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Alessio guardava Sharon, era così vicina che poteva respirarne il profumo, la guardava mentre era persa a guardare Lorenzo e Adam che trafficavano sulla terrazza.

Socchiuse le labbra ammirandola, era bellissima.

Sharon distolse lo sguardo dalla terrazza e lo guardò sorridente.

Lui si perse nei suoi occhi per un istante, l'istante più bello che avesse mai vissuto, sentiva il suo cuore accellerare quando i suoi occhi affondavano in quell'azzurro.

Sharon abbassò lo sguardo imbarazzata, lui la stava guardando così dolcemente.

Il suo sguardo venne interrotto dalla risata di Lorenzo, stava minacciando tutti con la canna, Melissa, Elizabeth Francesca e Simone erano corsi dentro casa per ripararsi.
Federico stava appoggiato al muretto guardando Lorenzo che minacciava Adam.

Adam rideva cercando di rubargli la canna dell'acqua, entrambi ridevano bagnandosi.

Alessio guardò Sharon stranito.
«Che stanno combinando quei due?»

«Credo che stiano facendo gli scemi.»

Adam si affacciò alla terrazza guardando Sharon completamente bagnato, rideva come un bambino.

Lorenzo si affacciò accanto a lui e entrambi guardavano divertiti Sharon e Alessio.

«Alla fine ha lavato anche te?» chiese Sharon a Lorenzo.

Lorenzo rise.
«Sì, mi ha fatto la doccia, ma adesso mi vendico.»

Guardò Adam e Lorenzo sparire, li sentiva urlare e ridere, fece una smorfia rabbrividendo.

«Sinceramente inizio ad avere freddo.»

Alessio sorrise.
«Ti scalderei più che volentieri, ma significherebbe metterti i tuoi stessi piedi in faccia.»

Lei rise al pensiero.
«Non ti preoccupare.»

Alessio accennò un sorriso mordendosi il labbro, voleva farle quella proposta, ma non sentiva quell'attimo adatto, sentiva l'angoscia pensando che lei probabilmente avrebbe rifiutato, abbassò lo sguardo nel vuoto.

Aveva le mani legate e l'anello lo aveva in macchina.

Si sentiva un idiota, era passato dall'uomo potente che delle donne se ne fregava a quello che pur di tenersi stretto una ragazzina di diciotto anni era disposto a sposarla, forse era pazzo, ma sentiva che lei era quella che avrebbe voluto per tutta la vita, non capiva cosa veramente lo teneva così legato a lei, non si era mai sentito così nei confronti di qualcuno.

«Che hai?»

Alessio la guardò risvegliandosi dai suoi pensieri.

«Cosa?»

«Che hai?» ripeté Sharon.

«Niente perché?»

«Perché il tuo sguardo si è fatto cupo e non hai risposto alla mia domanda.»

«Quale domanda?»

Sharon sbuffò, era talmente perso nei suoi pensieri che non aveva nemmeno sentito cosa lei gli aveva detto.

«Debora l'hai più sentita?»

Alessio fece una smorfia disgustata per il discorso.

«No, perché?»

Sharon si strinse nelle spalle e sorrise.

«Boh, perché mi aveva detto che non aveva intenzione di perderti e ho visto tra voi un'intesa comunque.»

Anche se la vita divide, il cuore aspetta. [THE HEART SEES DEEPER THAN THE MIND]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora