45. Amami...

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                                                          Qualche ora dopo...

Harry mise a letto Anna e, dopo che si fu addormentata, lasciò la sua stanza e si diresse nella propria.

A metà strada, però, si bloccò e modificò il percorso, avviandosi verso gli appartamenti di Louis.

Il nobile era già sdraiato nel suo letto e stava leggendo una pergamena con attenzione e con un cipiglio concentrato.

Quando vide Harry comparire sulla soglia della stanza, lasciò cadere a terra ciò che aveva in mano e fece un enorme sorriso.

" Ciao, piccolo, sei venuto a farmi un po' di compagnia ?"

Harry annuì timidamente, si avvicinò al letto e, dopo un momento di incertezza, si sdraiò accanto a lui, appoggiandogli la testa sul petto.

Louis trattenne il fiato, stupito dal gesto del riccio, ma piacevolmente colpito da ciò che aveva osato fare.

Cominciò quindi ad accarezzargli i ricci lentamente e a massaggiargli con movimenti dolci e calmi la cute.

Harry mugugnò in segno di apprezzamento e strofinò la guancia sulla stoffa della sua tunica, come un gatto bisognoso di coccole.

" Louis...." sussurrò a bassa voce.

" Dimmi..."

" Amami...amami davvero...."

Il nobile rimase senza parole, non aspettandosi dal compagno una richiesta simile, poi, però, sorrise felice e prese l'iniziativa.

Spostò il corpo di Harry sul materasso e gli si sdraiò sopra, iniziando a baciarlo, lentamente, senza fretta....

Il riccio rispose subito al bacio e si aggrappò in modo quasi disperato al collo di Louis.

I vestiti  furono di troppo e i due ragazzi si ritrovarono nudi, i corpi a contatto fra loro, le pelli a strusciarsi e a conoscersi davvero, per la prima volta.

Harry era agitato, inutile dirlo, ma cominciò a sciogliersi e a lasciarsi andare man mano le carezze di Louis diventavano più audaci.

Le sue mani scesero a sfiorare l'interno delle sue cosce e lui non poté far altro che allargarle un po' di più, mostrandosi pronto a concedergli tutto di sè.

Louis gli morsicò la pelle vicino all'ombelico, lambendola con la lingua e poi la sua bocca continuò il suo percorso giungendo al suo bassoventre.

Lasciò un bacio sulla punta del suo membro e poi lo prese in bocca, cominciando a succhiarlo con lentezza.

Harry strabuzzò gli occhi, lasciò ricadere la testa sul cuscino e si lasciò andare al piacere più assoluto, godendosi ogni istante di ciò che Louis gli stava dando.

Krypteia, la cacciaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora