Kevin era andato via, lasciando solo loro cinque.
«Che dite se chiamo Simone e Fe e andiamo tutti a mangiare?» chiese Elizabeth.Alessio si alzò dal tavolo.
«No, mi dispiace io vado a casa a dormire.»Melissa lo guardò tristemente, supplicandolo con gli occhi.
Alessio si sedette sbuffando.
«E va bene.»Melissa sorrise, Adam non era contento che lui restasse ancora, ma forse così avrebbe avuto la possibilità di parlargli.
Uscirono dal bar e Alessio evitò lo sguardo della cameriera, la cosa lo scocciava, non era la prima volta che accadeva una cosa del genere, l'ultima volta era successo con Lorenzo al ristorante, si chiedeva se le donne fossero diventate stupide a farsi avanti in quel modo, una volta non ci dava peso, anzi capitava che accettasse, ma adesso queste cose lo scocciavano.
Voleva solo essere lasciato in pace.
Uscì sbattendo la porta dopo aver pagato per tutti, lasciando i clienti del bar a guardarlo.
Adam prese Sharon sottobraccio baciandola sulla guancia, lei sorrise di quel gesto e uscirono con calma dal bar.
Alessio stava appoggiato al muro fumando ed Elizabeth lo guardò uscendo.
«Non sei stato molto carino ad andartene così senza nemmeno salutare quella ragazza.»
Alessio aspirò il fumo lentamente.
«Per me è una sconosciuta e questi comportamenti mi fanno saltare i nervi.»Elizabeth guardò torva Alessio.
«Beh, rimane che sei stato maleducato.»
Melissa sorrise.
«Elizabeth non ha tutti i torti.»Alessio sbuffò girandosi verso la via e rimase stupito e il cuore gli mancò di un battito quando vide quella ragazza venirgli incontro.
A Melissa si gelò il sangue il vene, non la vedeva da due anni, era cambiata, ora aveva fatto crescere i capelli, ma le rimanevano sempre quelle poche lentiggini sul naso e i capelli biondo ramato e gli occhi castani.
«Ciao Ale, che coincidenza vederti qui, quanto tempo è che non ci vediamo?»
Alessio la guardò con espressione vitrea.
«Ciao Emily.»
Sharon sentì il cuore saltarle in gola.
"Cavoli, com'è carina."
Emily fece un gran sorriso a Melissa.
«Ciao Mel.»
Melissa accennò un sorriso e la salutò.
«Posso offrirvi qualcosa da bere?»
Melissa la guardò imbarazzata.
«In verità siamo appena usciti e poi siamo con loro.»Emily girò lo sguardo su Adam Sharon e Elizabeth, fece loro un ampio sorriso.
«Piacere Emily.» si presentò e strinse a tutti e tre la mano quando si presentarono ma in particolare modo rivolse un sorriso speciale ad Elizabeth, doveva starle simpatica a pelle.
«Peccato, veramente peccato.» disse avvicinandosi di nuovo ad Alessio guardandolo negli occhi con un sorriso dolce.
«E tu cosa mi racconti?»
Alessio la guardò imbarazzato, non riusciva a far altro che pensare ai ricordi di quando aveva cercato di suicidarsi, rabbrividì al pensiero.
«Boh, niente, niente di che.»
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Anche se la vita divide, il cuore aspetta. [THE HEART SEES DEEPER THAN THE MIND]
Storie d'amore[...Avere costruito quel dettaglio, quel ricordo lo rendeva un uomo completo, ne era felice. Quella possibilità era stata divina, aveva avuto la conferma che era la donna della sua vita, ora aveva solo paura che lei se ne andasse di nuovo, ma il suo...