10

449 48 10
                                    

Anna la guardò.
«Hai già abbandonato la tua mail?»

«Sì, non riesco a scrivere niente.»

Anna e Sharon guardarono il defender fermo che aspettava che la barra fosse alzata.

Adam fece a Sharon un cenno sorridente con la testa, le stava dicendo di guardare un altro punto, lei seguì con gli occhi il punto che lui le aveva indicato.

«Cazzo, Anna per favore nascondimi.» disse nascondendosi sotto il tavolo.

Adam rise.

Anna guardò sotto il tavolo cercando di farla uscire, invano.

«Dove andate ragazzi?» chiese Anna.

«Ricognizione a sud.» urlò Adam per sovrastare il rumore del defender.

Anna annuì e alzò la sbarra.

Adam e Alessio si scambiarono una lunga occhiata, Adam tratteneva a fatica una risata pensando a Sharon nascosta sotto la scrivania di Anna,  scosse la testa divertito.

«Sharon per favore esci di lì.»

«Ti prego quello è il mio ex, non voglio vederlo.» bisbigliò.

Anna la guardò stupita per la sua affermazione.

«Buon giorno.»

Anna guardò Alessio, cercando di dimenticare che Sharon si stava nascondendo.

«Buon giorno, mi dica.» disse cercando di rimanere seria e impassibile.

«Sto cercando Emile, dovrei parlargli.»

«Mi dispiace, ma l'accesso è vietato ai non autorizzati.»

«Me lo può chiamare?»

Anna sospirò.

«Vedrò che posso fare.»

Prese il telefono e fece una chiamata.

Pochi minuti dopo Emile fece capolino, guardò Alessio non capendo come faceva a essere lì.

Sharon si affacciò alla porta dell'ufficio a gattoni e gli fece segno di non dirgli niente.
Emile sospirò e guardò Anna che si strinse nelle spalle.

«Cosa stanno facendo?» chiese in un sussurro Sharon.

«Parlano.»

«Che stanno dicendo?»

«Non lo so.»

Sharon si sentiva una criminale, non le sembrava possibile che si stesse nascondendo da Alessio, sotto una scrivania di una segretaria dell'esercito italiano in India, era tutto così inverosimile.

«Adesso gli ha dato una busta e si stanno salutando.»

«Se n'è andato?»

«No.»

Sharon attendendeva.

«Adesso se ne sta andando.»

Fece un sospiro di sollievo.

«Posso uscire?»

«Direi di sì.»

Sharon uscì accaldata prendendo aria e respirando a pieni polmoni.

«Così quello era il tuo ex?»

Sharon annuì.
«Beh, non si può dire che non sia un bel tipo, però non è un po' grande?»

«Ehm in effetti, avevamo sette anni di differenza.»

«Tu e Adam avete una sorta di intesa no?»

Anche se la vita divide, il cuore aspetta. [THE HEART SEES DEEPER THAN THE MIND]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora