capitolo 12 - "era lui"

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... vidi Laura per terra, con un ginocchio portato al petto e che ne stava dicendo in tutte le lingue possibili immaginabili, Asia che la guardava male, come se fosse satana, e di fianco a loro, Manuel che teneva stretta stretta Jessica e Marco che guardava incredulo la scena .
I: "Ooh ma che è ?? Siete pazzi ? Cosa vi passa per la testa ?" dissi abbastanza arrabbiata, rivolta ad Asia.
Man: "Laura è arrivata qui correndo, per andare ad abbracciare Marco e, quando loro due si sono abbracciati, Asia, credo per gelosia, ha scaraventato per terra Laura e ha cominciato a calciarla"
L: "Ma sei pazza ? Guarda in che condizioni è ridotta Laura !"
E con fare protettivo, le si avvicinò, le mise un braccio intorno alla vita e la prese in braccio. Laura lo guardò negli occhi e si scambiarono uno sguardo per me interminabile, tanto che, non so come, ci rimasi male.

"Sei gelosa !!!!!!"

"Non sono gelosa ! Semplicemente mi da, forse, un po' fastidio vedere Lu e la mia migliore amica, che si guardano come se il principe azzurro avesse salvato Rapunzel dalla sua torretta "

"Allora sì !! Sei gelosa !!!"

"Senti pensa quello che ti pare !"

Di colpo ritornai alla realtà. Mi accorsi che Jessica, assieme a Manuel, era andata in un bar li vicino per rinfrescarsi e che Marco, era lì in disparte, a fare un processo all'Asia per tutta questa scenata. Vidi, sfortunatamente, Luciano che stava accompagnando Laura, ancora fra le sue braccia, nell'ospedale più vicino. Io, che mi sentivo di troppo, mi voltai e cominciai a camminare nella direzione opposta. Dopo pochi passi però mi venne da voltarmi per controllare con lo sguardo se la Mia Laura stava bene. Ok, aveva guardato Luciano con uno sguardo un po' troppo sdolcinato, però era pur sempre la mia migliore amica. Mi accorsi che stava bene e che Luciano la aveva fatta scendere dalle sue braccia. Lei zoppicava e si reggeva sulla spalla di Luciano. Lui si guardava intorno, in cerca di qualcosa o qualcuno.

"Scema sta cercando te !!!"

"Boh ... comunque andrò a trovare Laura in ospedale più tardi ... adesso non me la sento"

E senza ripensarci, mi misi a correre verso la stazione della metro, che era lì vicino.
Tutto a un tratto però, mi sentii prendere il polso.
Mi girai di scatto.
Ed era lui.
I nostri visi erano a quindici cm di distanza e ...

Ciaoo a tutti !!
Ecco il nuovo capitolo !! Ci tenevo un sacco a ringraziarvi per le 130 visualizzazioni in una settimana !! Davvero grazie mille !! Vi invito a lasciare la solita stellina e a commentare !!
giuliatugnoli 🌻

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