Chapter 21

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                                          "L'attenzione è la prima forma d'amore"

                                                                  

                                                                   Pov's Harry

Mi svegliai per andare in bagno ma prima che potessi aprire gli occhi sentii qualcuno entrare nella mia camera.Feci finta di dormire e sentii questa persona piangere,non riuscivo a capire di chi si trattava.
Dopo un po' sentii questa persona sdraiarsi vicino a me e in quel momento capii tutto,il profumo di lavanda mi pervase le narici e io non ebbi più bisogno di conferme.La mia Melanie è venuta da me nonostante tutto,non mi ha abbandonato.Si accocolò a me e la sentii sussurrare un debole "Harry ti amo"e questo bastò per far perdere un battito al mio cuore.Quindi lei non era innamorata di Liam,lei è innamorata di me?Come mi sentivo al momento?In primo luogo una merda per via delle ferite del incidente ma psicologicamente stavo scoppiando di felicità,insomma ero il ragazzo più felice del mondo nonostante il fatto che ero mezzo morto.

Poco dopo sentii il suo respiro farsi più pesante e solo allora aprii gli occhi.Era così bella mentre dormiva,così dolce ed era aggrappata a me come se potessi per qualche stupida ragione andarmene e non esisteva una sensazione migliore di questa.I suoi lunghi capelli castani erano sparsi su tutto il cuscino e il trucco sotto gli occhi era tutto sbavato ma nonostante tutto rimaneva perfetta.Mi ritornò in mente l'accaduto:lei con Liam,tutto l'alcool,Alison,e quel camion che mi veniva adosso....

Solo adesso mi rendo conto di quanto ero stupido ed egoista,ho pensato solo a me e non ho pensato minimamente a lei,non ho pensato a quanto avrebbe sofferto se io non ce l'avessi fatta.Non volevo che lei soffrisse per nessun motivo al mondo tantomeno per colpa mia.La strinsi di più a me e mi addormentai finalmente felice....

Mi svegliai sentendo qualcuno piangere al mio fianco.Mi alzai di colpo e vidi Melanie piangere nel sonno,sembrava spaventata e così indifesa.Mi faceva male il cuore a vederla così.

"Melanie,Melanie piccola va tutto bene"cercai di svegliarla ma senza ottenere risultati.

Cominciai a scuotterla per un braccio e la vidi aprire quei occhi stupendi adesso lucidi per via del pianto.

"Melanie hai avuto un'incubo,va tutto bene"le dissi prima di stringerla a me.

Lei si lasciò coccolare senza dire niente ma dopo alcuni minuti sgranò gli occhi e mi si buttò addosso,credo che solo ora abbia capito che ero sveglio,quanto era buffa,pensai.

Lei mi strise forte a sè e mise la testa nell'incavo del mio collo.Sentivo il suo cuore battere forte come il mio e amavo il fatto che ero proprio io a farle provare questo effetto.Mi sentivo finalmente importante per qualcuno,come se non fossi poi così tanto sbagliato,perchè se c'era lei io non mi sentivo tale.

"Si da il caso che sono stato operato qualche ora fa e anche se mi piace questa posizione devo chiederti di levarti"dissi io con un sorriso malizioso al quale lei roetò gli occhi al cielo.Amavo il nostro rapporto costituito per lo più da prese in giro e sorrisi strappati,non potevo farne a meno.

Mi abbracciò ancora un paio di volte prima di spostarsi.

"Mi puoi dire cosa diavolo ti è preso?sai quanto ero spaventata?ti ho cercato in ogni cazzo di bar!..."disse lei infuriata prima di continuare.

"Quando...quando ho saputo dell'incidente sono corsa subito qui e speravo con tutto il cuore che tu stessi bene,perchè io...."

Si interuppe prima di continuare.
"Perchè io non potrei vivere senza di te"sussurrò lei guardandosi le mani.

Ecco:ero ufficialmente il ragazzo più felice del mondo.È normale che con una semplice frase lei sia riuscita a rendermi così tanto felice?

"E perchè non potresti vivere senza di me?"sussurrai a mia volta guardandola.Lei alzò lo sguardo e incastrò i suoi occhi celesti nei miei,Dio erano uno spettacolo unico riservato solo a me.

"Perchè ti amo"disse lei con un filo di voce.Non sembrava pensarci era tutto così spontaneo e così fottutamente perfetto che tra poco mi sarei messo a piangere pure io.

La presi per un braccio,la portai sulle mie ginocchia e la abbracciai.Anche se mi faceva male tutto il corpo dovevo stringerla a me per farle capire che non c'era nessun altra,c'era solo lei nel mio cuore che ormai le apparteneva.

"Allora siamo in due"dissi io tra i suoi capelli cogliendola di sorpresa.Non ero tanto sicuro di dire queste parole ad alta voce ma lei,lei ha fatto in modo che queste parole uscissero spontaneamente dalla mia bocca.

Lei si spostò per potermi guardare e in quel momento non desideravo altro che sentire le sue labbra sulle mie e lei doveva desiderare la stessa cosa perchè si sporse in avanti e fece scontrare le nostre labbra.Era un bacio diverso dagli altri,più dolce e in un certo senso vero.Le nostre labbra si incastravano alla perfezione e i nostri respiri si stavano mescolando insieme.Posai le mani sui suoi fianchi e lei mise le mani tra i miei ricci tirandoli leggermente e facendomi impazzire.Abbiamo finalmente chiarito i nostri sentimenti e io non potevo desiderare altro,ero finalmente completo.

Sentii delle voci provenire dal corridoio perciò eravamo costretti a staccarci anche se nessuno dei due sembrava intenzionato a farlo.

Melanie corse nel bagno che avevo nella stanza per nascondersi,perchè le infermiere qui erano davvero stronze.
Dopo un po' vidi entrare un uomo alto sulla quarantina con un camice lungo e bianco,il dottore.

"Signor Styles come si sente?"chiese lui con una voce profonda.

"Una merda"dissi sinceramente guardandolo.Lui mi scruttò attentamente prima di cominciare a leggere la mia cartella.

"Beh,devo dire che è stato molto fortunato non ha subito danni permanenti e fra un paio di settimane dovrebbe rimettersi in forma"parlò dopo circa quindici minuti di attesa.

"Adesso le farò dei piccoli controlli per assicurarmi che sia tutto apposto"continuò lui.Gli feci un cenno con il capo prima di mettermi a sedere ed aspettare che facesse quei merdosi controlli che tanto odiavo..La testa mi scoppiava e mi sentivo svenire,ero debole.

Dopo circa mezz'ora ebbe finito i controlli e stava per uscire dalla camera quando si voltò e disse:

"Sa lei dovrebbe essere davvero grato per avere una ragazza come la signorina Green,è rimasta con lei tutto il tempo,anche quando gli altri se ne sono andati,lei non l'ha lasciata nemmeno per un secondo"disse sorridendo con una certa malinconia come se vedendo me e Melanie insieme pensasse a una persona ben precisa che ha lasciato un segno sul suo cuore.

"Non sa quanto sono grato di averla"dissi a mia volta guardandolo e pensai a quanto fossero sincere quelle parole,lei mi ha cambiato,mi ha ridato la voglia di vivere.

"...a proposito signorina Green può uscire dal bagno" disse con un sorriso furbo prima di chiudersi la porta alle spalle.

La vidi aprire piano la porta del bagno con le guance rosse per l'imbarazzo,era così dolce.Si avvicinò piano a me e mi strinse tra le sue braccia.

"Pensi davvero quello che hai detto al dottore?"chiese lei con un filo di voce.

Mi spostai leggermente da lei per poterla osservare meglio,okay ero fottuto,sembravo una tredicenne in piena crisi ormonale perciò dovetti distogliere per poco lo sguardo da quella meraviglia.

"Ogni singola parola"dissi prima di sorriderle,lei mi faceva questo effetto sorridevo come un ritardato ogni momento che passavo con lei.Lei mi sorrise a sua volta e annullò la distanza tra le nostre labbra ma in quel momento qualcuno entrò nella stanza.

"Hey Melanie ho saputo che ieri sera non sei tornata a cas...

Cosa ne pensate?❤

-Barbara



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