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Alessio guardava il caffè bollente nella tazzina.

La sorella lo guardava sconcertata.

«Ale, non ci credo che tu glielo abbia chiesto veramente.»

«E tu quando hai intenzione di dire a mamma che sei incinta?»

«E tu come lo sai?»

«Hai lasciato il test nel cestino in bagno e di certo di mamma non è.»

Melissa si morse il labbro.
«Non appena me la sento.»

Alessio sorrise.
«Beh, sarà contenta, l'avete programmato?»

Melissa scosse la testa.
«No.»

Alessio le fece un sorriso dolce.
«Sarà la tua felicità! E io cavolo divento zio, oh voglio un maschietto!»

Melissa accennò un sorriso.
«Hai paura che magari ti risponderà di no?»

Alessio abbassò lo sguardo di nuovo sul caffè.
«Molto probabilmente la sua risposta sarà quella, una parte di me lo sa, ma l'altra ci spera.»

Melissa si sedette accanto a lui.
«Come glielo hai chiesto?»

Alessio sorrise con un viso incantato al pensiero.
«Nel momento più bello della mia vita.»

Melissa lo guardò dubbiosa.
«Cioè?»

«Lascia perdere.» disse lui ridendo, bevve il caffè in un sorso e si alzò dal tavolo, prese le chiavi della macchina e uscì di casa.

Avere costruito quel dettaglio, quel ricordo lo rendeva un uomo completo, ne era felice, quella possibilità era stata divina, aveva avuto la conferma che era la donna della sua vita, ora aveva solo paura che lei se ne andasse di nuovo, ma il suo cuore sapeva che per un amore del genere anche se la vita divide il cuore aspetta.

Sharon guardava la pillola con diffidenza.

"E se non la prendessi?"

Ripensò per un attimo alla felicità di Melissa e guardò Adam seduto sul divano intento a leggere un libro.

Non sapeva veramente cosa volesse, si sentiva diversa, si sentiva divisa, non capiva perché non se la sentiva di prendere quella pillola.

Adam alzò lo sguardo su di lei.

«Che stai pensando?»

Sharon si morse il labbro non sapendo come dirglielo, si sedette vicino a lui e lo guardò negli occhi.

«Non credo di volerla prendere.»

Lui la guardò stupito.
«Perché?»

Sharon si strinse nelle spalle.
«Una parte di me è come se volesse... » abbassò lo sguardo sulle sue mani.

Adam sbattè le palpebre incredulo e chiuse il libro, le prese le mani guardandola negli occhi.
Non gli sembrava veramente possibile che lei stesse parlando sul serio.

«Vuoi provare a sfidare il destino?» nella sua voce c'era incredulità.

Sharon distolse lo sguardo, forse lui la stava prendendo per pazza, ma era esattamente quello che voleva fare.

«Ti sentiresti davvero pronta ad una cosa del genere?»

«È un desiderio che ho, ma non riesco a comprendere veramente.»

Adam sospirò stringendole le mani, poi le fece un sorriso dolce.
«Va bene sfidiamo il destino.»

Sharon sorrise abbracciandolo.
«Veramente?»

Anche se la vita divide, il cuore aspetta. [THE HEART SEES DEEPER THAN THE MIND]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora