Io resto ancora qui.
Federica Pov.
Ero spaventata e allo stesso tempo davvero felice.
Riccardo mi piaceva da un po', ma solo oggi ho capito quanto fosse importante per me. Se c'era qualcosa di cui ho sempre avuto paura era l'amore.
Non riuscivo a farmi amare completamente da qualcuno, solo dalla mia famiglia e beh, Nico.
Non ero ancora pronta a "metterlo" nella scatola dei ricordi, ma ero pronta a lasciarlo andare piano piano perché faceva parte del mio passato e io dovevo vivere il mio presente.
"Sai... quando ti ho detto che vorrei andarci piano, intendevo non farlo sapere ai fans, al pubblico e a chi non ci conosce personalmente. Possiamo chiedere di non farlo vedere in televisione quello che è appena successo?" chiesi.
"L'ho già fatto io, prima di entrare qua dentro ho chiesto, per mezzo di Eli, a Giuliano di spegnere le telecamere qua dentro... anche volendo solo io e te sappiamo cos'è appena accaduto se è andata come penso." rispose lui giocando con le mie ciocche di capelli.
"Grazie Riki." sussurrai.
Mi baciò la testa e sorrise.
"Dico davvero, grazie per essere quello che sei." dissi.
"Questo è anche merito dei miei, ma lo ammetto:la maggior parte dei geni buoni sono comparsi solo con me." rispose facendomi l'occhiolino.
Adoravo il modo in cui riusciva a spezzare un momento serio o pesante con una battuta.
"Torniamo da Eli? Poveretta l'abbiamo piantata in asso a pochi giorni dalla puntata!" esclamai.
"Se non fossi uscita probabilmente non sarebbe sola adesso..." disse lui.
"Probabilmente allora saremmo ancora a una base prima." sorrisi.
"Ti ricordo che c'è ancora una sfida in corso." mi fece la linguaccia mentre eravamo in corridoio.
Sbuffai ed ritornammo da Elisa.
"Ho fatto tutto, Giuliano ha spento le telecamere." disse non appena fummo dentro.
"Grazie mille Eli." risposi.
"E di che? Sono spente anche queste... quindi posso chiedervi come state?" chiese speranzosa.
"A piccoli passi." rispose Riccardo e Elisa annuì, come se avessero stretto un accordo del quale io non sapevo niente.
"Carichi, concentrati e spensierati?" chiese poi.
Annuimmo entrambi, così ricominciammo a provare, fino a che non tornammo in casetta.
Era l'una, Andre era già in casetta con Cosimo e ci stavano aspettando per pranzare.
"Aspettiamo un po' a dirlo a loro? Sai quanto ci sperano, non vorrei darli false speranze... in fondo abbiamo appena iniziato questa... ehm... cosa?" dissi impacciata.
"Dicesi relazione, rapporto..." ma non gli diedi il tempo di finire.
"Sisi ho capito, grazie Marcuzzo." alzai gli occhi al cielo.
"Ti ho vista..." mi disse cercando di farmi il solletico mentre entravamo dentro.
"Alla buon'ora!" strillò Cosimo appena mettemmo piede in casetta.
"Dai dai muoviamoci che poi c'è l'indovina giudice!" disse Andreas tutto fomentato.
Detto questo vidi che era già tutto pronto per mangiare, riuscimmo a finire tutti quanti in un tempo record e a sederci sul divano all'una e mezza.
Facevo abbastanza schifo in questo gioco, non conoscevo tante persone famose... specie se non appartenevano al mondo del canto.
Passarono un po' di indizi, tanti, fino a che non fecero vedere dei topini... o meglio, dei sorcini.
"Sorcini! Lo so!" urlai e mi fiondai in video box.
"È Renato Zero!" esclamai una volta dentro.
Tornai in sala ed entusiasta esultai, per una volta avevo indovinato io.
"Cosa chiedo? Perché non so che chiede." dissi.
"Un'altra cena." disse Andreas.
"Un'uscita da qualche parte." disse Cosimo.
"Un qualcosa che ti faccia dormire nel tuo letto." disse Riccardo sorridendo.
"La proposta di Andre mi piaceva di più." dissi.
"Beh, adesso devo andare." disse Cosimo.
"Anche io..." borbottò Andreas.
"Va bene, a dopo ballerini." li salutò Riki.
Li salutai dando un bacio sulla guancia ad entrambi, rimasi da sola con lui.
Riccardo Pov.
Si sdraiò con la testa appoggiata alle mie gambe e io iniziai ad arricciarle le punte.
"Non lo sa nessuno ancora, sto producendo con la Sony il mio disco." le confessai.
Mi guardò leggermente sorpresa, più per il fatto che l'avessi tenuto per me che per altro.
"È bellissimo, sai già quando lo farai uscire?" chiese.
"In realtà no, pensa però che bello farlo uscire insieme." dissi.
"Carina l'idea. Oggi devo registrare People talk to me e Ti avrei voluto dire." mi raccontò.
"E come sta venendo?" le chiesi.
"Figo, più bello del tuo sicuramente." scherzò.
"Ci credo, porta il tuo nome e la tua voce." dissi baciandola a stampo.
"Avrei dovuto registrare le tue parole, tu che ammetti che sono più brava di te." disse piano.
"Già già." risi.
"Tra poco devo andare..." borbottò stiracchiandosi.
"Non puoi restare un altro po'?" chiesi conoscendo chiaramente la risposta.
"Sai che non posso, a piccoli passi, ricorda." disse tirandosi su.
"Tieni questa per lo meno." le dissi lanciandole la mia felpa.
"Così ti ricordi di me." aggiunsi.
Sorrise e la mise addosso, era molto più grande rispetto alla sua taglia.
"Posso?" chiesi alludendo ad una sola cosa.
Non rispose né mi fece aspettare, sorprendendomi si avvicinò e mi baciò.
Un piccolo e tenero bacio, poteva sembrare poco, ma il modo in cui lei l'aveva fatto l'aveva trasformato in qualcosa di tanto grande.
Federica Pov.
"Ciao Eli, ancora scusa per prima..." dissi mortificata.
"Dai Paper, è solo una cosa bella. Goditelo, vivi il momento." mi disse.
"Grazie Eli, davvero sei fantastica." risposi.
"Sei come una figlia per me. Se hai bisogno sai che sono qui e ora forza, facciamo uscire al più presto questo disco!" disse e iniziammo a lavorare.
Ogni volta che mi muovevo sentivo il profumo di Riki aleggiare nell'aria, era buono e mi dava una sensazione di protezione.
"Bene dai, per oggi abbiamo finito di registrare. Ti va di provare qualche volta Empire State Of Mind ?" mi chiese.
"Sì, anche perché c'è una parte che non mi è chiara." risposi.
Amavo quella canzone, c'era tanta grinta e mostrava una me più felice proprio come mi sentivo ora.
Quando finimmo di provare erano le sette, prima di andarmene però volevo parlare un attimo con Eli.
"Eli, so che sei una persona affidabile, comunque volevo non dirlo a nessuno per ora di me e Riccardo. Neanche a Cosi o ad Andre, per cui non è che potresti dire a Giuliano e alla produzione di non far vedere alcuna nostra scena troppo esplicita fino a che non vorremmo dirlo?" chiesi.
"Assolutamente, l'anno scorso l'avevamo fatto io e la Brownie con Lele ed Elodie. Non mi pesa rifarlo perché tengo alla vostra privacy." rispose felice.
La ringraziai e le diedi un bacio sulla guancia.
La salutai e tornai in casetta.
"Ehi..." mi salutò Riccardo non appena entrata.
"Buona sera..." dissi.
Venne a baciarmi e le sue dolci labbra mi sfiorarono, il mio corpo prese vita.
"Uhm... forse dovremmo fermarci, sai..." mormorai, ma fui zittita dalla sua lingua.
Quanto era bello e incredibile, speravo non entrasse nessuno a rovinare il momento.
Quando mi staccai andai a vedere il frigorifero.
"Hanno portato gli ingredienti per la cena..." sorrisi.
"Pronta? Cosa facciamo? Io primo e tu secondo?" chiese.
"Mi piace, guarda c'è il pesce. Io faccio il tonno scottato con i pomodorini e l'origano con patate di contorno." risposi.
"Interessante, io vado con pasta allo scoglio allora. Almeno non mischiamo i gusti." rispose.
"Dici che Cosi e Andre tornano in fretta? Perché va beh per il pesce ci vuole un pochino, ma la pasta no." aggiunse.
"Dovrebbero essere qui tra pochissimo." dissi.
"Ciao a tutti, posso unirmi a voi stasera?" chiese Elisa entrando dalla porta.
"Ma certo!" risposi.
"Eli, apparecchi per favore intanto?" chiese Riki.
Annuì e io iniziai a soffriggere l'aglio con l'odio e un po' di cipolla.
"Buona seraaa!" urlò Cosimo entrando poco dopo con Andreas.
"Ciao belli." salutai.
"Ci siamo tutti?" chiese Cosimo vedendo Elisa.
"Già già, la cena dei blu."rispose Eli.
Sia Cosimo che Andreas andarono a fare la doccia, menomale che c'erano due bagni.
Qualcuno bussò alla porta, Eli andò ad aprire.
"Possiamo aggiungerci anche noi?" sentì la voce di Veronica Peparini.
"Abbiamo saputo di una sfida tra i due cantanti, due cantanti in cucina." disse Rudy dopo.
Rispose Riki ovviamente acconsentendo, era davvero la squadra blu al completo adesso.
Mi guardai attorno e realizzai una cosa: era la mia seconda famiglia.
TO BE CONTINUE
spero vi piaccia, grazie mille per tutte le visualizzazioni... la nostra storia è al 200º posto in classifica😍
non vedo l'ora di stasera per la puntata ahah, ho cambiato la copertina ma ancora non mi convince quindi probabilmente cambierà di nuovo.
ad ogni modo mi chiamo Vittoria, in realtà avevo un altro profilo, ma ho deciso di aprirne uno nuovo perché non mi ricordavo più la password🙈
A presto, Vittoria😉
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Here we are || Rederica
Fanfiction[IN REVISIONE] Un cuore spezzato, tante cose non dette e una sola via per sfogarsi: la musica, questo è tutto ciò che importa a Federica, una ragazza appena diciottenne che cerca di inseguire il suo sogno. Tante ragazze, la faccia da playboy, ma è s...