capitolo 52 - "ritorno alla vita di prima"

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canzone consigliata: demons-imagine dragons

mi alzai in piedi dalla panchina e controllai l'ora sul telefono. segnava le "10:48" . il
volo lo avevo alle due del pomeriggio, quindi era meglio se tornassi a casa il prima possibile.

luciano mi accompagnò fino ad essere davanti alla mia porta, e durante tutto il tragitto dal parco fino a casa, non tolse neanche per un minuto la sua mano dalla mia. madonna se mi sarebbe mancato.

mi salutò definitivamente con un bacio sulla fronte, dicendomi:
lu: "giulia per favore, non piangere per il nostro addio, perché questo non lo è. io ti aspetterò e quando riusciremo, torneremo ad essere ciò che siamo stati. ti amo piccola mia"

sussurrai un piccolo "ti amo" prima di chiudere la porta di casa, e poi definitivamente, lo persi di vista.

~🍭~

le nuvole che passavano e sfrecciavano di fianco a me era come se fossero spente. non avevamo un'anima, una storia, niente. da piccola mi divertivo un mucchio a osservare le forme che assumevano assieme al mio papà, e ridevo per ore intere, ma ora non posso dire lo stesso.

mi mancava come l'aria, come quando senti che qualcuno ti abbia strappato via da te la tua parte migliore, perché in fondo era quello che era.

scattai una foto alle nuvole che si trovavano fuori dal finestrino dell'aereo con il mio nuovo iPhone 7, e intanto decisi di ascoltare ciò che diceva il video messaggio di lu all'interno della pennetta.

la tirai fuori dalla borsa e la inserii nel mio computer. come appena inserita, sullo schermo comparve una cartella con sopra scritto "per giulia". la aprii e all'interno c'era un video messaggio di qualche minuto, così lo feci partire.

"ehm perché non metti a fuoco, eddai !! ah ma sta già registrando ... ops. beh allora, se ora stai guardando questo video messaggio vuol dire che sei su un aereo che ti sta portando lontano da me e da noi. probabilmente, se non sicuramente, il periodo che ho passato con te, è stato il migliore della mia vita. te sei stata la cosa migliore della mia vita, e lo sei ancora. lo sarai per sempre. amo vedere l'effetto che ti faccio. si magari certe volte sarò anche stronzo con te, ma amo vedere il modo con cui mi guardi con i tuoi occhi nocciola, per scongiurarmi a rimanere a dormire da te oppure a cena con i tuoi, come mi sorridi sempre; amo i tuoi modi di fare, come sei realmente te, come sei nel complesso un casino. un casino grandissimo, ma il mio bellissimo casino. mi piace inoltre credere che tu non riesca a resistere a me. perché poi è vero. non riesci a resistermi. alle mie parole, al mio profumo, a come ti guardo, a come ti parlo, a come ti bacio, a come ti rendo mia. perché si, in fondo sei mia. e di nessun altro. magari un giorno ripensando alla nostra storia dirò "ma che cazzata che è stata". beh sappi che sei stata la cazzata più bella della mia vita"

il video messaggio si interruppe. avevo il viso rigato di lacrime ma lasciai perdere. ora quello che importava eravamo noi. io e lu e nessun altro. divisi o uniti, nessuna differenza. saremmo tornati a spaccare il mondo più forti di prima.

l'aereo atterrò all'aeroporto di Bologna e finalmente scesi dal veicolo con i miei genitori. all'interno dell'aeroporto mi fermai a prendere la mia valigia, e scorsi di fianco a me una coppia giovane. si amavano e si vedeva. lui la abbracciava da dietro, mentre lei sorrideva come una bambina con il suo gelato. mi scappò un sorriso e mi vennero alla mente così tanti ricordi da riuscir a farmi trasportare negli abissi della mia mente.

~🚂~

si il treno mi piaceva, e anche tanto. potevo schiarire i miei pensieri con i piedi per terra, a differenza dell'aereo. dopo aver recuperato le valigie, un taxi ci accompagnò alla stazione centrale di Bologna, e li prendemmo il nostro treno per Ferrara.

nelle orecchie avevo le cuffiette e cercai di chiarirmi un po' le idee. sarei tornata alla mia vita normale dell'anno precedente. ok, tutto normale, anche se non lo era per niente.

mi arrivò una notifica sul cellulare: "little prince 👼🏼: ehi giuls sei arrivata ?? come è andato il volo di ritorno verso casa ?? 💜"

aprii la chat e decisi di rispondere a luciano.

little prince 👼🏼

ehi giuls sei arrivata ?? come è
andato il volo di ritorno verso casa ?? 💜
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sono già atterrata da un po'
e ora sto andando a casa in treno.
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ti va se dopo facciamo una
video chiamata per parlare un po' ??
sai, mi manchi già tantissimo💜
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non penso sia una bella idea.
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ok va bene capisco. ci sentiamo
più tardi allora. buon viaggio💜
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ciao
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avevo risposto in modo freddo e si lo so, sono una stronza, ma ho bisogno di tempo per riprendermi. non riesco a gestire così tante emozioni insieme, ho bisogno di spazio. quando me la sarei sentita, lo avrei chiamato io, anche se senza sentire la sua voce stavo solo peggio.

~🌹~

il treno arrivò in stazione a Ferrara ed io e la mia famiglia ci avviammo verso casa. appena aprii la porta della mia vecchia casa, sentii subito l'odore familiare che mi accompagnò per circa quattordici anni in questo ambiente. ma ormai non la consideravo più casa.

*spazio autrice*
ciao a tutti !! ecco a voi il nuovo capitolo 🌚 spero che vi sia piaciuto, così vi chiedo di lasciare una stellina ed un commento ⭐️ mi raccomando, per qualsiasi errore di battitura o correzione, scrivetemi nei commenti o in chat e ve ne sarò molto grata. buona lettura a tutti

giuliatugnoli

Il suo sorriso Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora