che ricambiava i miei sentimenti o almeno così sembrava.Lui era come una droga per me,mi distruggeva dentro però allo stesso tempo mi faceva sentire bene e io non potevo farne a meno perchè per quanto cercassi di smettere il mio cuore non me lo permetteva.Dopo questa sera posso dire che io non l'avrei più lasciato perchè amo il modo in cui mi stringe;amo il  modo in cui mi tocca;amo il modo in cui mi bacia e sopratutto amo il modo in cui mi rende felice.Dopo il bacio di oggi ho finalmente capito che sono innamorata di Harry Styles e non ho più paura di ammetterlo perchè quando sono con lui tutto il resto sparisce,è lui il mio piccolo mondo.

Per i seguenti minuti restammo semplicemente lì a guardarci negli occhi che dicevano tutto,anche troppo.È stato lui a spezzare quel momento magico...

"Ti va...insomma,di uscire con me?"mi chiese impacciato grattandosi la nuca.

Un Harry imbarazzato?non capitava tutti i giorni.Lo guardai e non potei fare a meno di sorridere era così dolce quando si sentiva in imbarazzo,se ne accorse anche lui che stavo  sorridendo e vidi un po' di rossore sulle sue guance.Stavo per rispondere quando all'improvviso ritornò la luce.