La Sentinella dell'Alfa

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Walter Pov's
Quella notte la Sentinella dormì abbracciata a me, appena mi muovevo stringeva la presa e stava sempre più vicino, così ne approfittai e feci in modo che si mettesse sopra di me.

Quando si svegliò e vide il mio volto a pochi centimetri dal suo, diventò rossa come un peperone, la sua reazione mi fece spuntare un sorriso, che tuttora non riesco a levarmi. Le posai una mano sul capo e la spinsi verso le mie labbra, la feci allontanare solo quando non ebbe più fiato.

- Ecco i miei piccioncini preferiti - ridacchia Victor appoggiato allo stipite della porta, mentre facevo il solletico alla ragazza perché non mi voleva dare un bacio. Appena incrocio il suo sadico sguardo, la stringo come fa un bambino con il suo giocattolo preferito.

- Tranquillo non ho intenzione di rubartela o torturati - dice schioccando le dita, le catene di Andranda si frantumano e cadono rumorosamente a terra, un fastidioso fischio aumenta nel mio orecchio per poi sfumare e scomparire.

- Essendo divenuta la tua compagna, è giusta che la nuova Stella venga presentata al branco - - Sei pazzo!? Al primo errore la sbranano viva! - ringhio nascondendola dietro di me.

Mi prende l'orlo della maglia e la tira verso di se, sento il suo respiro caldo sul volto e l'acre alito. - Sono io che detto legge. Tu mi devi obbedire- dice minaccioso, sento un brivido di freddo salire dalla colonna vertebrale, poi una mano calda che lo ferma.

- Non sempre - lo sfido si trasforma e faccio lo stesso, a fauci in mostra saltiamo giù dalla finestra, saltando dai tetti alle balconate. In confronto al grande lupo grigio con gli occhi rossi, io sembro un cucciolo.

"Veramente stai sfidando il tuo Alfa, il licantropo che ti ha salvato dai cacciatori, che ti ha donato un prestiggioso ruolo, una casa e un branco. E tu mandi tutto all'aria per un oggetto!? Per giunta di mia proprietà!?" ringhia.

"Non più. Essendo la mia compagna e non essendo entrata nel branco, non hai nessuna legislatura su di lei " ribatto questa volta lo sbrano, guardo verso la finestra da cui Andrada è affacciata e solo in quel momento mi accorgo che tutto il branco sta osservando la scena.

Io e Victor ringhiamo più intensamente, e non stacchiamo gli occhi dall'altro, mentre gli giriamo intorno. Fa la prima mossa, saltandomi addosso e mordendomi il collo, mi vuole far morire dissanguato!

Giro su me stesso, facendolo staccare, lo guardo dritto nei occhi, il collo pulsa e sento il sangue imbrattarmi il manto. Gli salto addosso, graffiandogli il muso, abbaia e indietreggia e noto solo in quel momento di avvergli ferito l'occhio destro.

Andrada Pov's
Nel frattempo che i due lupi lottano, il branco si è riunito intorno tifando l'Alfa e un piccolo gruppetto nascosto il Beta.

- Chi morirà? - domanda divertito Purgatorio, materializzandosi al mio fianco. - Non lo voglio sapere - dico stringendo le mani intorno alla ringhiera, quando Victor salta su Walter.

- Neanche una piccola predizione? - sussurra nel mio orecchio destro
- Potresti aiutarlo - continua spostandosi all'altro. - Dove vuoi arrivare a parare? - chiedo voltandomi verso di lui e appoggiando la schiena alla ringhiera.

- Morirà. È la tua occasione per essere libera e venire con me - risponde, è proprio un'essere testardo. - Perché insisti tanto? - chiedo, mi alza il volto e mi dà un bacio a stampo, che non mi provoca nessun effetto.

- Tu sei la mia gioia e la mia gelosia, perciò ti amo - dice con un amaro sorriso, accarezzandomi il volto.
- E se io non voglio venire con te? - chiedo, la sua espressione diventa ancora più triste e indietreggia.

Abbassa il capo, quando lo rialza, è serio. - Scomparirò per sempre dalla tua vita - dichiara, lo guardo nei occhi incredula, per poi osservare il lupo che combatte per colpa mia.

Gli occhi mi bruciano e non riesco a trattenere qualche lacrima, mi asciugo il volto e sforzo un sorriso.
- Avremo l'eternità per stare insieme- dico, i suoi occhi diventano lucidi, mi dà un bacio sulla fronte e mi sorride.

- È una cosa brutta da dire, ma spero che ci rivedremo presto - ammette allontanandosi senza staccare il suo sguardo dal mio. - Si lo è, addio - dico

- Solo in questa vita - dice per poi sparire e così ho perso il mio migliore amico.

Walter Pov's
Il fatto che non sia riuscito a mettermi k.o. mi incoraggia, significa che sono al suo stesso livello e potrei prendere il suo posto, ma lo stesso tempo è preoccupante, non ho la sua stessa resistenza e neanche un'ampia conoscenza alchemica dalla mia parte. Quando sarò sfinito mi darà il colpo di grazia.

Mi salta nuovamente addosso, non riesce a mordermi nuovamente il collo che io mordo il suo. Il suo sangue tiepido e denso, ha un sapore pessimo, quasi acidulo.

"Lasciami!" ordina stringo la presa per non ubbidirgli, quando sento qualcosa rompersi sotto le mie fauci.
"Bastardo" sussurra, lo lascio andare e cade a terra morto.

Tutti coloro che hanno assistito allo scontro, prendono forma di lupo e si inchinano al mio cospetto, recitando:

"Tu sei il principio, l'inizio del branco, guidaci verso la gloria, proteggi le nostre discedenze, in cambio della nostra incondizionata fedeltà"

"Io sono il principio, l'inizio del branco, vi guiderò verso la gloria, proteggerò le vostre discendenze, in cambio della vostra incondizionata fedeltà" rispondo, terminato il rito ululano e i lupi si uniscano a me, sotto gli occhi attenti della loro Luna.

Angolo Autrice.
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