Il suo sorriso

capitolo 1 - "mi trovavo bene"

*Giulia's Pov*

Come ogni sabato mattina, mia mamma entrò in camera a svegliarmi.

M: "Buongiorno Giulia! Muoviti che giù in cucina c'è la colazione che ti aspetta !!"

Guardo la mia radiosveglia sul comodino, che segna le "8:47".

Ma è mai possibile che anche di sabato mattina la gente non mi faccia dormire!

Comunque senza fare troppe storie, mia mamma esce dalla stanza e io mi alzo.

Scendo al piango di sotto in cucina e trovo sulla tavola, dei pancakes con burro e sciroppo d'acero e un bicchiere con dentro del succo d'arancia.

Contenta com'ero, mi siedo e inizio a mangiare questa delizia.

M: "Cos'hai in mente di fare per oggi ?"

I(io) : "Non lo so di preciso, credo che forse uscirò con le amiche"

Dalla finestra filtravano dei raggi di sole che mi arrivavano dritti in faccia, segno della bella giornata quale sarebbe stata.

M: "Va bene, basta che mi mandi un messaggio o mi chiami per farmi sapere dove sei e a che ora torni"

Decisi di andare a cambiarmi. Aprii l'armadio e dopo cinque minuti decisi di mettermi una T-shirt rosa antico con sopra un alieno, una felpa gialla, dei jeans blu e le mie amate superstar.

I: "Mamma esco ! Ci vediamo dopo"

Solo in quel momento mi venne in mente che non avevo ancora acceso il telefono.

Sbloccai l'iPhone e mi ritrovai qualche messaggio, di cui la maggior parte erano del gruppo della mia classe.

Scorrendo le chat, notai di avere un messaggio da Laura, una delle mie amiche, dove mi diceva di incontrarci al parco per le 10.

Ok, erano le nove e cinquantanove e quindi decisi di andarmi a sedere sotto il gazebo, nel parco proprio vicino a casa mia.

Io abitavo in Emilia Romagna e mi trovavo bene. Avevo tanti amici e non potevo chiedere di meglio.

Non avevo mai invidiato le persone che abitavano nelle grandi città importanti, estere oppure italiane.

Io stavo bene nel mio paesino sperduto, nel mio piccolo mondo.

Dopo pochi minuti di ritardo, come al solito, Laura arrivò e si sedette di fianco a me.

L: "Ma buongiorno !!"

I: "Giorno !"

L: "Dove andiamo di bello ?"

I: "A fare una passeggiata"

Ci avviammo e ad un certo punto mi arrivò una notifica sul telefono:

"@spnlnv ha appena pubblicato una nuova foto"

Laura dopo un po' si accorse che stavo guardando il telefono incantata da troppo tempo, così mi riportò alla realtà.

L: "C'è cos'è, adesso ti metti pure a sbavare sul telefono per una foto di Luciano!! Mamma mia !!"

I: "Scusa mi ero incantata, comunque per domani sono d'accordo"

Passeggiammo per circa un'ora ancora e poi ci salutammo.

Mandai un messaggio a mia mamma dove le dicevo che sarei arrivata a casa fra dieci minuti circa.

Mi misi le cuffiette e feci partire da Spotify, la canzone di Ed Sheeran, "Shape of You".

Arrivai a casa a mezzogiorno e mezza circa e mi sedetti a tavola, quando mio papà mi disse:

P: "Giulia dobbiamo dirti una cosa ..."