Chapter 18

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              "Ti accorgerai della gravità dei tuoi sbagli quando troverai chi non li perdona"

                                                                      

                                                                        Pov's Harry

3 ore prima dell'incidente...
Era così bello stare sdraiati sul mio letto e semplicemente guardarci negli occhi,ma per mia sfortuna qualcuno suonò il campanello e Melanie dovette alzarsi per andare a controllare.

È strano ma è via da appena cinque minuti e già sento fottutamente tanto la sua mancanza,in che casino mi sono messo?...sinceramente non saprei darmi una risposta ma so solo che è il casino più bello della mia vita,sorrisi al solo pensiero di lei che mi stringeva tra le sue braccia,era così bella sotto la luce della luna e io non riuscivo a staccarle gli occhi di dosso.Avevo ancora il suo sapore sulle labbra e sorrisi ripensando a quando si è avvicinata per baciarmi di sua spontanea volontà,non avrei dimenticato questo momento tanto facilmente.

Ho ancora addosso il suo profumo,sà di lavanda e solo ora mi rendo conto di quanto ne sono dipendente,molto probabilmente se un giorno dovessimo lasciarci ne sentirei la mancanza.

Mi alzai di malavoglia dal mio comodissimo letto per andare a vedere chi è che ci disturba,ma appena varcai la soglia del soggiorno vorrei non averlo mai fatto.La vidi lì stretta a Liam che la stava baciando,non saprei descrivere come mi sentivo in quel momento forse usato, deluso e come la sua seconda opzione nel caso non ci fosse Liam.Quanto sono stupido,e io che pensavo di essere speciale per lei,mi devo rassegnare al fatto di non essere mai abbastanza per nessuno e questo ne è la chiara dimostrazione.Capisco che lei e Liam stanno ancora insieme ma pensavo davvero che dopo oggi le cose sarebbero cambiate,pensavo che lei scegliesse me e invece a quanto pare non è cambiato un cazzo.

"Hey Payne"dissi freddo guardandolo per alcuni secondi.

Dovevo contare solo sul mio autocontrollo,perchè sapevo che se continava ad abbracciarla in quel modo,da lì a poco sarebbe finata male.Spostai lo sguardo su di lei che continuava a fissarsi le mani ma dopo un po incrociò il mio sguardo,non si mosse,lei aveva fatto una scelta e io dovevo rispettarla.

Non potevo rimanere lì a guardarlo portarmela via,lei era unica cosa bella che avevo o pensavo di avere fino a pochi minuti fa,perciò uscii di fretta da quel appartamento per non uccidere nessuno o più precisamente il mio amico Liam che era alloscuro di tutto,sbattendo la porta dietro di me.Dovevo allontanarmi da quel appartamento al più presto,presi la mia range rover nera e mi diressi alla ricerca di qualche bar,l'alcool era l'unica cosa che poteva farmi dimenticare di quella situazione del cazzo.Dopo un po' vidi un'insegna luminosa di un bar quindi parcheggiai la macchina ed entrai.

Non c'era quasi nessuno solo un paio di universitari che chiaccheravano davanti al tavolo da biliardo.Il bar aveva un odore quasi nauseante e si sentivano gli alcoolici forti,proprio ciò che mi serviva,pensai.Mi avvicinai al bancone per ordinare da bere.

"Un bicchiere di vodka"dissi al barman,che poteva avere più o meno la mia stessa età,prima di tirare fuori i soldi dal portafoglio.

Mi fece un ceno col capo prima di mettersi a preparare la bibita.

Ripensai a quanto cazzo faceva schifo la mia vita,a quante cose possono cambiare in così poco tempo,prima che arrivasse Liam tutto era perfetto e io mi sentivo felice ma lui doveva rovinare sempre tutto.Okay,forse non ha rovinato tutto prchè lui non era al corrente di niente ma questo non cambia il fatto che Melanie mi ha ferito e non mi sentivo così fottutamente male per una ragazza da parecchio tempo.Una volta per tutte devo lasciarla andare e non lasciarmi usare ancora,perchè lei ha fatto proprio questo,ha preso il mio cuore e lha calpestato per bene.

Presi il bicchiere che intanto mi aveva dato il barista e lo buttai giù tutto d'un sorso;dopodicchè ne ordinai un altro.Se ci penso bene forse sono destinato a rimanere da solo per il resto della mia vita.Per la prima volta dopo Alison mi sono fidato di qualcuno,le ho raccontato l'episodio più doloroso della mia vita,le ho aperto il cuore e lei cosa fa?corre tra le braccia di Liam.In futuro non commetterò più lo stesso sbaglio.Credo che ero al decimo bicchiere di vodka quando sentii un forte giramento di testa e per poco non caddi sul pavimento,forse non dovevo bere più ma ne sentivo un fottuto bisogno perchè se mi soffermavo un attimo a pensare il mio primo pensiero fu lei che mi guardava con quei stupendi occhi celesti uscire da quella porta.Lalcool al momento mi sembrava lunica via di fuga dai miei pensieri che continuavano ad innondarmi il cervello facendomi venire un mal di testa assurdo per quanto erano forti.

"Un altro bicchiere di vodka"dissi al barman.

"Credo che per oggi hai già bevuto abbastanza"rispose lui scruttandomi attentamente.

"Senti preparami sta cazzo di bibita"dissi io cominciando ad incazzarmi.

"Mi dispiace ma per oggi basta"disse lui tranquillamente.

In questo momento volevo solo riempirlo di pugni ma visto che non credo che ero in grado di tenermi in piedi ci rinunciai.

Senza pensarci un attimo scesi dallo sgabello del bar e barcollando uscii da lì e solo allora mi accorsi che il barman mi stava seguendo.

"Che cazzo vuoi?"gli chiesi non molto gentilmente.

Insomma,perchè tutti non potevano farsi i dannati cavoli suoi e lasciarmi vivere quel straccio di vita?

"Non dovresi guidare in questo stato"rispose  lui soffermandosi più del dovuto sulla macchina dietro di me.

"E tu dovresti farti i cazzi tuoi"dissi prima di entrare nella macchina e sfrecciare via a tutta la velocità.

Se pensava che facendomi una predica sulla guida in stato di ebrezza mi avrebbe convinto a tornare a casa si sbagliava di grosso.

Non sapevo bene dove andare perchè di sicuro non sarei ritornato nel appartamento.Girai per un po' senza una meta precisa e solo allora mi accorsi che ero vicino alla spiaggia dove ho passato l'ultima notte con Alison.Senza accorgermene sentii delle calde lacrime scorrere lungo le mie guance.Perchè Alison doveva morire?se lei fosse qui non sarebbe successo tutto questo casino.

La mia vista era diventata offuscata e dei singhiozzi rompevano il silenzio che regnava intorno a me,ero a pezzi e non avevo più voglia di combattere,per cosa poi?

Non mi accorsi nemmeno di essere andato nell'altra corsia o semplicemente in quel momento non mi importava,anche se potevo fare qualche incidente la mia mente "non lucida"al momento non protestava.

All'improvviso vidi un camion venirmi addosso e l'unica cosa che feci fu chiudere gli occhi e sperare che da lì a poco avrei raggiunto Alison,dopo solo buio...

Don't let me go.'Cause i'm tired of feeling alone😍Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora