capitolo 43 - "hai una brutta influenza su di lei"

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"Adesso ti calmi e cerchi di non fare figure di merda, va bene ?"

"Ci sto"

Inizio a parlare ...
I: "Mi scusi se mi impiccio nei suoi affari, ma per quale santo motivo vi dovete trasferire di nuovo a Ferrara ? Siete qua da soltanto un anno !!"
Pa: "Beh, non è ancora niente di sicuro, ma lo stiamo facendo solo per Giulia"
G: "Per me ??" interviene poco dopo "e cosa avrei fatto io, scusa ??"
Pa: "Giulia, lo sai anche te che fai fatica a socializzare per colpa degli atti di bullismo che hai subito in passato e, voglio proprio vedere quanti amici ti sei fatta qua a Milano in questi due mesi ..."
G: "Luciano !!"
Pa: "Poi ?"
G: "Poi cosa ?! Non ti basta ??"
Pa: "A me proprio no"
I: "Signore però eh, mi lasci dire, ma non credo che siano affari suoi le amicizie di sua figlia ..."
Pa: "Proprio tu parli, eh"
I: "Io ?"
Pa: "Si tu"
I: "E cosa avrei fatto ?"
Pa: "Prima di tutto avete tre anni di differenza poi, hai una brutta influenza su di lei"
G: "Una brutta influenza ?? Ma sei serio ??"
I: "Ah si, ho una brutta influenza su sua figlia ??"
Pa: "Si, abbastanza"
I: "Bene allora sai cosa le dico ... visto che sono qua io il problema, buona giornata e addio"
E, sbattendo la porta, corsi fuori dall'appartamento.
Se l'unico modo per far rimanere Giulia qua a Milano sarebbe stato separarci, allora lo avremmo fatto.
Almeno io lo avrei fatto.
E lui sarebbe stato felice.

Sorry papi 🤗
giuliatugnoli

Il suo sorriso Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora