La copertina è stupenda! La ragazza lentigginosa è graziosissima.
Il titolo italiano del libro di Niamh Greene, “Ti amo Ti odio Mi manchi”, mi aveva creato delle false aspettative relative alla trama che immaginavo come una storia d’amore in cui cronologicamente si passava dalle stelle alle stalle, per poi concludersi con un ritorno di fiamma. E, invece, non c’è niente di tutto questo. È una piacevole e inaspettata storia rosa, genere chick-lit, spensierata, fresca, scritta con grande simpatia e piena di buoni sentimenti. Gradevole e allegra in tutti i sensi, ma anche capace di far fare piccole riflessioni sul nostro modo di vivere e sulla direzione che diamo alla nostra esistenza.
È questa l’impronta del libro, la cui sinossi inizia proprio con la domanda: “Conosci le regole per una vita perfetta?”, che è riportata anche in copertina.
Quale sarebbe la nostra risposta a questa domanda?
Se è così difficile rispondere, è bene essere a conoscenza del fatto che ogni capitolo del libro di Niamh Greene ha delle regole da seguire per viverla in maniera perfetta come, ad esempio, “Mantieni un atteggiamento professionale”, “Prepara sempre un piano B”, “Nutri la tua anima”, “Se non puoi essere il sole, cerca almeno di non essere una nuvola”, “Mantieni una certa apertura mentale”, “Aspettati l’inaspettato” e così via per 27 capitoli, oltre al prologo e all’epilogo. È difficile non prenderle per affidabili queste simpatiche regole, perché la vita, a volte, in certi giorni, richiede davvero che ne seguiamo alcune.
Ed è così che accade a Maggie ad un certo punto della sua vita. Si rende conto che il fidanzato che ha, non è l’uomo che vorrebbe accanto e, anche se lui non ha colpe evidenti, lei semplicemente non riesce più a vederlo al suo fianco. Così lo molla, nonostante i genitori e la sorella non approvino la sua scelta. Anche lei, ritrovandosi senza le certezze che il suo ex fidanzato, Robert, le garantiva ha qualche ripensamento, ma ormai la sua vita sta cambiando e procede tutto troppo velocemente. Dopo aver perso il lavoro, si ritira a vivere in un piccolo villaggio di campagna, Glacken, nella casa di una sua amica. Maggie odia la campagna, ma scoprirà che vivere in città non era una gran cosa e le sue priorità cambieranno. Il suo lavoro le dava delle certezze, ma non era ciò che voleva e dovrà scoprirlo lontana dal mondo e dalle amicizie di un tempo. Dovrà ritrovare se stessa, quella ragazza che la città aveva cambiato e svuotato di sogni.
Cosa ha di bello il genere chick lit?
Ha per protagonista una donna, simpatica e moderna, e ci si immedesima nelle sue incredibili avventure.
La protagonista racconta spesso bugie, a se stessa e agli altri, che le causeranno un sacco di problemi.
Nonostante tutto, la protagonista riuscirà a cambiare la sua vita, migliorandola.
Un romanzo chick lit ha sempre un romantico lieto fine.
Ha una bella storia d’amore con un uomo dolce e stupendo che farà sembrare la vita più semplice e più bella.
Ha una trama vivace e coinvolgente, ricca di colpi di scena, che intrappola e fa trascorrere delle spensierate ore di lettura, senza cadere nel banale o nel romanticismo estremo.
Non ha scene di sesso. Un chick lit lo può leggere anche un’adolescente.
Si rivolge ad un pubblico di donne giovani, single e in carriera.
È un perfetto antidoto contro la tristezza e il malumore. È il genere di romanzo che si deve sempre avere in casa.
Entriamo nel dettaglio della storia.
Sin dai primi capitoli si intuisce che Maggie e Edward dovranno stare insieme, anche se lui ha due figlie che la odiano. Lui è vedovo, vive con le figlie, Polly e Matilda, e con la suocera June, la quale non gradisce che il genero rimpiazzi la figlia defunta con un’altra donna.
Come ostacolo all’unione fra Maggie e Edward si posiziona bene anche la “strega cattiva” Odette, che farà di tutto per tenerla lontana dall’uomo più bello ed aitante del villaggio.
Quando Maggie si trasferisce al Rose Cottage della cittadina di Glacken non immagina che la sua vita si trasformerà tanto radicalmente. Lei fugge dalla città per stare in campagna, dove tutti sanno tutto di tutti e non tutti sono così fuori dalla civiltà, come lei immagina. Nel luogo che a lei sembra il più sperduto della Terra, le persone conoscono Facebook, Twitter e guardano i film in Streaming. Non ci sono negozi o locali e tutto e ridotto all’essenziale, ma la vita è più allegra, le persone hanno sentimenti autenticamente positivi. Si sente accolta ed apprezzata. Soltanto che, per evitare di parlare di se stessa, si ritrova in una rete di fraintendimenti e cose non dette e resterà intrappolata dalle sue bugie. Ne dirà davvero tante e a tutti, così che non sarà più se stessa, ma la persona che sogna di essere, poiché ogni cosa è fatta e detta a fin di bene. Farà più bene di quanto immagina a quella piccola comunità e alle persone che ci vivono. La farà rivalutare e salvaguardare per gli anni futuri con uno strepitoso progetto per il territorio. Salvando Glacken, salverà se stessa e realizzerà i suoi sogni.
Niamh Greene, autrice di vari bestseller genere chick lit, anche con Ti amo Ti odio Mi manchi, ha fatto centro, delineando una protagonista simpaticamente ironica ed autocritica verso se stessa, che riesce a rivoluzionare la sua vita e a creare quella che è perfetta per lei.
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I libri più belli, letti nel 2016/20
Random"Ci sono alcune cose che sono infinite, tra cui: l'Universo, i vestiti sopra la sedia e la lista dei libri che voglio leggere." Questa storia tratta dei i libri più belli letti dal 2016 in poi e per questo motivo sarà in continuo aggiornamento. Le r...