Here we are || Rederica

33. Come fosse un addio

Fallo davvero e non dallo schermo.
Riccardo Pov.
Come avevo vissuto questi ultimi giorni di prove? Malissimo.
Forse non c'era davvero una sola parola per esprimere a pieno come stessi.
"Riki..." sussurrò la sua voce toccandomi la spalla.
"Ciao." sussurrai con la sua stessa delicatezza.
"Ti prego, fammi un sorriso." sospirò.
"Mi mancherai, lo sai?" mormorai, non avevo bisogno di una risposta a quella domanda. Avevo bisogno di lei, di lei e basta.
"Anche tu." disse.
"Ti ricorderai di quello che ci siamo detti ieri sera?" le chiesi stringendole delicatamente il collo e appoggiando la mia fronte sulla sua.
"Sempre." rispose piano.
Le posai un lieve bacio innocente sulle labbra e l'abbracciai, avremmo mantenuto la promessa ad ogni costo.
Arrivò nel pomeriggio lo staff, ci diedero cinque minuti per fare una diretta su Facebook.
Fede prese in mano la situazione, a quanto pare era l'unica a saperle fare.
"C'è Vittoria..." ci sussurrò una ragazza della produzione.
"Ciao Vitto!" esclamò Fede sorridendo.
"Passami quel coso..." sibilò Andreas quasi togliendoglielo dalle mani.
"Andre..." rise Seba.
"Ciao Vitto, spero tu stia bene. Guardami... guardaci stasera eh." disse facendo l'occhiolino e mandandole un bacio.
"Bene, grazie Müller. Ciao Shady!" disse Fede leggendo un commento.
Mi passò il telefono e lo presi in mano, avevamo delle facce strane, lo voltai verso la faccia di Fede.
"No, non mi riprendere per intero. Non sono ancora pronta." disse.
"Ma perché deve fare così? È tanto tanto carina.." dissi ad Andreas e Fede mi tirò uno schiaffetto sul braccio.
Lessi molti commenti sulla nostra ship e soprappensiero ne lessi uno in particolare ad alta voce, mi arrivò in altra pacca in testa e un sonoro shh.
Poco dopo spegnemmo la diretta, era il momento di prepararci per la finale.
"Fe, come sto?" chiese Andreas indossando la giacca.
"Un figurino..." rise e lei gli abbottonò l'ultimo bottone.
"E io?" chiese Seba.
"Carino, Tarzan che lascia spazio ad un uomo di classe." commentò.
Non le chiesi nulla, ma arrivò lei da dietro e mi passò una mano sul petto.
"Comunque vada..." sussurrò.
"Comunque vada." le dissi.
Era vestita con dei pantaloni lunghi neri, una camicia bianca e una giacca nera... insomma eravamo tutti dei perfetti pinguini.
Le baciai i capelli e quando fu il momento andammo in studio.
Elisa ed Emma iniziarono a cantare e la tensione iniziò ad accumularsi. Fece il suo ingresso Maria ed infine noi.
Mi sarei subito dovuto scontrare con Fede, ero in subbuglio. Eravamo disposti su quattro poltrone rialzate e ognuno avrebbe dovuto cantare o ballare una canzone scelta da lui.
Sia Emma che Elisa erano molto molto emozionate, forse anche più di noi.
Stonai un po' di volte, Fede invece era impeccabile come sempre.
L'ultima canzone che scelse per la fine del primo step fu Attraversando gli anni e sapevo anche perché, se fosse stata la sua ultima canzone, sarebbe stata quella che l'aveva spinta a fare i casting.
Avevo gli occhi lucidi e il cuore mi batteva a mille.
Nel momento delle carte, fecero prima far vedere il ballo.
Andreas vinse, quanto ero orgoglioso di lui!
Toccò a me e a Fede, venne verso di me e la strinsi più forte che potei.
"Prometto." le dissi piano.
"Prometto." risposi nascondendosi tra le mie braccia.
Era così piccola, che ci stava perfettamente.
"Carte." disse Maria.
"Comunque vada oh..." mormorai baciandola dovunque tranne dove più avrei voluto.
"Passa Riccardo!" disse Maria.
La abbracciai.
"Ti voglio bene." mi disse.
"Io di più." le risposi accarezzandole la schiena.
"Vinci per noi." sorrise.
Federica Pov.
Il mio percorso ad Amici era finito qua, era felice di quel che avevo fatto e ormai il vincitore chiunque fosse stato andava bene.
"Elisa, sei contenta di Federica?" chiese Maria.
"Un sacco, anzi... sono certa che lei crescerà ancora molto, più di quel che si aspetta! Forza Paper, continua così e segui il tuo cuore." mi fece l'occhiolino, avevo capito a cosa si riferiva e ridacchiai.
Dopodiché io e Sebastian uscimmo dallo studio e ritornammo solo dopo, quando mi premiarono per il premio Vodafone.
Sia Andreas che Riki andarono alla grande.
"Tutto bene?" mi chiese Sebastian posando la sua mano sulla mia.
"Credo di sì, è che da domani sarà tutto... diverso." risposi.
"Già, lo sarà. Io però credo in voi, siete belli." disse alludendo a me e a Riccardo.
Sorrisi e lo abbracciai.
Verso mezzanotte e mezza passata si iniziava già a vociferare il vincitore di Amici 16, probabilmente sarebbe stato Andreas, dopo anni e anni un ballerino.
Quando Maria fece girare le carte e comparve sul led il faccione di Andre, Riki saltò addosso a lui per la felicità e Andre contentissimo si accasciò per terra.
Maria gli consegnò la coppa, pianse di gioia, poi la alzò anche con l'aiuto di Riki.
"È per te, per me, per noi. Tu sai..." disse sorridendo tra le lacrime.
Quelle parole erano per Vittoria, sorrisi.
Chiusero la puntata, volevo andare da Riccardo, ma un mucchio di giornalisti mi assaltarono e lo stesso accadde a lui.
Dopo che i giornalisti furono mandati via, ci fu una festa.
Cercai con gli occhi Riccardo tra la folla.
"Fedeee!" mi urlò nell'orecchio Andreas, era rosso in viso è visibilmente ubriaco.
"Andre! Complimenti, bravo il mio puffo." esclamai abbracciandolo.
"Grazie, beh, anche tu... brava brava... a proposito... complimenti!" rise.
"Okay, ubriacone." Scossi la testa ridendo.
Mi allontanai da lui e mi imbattei in Elisa, che stava ballando con Emma.
"Fede, davvero in bocca al lupo!" mi disse Emma.
La ringraziai.
"Avete visto Riccardo?" chiesi.
"Si, dovrebbe essere là." disse indicandomi il posto dove si poteva prendere da bere.
Andai là, presi un po' di birra, quando mi voltai me lo trovai davanti.
"Ciao." disse.
"Complimenti, te lo meriti!" esclamai.
"Già, Fede... ti prego." sussurrò al mio orecchio, girandomi bruscamente e poggiando il cavallo dei pantaloni sul mio culo.
Ondeggiò i fianchi e riuscii a togliermi il fiato in pochi secondi.
"Uhm... non credo sia una buona idea..." farfugliai.
"Me lo merito no? Mi manchi così tanto, non ci vedremo per un po'..." mormorò.
Non aspettò una mia risposta, mi prese per mano e ci allontanammo rintanandoci nei bagni.
Mi baciò in modo travolgente e tempo due secondi e diventammo una cosa sola.
"Mio Dio..." gemetti.
Grugnì e mi baciò il collo, quanto amavo quando lo faceva.
"Comunque vada." sussurrò prima di lasciarsi andare definitivamente.
***
Dopo essermi sistemata e sciacquata il viso, eravamo tornati in studio.
La serata passò in fretta e in men che non si dica erano già le cinque e mezza del mattino quando uscimmo dallo studio per andare in hotel, ancora non potevo tornare a casa per via di un set fotografico.
C'erano molti fans e feci dei selfie con loro.
"Ciao Fede, sei bravissima!" mi disse una ragazza abbracciandomi, ricambiai l'abbraccio un po' sorpresa, ma poi ci feci l'abitudine quando lo fecero anche altre persone.
Finalmente alle sei, dopo aver preso le chiavi della mia stanza, mi struccai e mi buttai sul letto a peso morto.
Feci per chiudere gli occhi, quando qualcuno bussò alla porta.
Imprecai e mi alzai in piedi, quasi non mi reggevo.
"Riki..." dissi.
"Non mi va di lasciarti domani, fammi stare qua con te." disse.
Lo trascinai dentro e chiusi la porta verificando che nessuno avesse visto niente.
"Finisco di struccarmi e arrivo." dissi.
"Va bene, io mi cambio." disse buttando a terra il suo borsone.
Lavai bene la faccia e mi guardai allo specchio, solo ora notai i segni violacei sul collo: succhiotti.
Sospirai e uscii dal bagno, Riki era già steso sul letto quando mi spogliai e lui mi lanciò una sua maglia.
La indossai e crollai sul letto accanto a lui.
Avvolse le braccia attorno a me e mi strinse così forte da non farmi quasi respirare.
"Buonanotte Fede." disse allentando un po' la presa.
"Buonanotte Riki." risposi per poi crollare in un sonno profondo.
TO BE CONTINUE
Spero vi sia piaciuto, per fortuna domani e dopo sarò a casa per il ponte... poi ancora una settimana e vacanze😍
Sono stanchissima ultimamente, va beh... per me mancherebbero ancora pochi capitolo alla fine, probabilmente ci sarà un sequel... lo vorreste? So che sono meno letto rispetto ai primi libri, ma ho in mente delle cose davvero belle per loro.
Stay tuned, Vittoria💙