●43● 'Ultimo giorno di scuola'

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~Giada~

Non pensavo che nella vita avrei provato anche questo senso di vuoto, che la sconfitta e l'attesa, insieme, possono darti!
Ho aspettato, Alessio, per un mese intero, ho visssuto con il telefono in mano, ho dormito con ul telefono in mano, ho fatto tutto con il telefono in mano, aspettando... Aspettando un inutile messaggio che non è mai arrivato, fino al giorno di San Valentino.
Solo allora ho capito, che ogni sogno, ogni ricordo, ogni pezzo di vita vissuto in funzione di lui, doveva essere chiuso per sempre, in un cassetto inaccessibile, a chiunque... anche a me.

~Alcuni Mesi Dopo~

《Giada, sei stata davvero perfetta. Hai risposto ad ogni singola domanda che ti hanno fatto!》, mi dice Jess, saltando da un lato all'altro.

Ebbene si, oggi ho ufficialmente finito le scuole superiori!
Sto uscendo da qui, dicendo addio, ad un importante capitolo della mia vita. Ho convinto i miei a non venire, e così hanno fatto, ma Jess e le altre sono venute anche per vedere come verrano torturate anche loro nei prossimi giorni.
Non riesco ad essere felice, qui ho vissuto momento indimenticabili, a volte penso di dovermi mettere a scrivere ogni cosa, mi uscirebbe un libro.

Esco da scuola, e davanti al marciapiede, sulla moto mi aspetta.
Gli sorrido, notando come nemmeno lui riesca a mantenere le promesse, ma non so perché lo perdono, avevo così bisogno di sentirlo vicino a me come in questi ultimi mesi.
Ancora non avete capito di chi sto parlando?
Di Tommaso ovviamente.

In molti hanno pensato che stessi correndo, che se ho rimpiazzato così in fretta Alessio, vuole dire che non lo amavo, ma non è così... e questo l'ho capito alcuni mesi fa, grazie a Tommy.
Alessio sarà sempre importante per me, ma il destino ha deciso che le nostre vite dovevano prendere strade diverse e cosí è stato.

~14 Febbraio, San Valentino~

-Flashback-

Il mio telefono vibra da ore ormai. Le ragazze mi stanno ossessionando per uscire, ma non ho voglia di vedere nessuno, voglio restare qui nel mio letto, piangere finché non avrò più lacrime e addormentarmi, come ormai avviene da un mese.

Un mese senza di lui.
Un mese senza Alessio.

《Giada, c'è qualcuno che sta salendo per te!》, mi dice Simona, bussando la porta.
《Non voglio vedere nessuno! Soprattutto se sono le ragazze! Nom ho voglia di uscire! Voglio restare da sola!》, le dico.
《Non sono le ragazze! Esci e vedrai da te!》, replica mia sorella.

La curiosità è la mia debolezza più grande. Se non sono le ragazze chi sarà?, penso.
Vado in bagno, mi lavo la faccia, cercando di limitare i miei occhi rossi, e raggiungo il salotto!
Non posso crederci cosa ci fà lui qui.

《Tommaso! Cosa ci fai qui?》, gli chiedo a bruciapelo, senza nemmni salutarlo.
Si gira verso di me, e con un bellissimo sorriso sul volto si avvicina, 《Ciao, Giada! Tieni questi sono per te!》, mi dice dandomi una scatola di cioccolatini, che tiene in bilico sul palmo della mano.
《Buon San Valentino! 》, mi dice ancora.
《Tommy, i-i-io...》, inizio a dore prima che lui mi fermi.
《Non preoccuparti! Non c'è nessun secondo fine! San  Valentino non è solo la festa degli innamorati, ma anche la festa di chi si vuol bene!》, mi dice sorridendo.
《Grazie allora!》, gli dico sorridendo appena.
《Ci vogliamo sedere un po'?》, gli dico indicandogli il divano.
《Se vuoi!》, mi dice.
Ci sediamo, e io resto nell'imbarazzo più assoluto, mentre lui continua a sorridere e a guardarmi fissa.
《Come va Giada?》, mi chiede.
《Va...》, gli dico...
《Va sta per dire va bene, va male o va-ttene?》, mi dice ridendo appena.
《Credo che va stia per va tutto male!》, gli dico.
《Non si è ancora fatto sentire vero?》, mi chiede.
《No!》, gli dico.
《Mmm... Sai Giada, immaginavo di trovarti così! Quindi il tuo salvatore, vuole provare a fare il super eroe per un'altra volta se tu glielo permetti! E salvarti ancora una volta! Non possiamo privare ancora a lungo il mondo del tuo sorriso.》, mi dice sorridendo e alzandosi dal divano, come se un superman invisibile avesse appena preso possesso del suo corpo.
《Tommy, io non sono in vena di...》, inzio a dire.
《Immagino, non sei in vena di uscire, di parlare, di ridere o scherzare. Insomma non vuoi più far niente! Ma io ho una grande idea!
Se mie permetti, vorrei portarti in un posto! Un posto in cui sono sicuro dopo starai molto meglio!》, mi dice ancora.
《Non so... 》, gli dico.
《Ti fidi di me?》, mi dice tendendomi la sua mano.

Resto lí interdetta, per un po' a fissare la sua mano! La frase 'Ti fidi di me?', rimbomba nella mia testa, come un eco.
Il ricordo della stessa frase detta tempo fa minaccia di uscire dal cassetto del mio cervello, e decido di prendere la mano di Tommy come se fosse un'oasi nel deserto.

《Si!》, gli dico. Indosso anch'io io giubbotto e avviso mia sorella di questa uscita.
La moto di Tommy ci aspetta sotto casa, e dopo essere saliti parte verso una destinazione ignota.

Ad un certo punto, riconosco la strada, e la strada verso alcune grotte dove siamo venuti alcuni anni fa con la scuola perché sono stati ritrovati dei reperti archeologici.
Chissà come mai siamo qui.

Dopo un po' all'inizio di un sentiero, ferma la moto e scendiamo, camminiamo ancora un po' e ci fermiamo su specie di roccia a strapiombo, dopo passa un fiume.

《Lo chiamano il 'fiume degli addii', spesso qui vengono tante persone come te, che soffrono, ma che vogliono dimenticare, urlano il proprio dolore, e un eco in lontanza, insieme al fiume si porta via questo dolore!》, mi dice Tommy.
《Funziona veramente? 》, gli chiedo.
《Con ha funzionato!》, mi dice.

Ho deciso di provare, anche perché cercare di essere felici in qualche maniera e quello chr dobbiamo fare bella vita.
Sono stata lí mezz'ora ad urlare, ogni più piccolo ricordo con Alessio, da quando eravamo bambini fino a quella lettera.
Alla fine sono crollata in ginocchio, piangendo.
Tommy, mi ha abbracciato, mi ha stretto al suo petto, mi ha detto di continuare ad urlare e piangere se era necessario per me, per far usciretutto il marcio da dentro.
Grazie a lui quel giorno ho iniziato a chiudere a chiave ogni ricordo con Alessio, ma soprattutto sono tornata a sorridere.

-Fine Flashback-

《Allora Neo-Diplomata.... Come è andata!》, mi chiede sorridendo, seduto sulla sua moto.
《Benissimo!》, gli dico sorridendo.
《Va bene, dopo mi racconterai tutto! Ma io ora ho una promessa da mantenere! 》, mi dice dandomi chiavi e casco.

Qualche tempo fa, mentre eravamo in giro, chiesi a Tommy se mi avrebve fatto guidare mai la sua moto e mi disse che l'ultimo giorno per me di scuola me lo avrebbe permesso, per festeggiare!
E ora sta mantenendo la promessa.

Salgo in moto, e dopo che anche lui e salito metto in moto.
Saluto le ragazze che mi guardano ridendo, e parto, vedendo di sfuggita anche il sorriso di Tommy.

Tommy è un ragazzo fantastico, quel amico che stavo cercando da sempre, e che ora è con me!

/New Chapter/

Ecco a voi il nuovo capitolo! Molto più  lungo degli altri. 🙄

Giada ormai ha finito le superiori, e si sa che una volta arrivata a sto punto la vita cambia! Nessuno più si aspetta che giochi, anzi ti reputano adulta e quindi pronta per affrontare gli ostacoli che la vita ci pone dinanzi.
Giada è ancora sofferente per Alessio, ma un amico è il miglior balsamo che la vita può darci, e questo è Tommy.

Concludo, sennó il capitolo non finirà più!
Buon pomeriggio. 😁
Faby ❤

P.s: Gli errori verranno corretti prossimamente... 🙂

Innamorata Del Mio Migliore Amico ❤ #Wattys2018 [COMPLETATA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora