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Quando arrivo la seconda scossa, io mi ero già armato e avevo fatto armare anche Andrada, che partì subito verso la villa rossa a dare direzioni ai fantasmi, attraverso cunicoli segreti che avevano costruito attentendo questo momento.

Speriamo che il piano funzioni, altrimenti testeremo la presunta mortalità di Purgatorio! "Alfa che sta succedendo! " mi contatta telepaticamente il mio beta, evidentemente preoccupato "È qui, metti a sicuro tutti coloro che non sono capaci di combattere, posta dieci lupi a loro difesa e rimani con loro se mi dovesse succedere qualcosa, ci dovrà essere qualcuno capace di prendere il mio posto" rispondo, mentre mi lancio da una finestra del secondo piano, trasformandomi nel mentre della caduta in lupo.

Quando le mie zampe sono a terra, ululo e immediatamente vengo raggiunto dal mio Omega e dal resto del branco "Alfa, lei non morirà, ha un branco da portare avanti e una caparbia Luna da non poter abbandonare" ribatte Freddy, ha ragione ho un branco da proteggere e soprattutto una testarda donna.

Dal fondo del bosco ne emerge una sagoma di un lupo, non più tale, alienato dalla rabbia e dall'odio covato per anni, secoli. Un essere solo contro un intero branco una volta suo e tra poco anche contro anche i fantasmi. Sembrerebbe facile per un aspettatore esterno sconfiggerlo, ma la sua forza è palpabile.

Sono le cinque del mattino, manca solo un'ora al sorgere del sole, la luna è ancora alta in cielo, piena e tinta di rosso, pronta a vedere lo spargimento di sangue dei suoi figli, gli rivolgo una preghiera veloce, per poi andare da solo incontro a Victor.

- Grazie per aver tenuto il branco in mia assenza, beta - dice tagliente l'ultima parola, muovendosi spavaldo e sicuro verso di me, ringhio, ma non prende seriamente il mio avvertimento. "Questo è il mio branco e tu non sei di certo il benvenuto" gli rispondo, come se questo potrebbe fargli qualche effetto.

Un sadico sorriso gli si dipinge sul volto, una nuvola nera lo inghiotte e si trasforma in lupo, ma quella sinistra nebbia non lo abbandona. Ci ringhiamo contro, per poi saltarci addosso.

Andrada Pov's
Corro, corro soltanto, più veloce che posso, se non mi sbrigo cosa succederà a Walter? Ho paura di scrutare il futuro, sono tentata di farlo, ma ho paura che non sia come speri.

Mi mancano ancora pochi metri e sarò giunta a destinazione, le gambe mi fanno male e respiro a fatica, non posso mollare proprio ora, se non arrivo in tempo moriranno tutti.

Vedo finalmente in lontananza le scale a chiocciola che mi portano dentro la Villa Rossa, attraverso il pavimento della sala principale e accelero il passo. Correre scalza per questo cunicolo non è stata una grande idea, penso essermi ferita i piedi e forse mi è entrato anche qualche sassolino nei tagli, ma chi se ne frega! Una volta finita questa storia potrò anche farne a meno.

Salgo le scale, apro la porticina e mi innalzo, allungandomi poi sul polveroso parquet, cercando disperatamente di riprendere aria. Il turbinio di spettri sopra la mia testa, non sembra rendersi conto immediatamente della mia presenza, la loro presenza rende questa casa così gelida.

"Oh oh, finalmente ci rivendiamo Sentinella, per quanto tempo dovremmo stare ancora qui? Non ho tutta l'eternità da donarti" dice un'anima di un uomo scorbutico, dal suo aspetto morto all'età di cinquant'anni nel primo Novecento.

- Se siete ancora... disposti ... ad aiutarmi, tra poco... sarete liberi - dico affannosamente, catturo l'attenzione di tutti e tra loro noto una presenza che non mi aspettavo di vedere -Mariabelle? - sussurro stupefatta.

"L'ultima volta che ci siamo viste ero un po' sconvolta dalla situazione, mi dispiace di averti fatto quella scenata, ma sai come state cercando di eliminare mio padre. Però, ho parlato con Purgatorio, anzi lui l'ha fatto io ero troppo arrabbiata, ero diventata uno spettro malvagio come mia madre che ti perseguitava" quindi quello spettro era sua madre!? Che gli è successo per diventare tale!?

"Ad onor del vero era venuto per divorarmi, poi si è ricordato che ero tua amica e mi ha fatto tornare normale, certo non sono felicissima del vostro piano, ma cosa posso fare se non aiutarti? Ma ti rendi conto? Sono la prima a non essere stata eliminata seduta stante da lui!" dice entusiasta felice che sia ancora morta, ma esistente.

Un sorrido mi si dipinge sul volto, a parte tutto mi era mancata e devo farmi un promemoria di tutte le cose per cui devo ringraziare Purgatorio, dopo la mia morte. "Perché sorridi?" chiede calmandosi - Niente, mi sei solo mancata. Però ora non abbiamo tempo di chiacchierare, Victor è tornato, sono venuta a chiamarvi per attuare il piano - ammetto, mi sento un po' in colpa a dirglielo così apertamente, ma che altro devo fare? Walter morirà se non mi sbrigo.

"Oh, certo" dice un po' delusa, poi fischia verso il gruppo di morti che ancora ci ignora, conquistando la loro attenzione "Forza ragazzi, è arrivato il momento di dare spettacolo!" esclama, gli altri urlano entusiasti alzando un pugno in aria e sensa alcun comando, saltano dentro il pavimento, immettendosi nel sottopassaggio.

Angoli autrice
Buona estate a tutti! Come va? Io ho da poco finito la maturità, a parte qualche bisticcio con una prof è andata bene, a voi? Questo libro sta volgendo a conclusione, e sto pensando di riprendere "Wolf- Crudele come pochi" suggerimenti su come continuarlo? E come pensate si concluderà questo?

La Sentinella dell'AlfaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora