Chapter 26

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"Tu chi sei che cammini nel buio della notte?"-William Shakespeare

Inizio flashback

"Mamma più in alto"gridai alla mamma che mi stava spingendo sull'altalena.

"Mel,tesoro basta così,sennò cadi"disse la mamma dolcemente prima di darmi una piccola spinta.

Eravamo nel mio parcogiochi preferito,vicino alla casa.Era  una giornata calda e il sole era alto nel cielo.

"Mamma mi sembra di volare"dissi io chiudendo gli occhi e imaginandomi di essere un uccellino che vola libero nel cielo.

Aprii piano gli occhi e la vidi fermare l'altalena.

"Tesoro adesso dobbiamo tornare a casa a preparare il pranzo perchè a momenti arriverà papà dal lavoro"disse lei sorridendomi dolcemente.

"Sì,papà che bello"gridai io felice di rivedere il mio eroe,lo è stato da sempre per me...

Ci dirigemmo verso casa che distava solo pochi minuti dal parco.Quando arrivammo la mamma si mise subito ai fornelli e io presi posto sulla sedia vicino a lei per poter osservare ogni suo movimento.
Dopo poco un dolce profumo di dolce alle mele invase tutta la casa provocandomi l'acquolina in bocca.
Sentii qualcuno aprire la porta con le chiavi e mi alzai incuriosita per andare a vedere.

"Mamma,mamma papà è tornato"dissi  io felice correndo ad abbracciarlo.

"Ciao principessa"disse lui stampandomi un bacio sulla guancia e prendendomi in braccio.

"Mia piccolina"disse abbracciandomi e facendomi scendere a terra.

"Tesori miei,a tavola!"disse la mamma spuntando all'improvviso in soggiorno con un grosso sorriso stampato in faccia.

flashback fine.

Mi svegliai sentendo delle calde lacrime bagnarmi le guance.Avevo il fiato corto che faceva fatica a stabilizzarsi.Sentivo il cuore scoppiarmi nel petto e i singhiozzi uscivano incontrollati dalla mia bocca.
Ripensavo al sogno e a quanto ero felice.
Era da tanto che non facevo questo sogno,ma ogni volta succedeva la stessa cosa, piangevo perchè svegliandomi capii che tutto era un sogno e io non potrò mai più riabbracciare mia madre,non potrà esserci al mio matrimonio,non ci sarà quando avrò dei bambini.
Non riuscivo piu a smettere di piangere,faceva troppo male l'idea di averla persa per sempre nonostante tutto il tempo trascorso dalla sua morte.
Dopo un po'sentii dei passi veloci provenire dal corridoio e subito dopo la mia porta si spalancò.

"Mel,mel che succede piccola mi hai fatto prendere un colpo."riconoscerei quella voce rocca e che tanto amavo anche tra mille altre.Mio Harry è arrivato,lui c'è sempre quando ho bisogno di lui.

Girai la testa verso di lui incapace di smettere di piangere e lo vidi con un espressione preoccupata.Quando si accorse delle mie lacrime si sdraiò sul mio letto e mi abbracciò facendo pogiare la mia testa sul suo petto.Mi accarezzò dolcemente i capelli cercando di calmarmi e mi canticchiò una canzone.Non mi chiese più nulla,sapeva che in questo momento non ero in grado di parlare perciò rimase semplicemente lì ad acarezzarmi i capelli al momento in uno stato davvero pietoso.
Ascoltavo il suo battito regolare del cuore e questo riuscii a calmarmi.I singhiozzi cessarono e le lacrime smisero di scorrere ma dentro di me rimaneva sempre quel peso che mi stava soffocando e non avevo la piu pallida idea di come liberarmene.

C'era un silenzio innaturale nella casa e fuori dalla finestra si vedevano spuntare i primi raggi di sole che illuminavano la mia stanza.
Guardai orologio sul comodino che mostrava le 4:26.
Alzai la testa per guardare Harry e lo vidi combattere con sé stesso per tenere gli occhi aperti.Era così buffo,sapeva che avevo bisogno di lui quindi non voleva addormentersi per non lasciarmi da sola.E io non potei fare a meno di ringraziare il Dio per avermelo mandato.
Lo strinsi di più a me e lui spostò lo sguardo in basso per potermi guardare rivolgendomi un piccolo sorriso stanco.

"Scusa se ti ho svegliato"sussurrai guardando quei bellissimi smeraldi che aveva al posto dei occhi.

"Mel,tu non ti devi scusare di un bel niente lo sai che se avrai bisogno di me ci sarò anche all'una di  notte,okay in questo caso alle quattro ma il concetto non cambia"disse lui rivolgendomi quel stupendo sorriso con le fossette.

"Non sai quanto io sia felice di averti"dissi io ricambiando il sorriso.

"Posso immaginare"disse pavoneggiandosi.

"Hey"dissi io dandogli un pugno che lo fece scoppiare a ridere contaggiando anche me.

Non esiste suono più bello della sua risata,mi ha fatto persino dimenticare per un attimo di quel sogno tanto doloroso,ma neanche lui era in grado di farmi dimenticare del tutto.

"Mel,va tutto bene?"chiese lui vedendo il mio cambio d'umore improvviso.

"...ehm sì"dissi non del tuto convinta.Semplicemente mi torturavo la mente pensando al perché questo sogno sia riaparso proprio stanotte quando le cose stavano migliorando.

"Senti Melanie non sono stupido"disse guardandomi negli occhi e cercando di scoprire che cosa mi turbava.

"Ho avuto un'incubo"amisi più che altro a me stessa.

Lui mi strinse di più a sè.

"Di nuovo?ti va di parlarne?"chiese con una voce dolce.

Presi un lungo respiro cercando di scacciare via le lacrime che cercavano di uscire ripensando a quel ricordo.Tanto valeva dirgli tutto,visto che ultima volta che mi sono addormentata all'ospedale con lui ho avuto un'incubo e non gli ho spiegato niente e credo che lui si merita una risposta dopo tutte le volte che ha passato con me a starmi vicino.

"...avevo 15 anni,ero tornata da una festa,più che altro mi hanno portata in braccio perchè ero ubruiaca marcia..."dissi io prendendo un lungo respiro.

"Mel,non devi continuare per forza,se ti fa stare così male forse è meglio se tu non me ne parli,ma aspetti finché sarai pronta per farlo"disse lui evidentemente preoccupato.

"Io...io voglio dirtelo,voglio liberarmi di questo peso oltre ad Ashley non lo sa nessun altro"dissi io per poi prosseguire.

"....mi ha portato a casa un mio mio amico circa alle tre del mattino,ha aperto la porta della casa e mi ha portato in braccio fino alla mia camera per poi uscire"sospirai.

"Non mi sono preoccupata neanche di cambiarmi i vestiti che mi sono subito messa a dormire...circa due ore dopo mio padre è arrivato piangendo nella mia camera e mi ha svegliato dicendomi che la mamma ha avuto un incidente"

Potevo chiaramente sentire lo sguardo di Harry bruciare su di me ma non ebbi il corraggio di incontrare i suoi occhi,perché sapevo che mi sarei bloccata non riuscendo piu a continuare.

"Siamo andati nell'ospedale sperando che tutto fosse solo uno stupido scherzo e che lei stesse bene,ma nessuno dei due sembrava crederci molto."

"...papà cercava di non piangere perchè sapeva che io avevo bisogno di lui ma vedevo come soffriva,era il giorno più brutto della mia vita,persi la mamma per via di una macchina che le è andata addosso mentre andava a trovare una sua amica proprio a Bristol"

"...non ho potuto neanche salutarla un'ultima volta"finii sussurrando ultima parte.

"Melanie,non ti dico che capisco come ti senti,ma anche io ho perso Alison e so che questo dolore non se ne andrà mai del tutto però posso assicurarti che col passare del tempo farà meno male e comincerai a conviverci.Sei una delle persone piu forti che io conosca e sono piu che sicuro del fatto che tua madre sia immensamente fiera di te,in qualunque posto si trova al momento.Insieme ce la faremo ad essere di nuovo felici"disse facendo intrecciare le nostre dita.
Io l'amavo proprio per questo,riusciva a trasmettermi questa sicurezza che lui non se ne sarebbe mai andato.Non ha detto che ce la farò ma che ce la faremo, insieme.

"Le saresti piaciuto molto"dissi io con la voce rotta dal pianto.Immaginavo spesso incontro di Harry con mia madre,questultima lavrebbe amato per il semplice fatto che lui riesca a farmi sentire felice in ogni momento.

"Sono sicuro che era una donna meravigliosa e tu hai preso tutto da lei"disse rivolgendomi un tenerissimo sorriso.

"Grazie Harry non potevi farmi un complimento più bello..ti amo"dissi prima di stampargli un bacio sulle labbra.

"Ti amo anche io,piccola"disse lui prima di chiudere gli occhi.

Mi accocolai al suo petto e mi addormentai ascoltando i battiti del suo cuore.Ma questa volta non ci fu piu nessun altro incubo a disturbarmi.

Don't let me go.'Cause i'm tired of feeling alone😍Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora