say i love you, kanae hazuki

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In questo periodo di quarantena, mi sono riavvicinata al mondo dei manga. È sempre stato un piacere leggere questi "fumetti giapponesi" incentrati sulla vita scolastica. Uno di questi è proprio Say I Love You, di cui puoi benissimo vedere anche l'anime, ma ne rispecchia solo una piccolissima parte rispetto quello che è il manga, il quale contiene ben 71 capitoli.

TRAMA

Mei Tachibana è una ragazza introversa di sedici anni che frequenta le scuole superiori e non ha amici perché è convinta che tutte le persone prima o poi siano portate a commettere un tradimento. Viene costantemente presa in giro e stuzzicata dai compagni di classe, in particolare Kenji Nakanishi che arriva addirittura a sollevarle la gonna mentre sale le scale. Mei non è però una che si lascia infastidire in silenzio e, prima ancora di poter avere la minima spiegazione si volta per colpire il suo carnefice. Peccato che a prendere il suo calcio sia Yamato Kurosawa, il principe della scuola e migliore amico di Nakanishi. Yamato si scusa con Mei nonostante non abbia alcuna colpa e si dimostra molto premuroso nei suoi confronti, le lascia il suo numero di telefono in speranza che lei possa contattarlo e chiede alla ragazza di perdonare i comportamenti del suo amico. Quando si rende conto che Mei non lo chiamerà mai va a chiederle il perché lei non sia intenzionata a farsi delle amicizie e la sua spiegazione lo lascia abbastanza perplesso, incuriosito da lei la incita a chiamarlo per qualsiasi necessità.

Mei nel suo tempo libero lavora in un forno e capita che alle volte si trattenga fino a tardi per aiutare la padrona, considerando che a casa l’attende la solitudine derivante dalla prematura morte del padre e dalle costanti assenze della madre per questioni lavorative. Mei è felice del suo piccolo e sereno mondo ma una sera uno dei clienti abituali del forno decide di pedinarla perché interessato a lei. Mei si spaventa e per evitare ogni tipo di problema si nasconde dentro ad un piccolo supermarket e decide di chiamare Yamato per farsi aiutare. Lui accorre in suo soccorso e si finge il suo ragazzo, la prende a braccetto e, una volta fuori, la bacia per far capire al malintenzionato che Mei non è disponibile. Il problema però è che quel bacio corrisponde anche al primo bacio della ragazza che le è stato sottratto senza il suo volere.

Tra i due diventa evidente il reciproco interesse che nei giorni che seguono quell’episodio porteranno Mei a comportarsi in maniera bizzarra nei confronti di Yamato. Spunta la figura di Asami Oikawa, vecchia amica di Yamato e sua segreta ammiratrice che diventerà un’amica importante per Mei e finirà per innamorarsi di Nakanishi. Yamato presto le confida il suo interesse e le chiede di poter far parte della sua vita così che lei non debba più stare sola e Mei incapace di tirarsi indietro si lascia amare senza allontanare il ragazzo e accettando la presenza di quei nuovi amici.

La storia poi prosegue nella lenta scoperta amorosa tra i due protagonisti e nello svelamento di amori di molti altri personaggi che via via entreranno a far parte delle pagine del fumetto innescando intrecci vorticosi. Il legame che unisce Mei a Yamato verrà spesso messo alla prova da entrambe le parti e tutti i personaggi evolveranno lentamente svelando sempre più dettagli di se stessi in una crescita individuale ma collettiva.

Quello che ci si chiede è: fin dove saranno disposti ad arrivare Mei e Yamato per amore? quanto sarà forte il loro sentimento paragonato a tutti gli ostacoli a cui la vita li mette davanti cercando di separarli?

Opinione personale

Per molteplici aspetti mi sono affezionata alla lettura in maniera del tutto personale, sono riuscita a entrare in contatto diretto con i personaggi e ho empatizzato in molte vicende a cui ci si riferisce nel corso delle varie avventure. In certe faide ho preso le parti di qualcuno e ho messo in discussione le scelte fatte dai personaggi perché ho sentito la storia molto mia in più parti. L’analisi dei personaggi è molto dettagliata, ognuno di loro ha un evoluzione psicologica molto coerente con se stesso seppur lenta nella trattazione della trama. Tutti i personaggi coinvolti hanno una propria rilevanza all’interno della storia e la mantengono per svariato tempo arrivando poi a scollegarsi dalla trama principale per continuare un filone tutto loro che pare descrivere anche tutto un contorno di vicende che esiste insieme a quella principale dei due protagonisti.


Ho apprezzato molto la profondità con cui ogni cosa viene affrontata senza mai lasciare nulla al caso o senza dare quella sensazione di essere un evento “tappabuchi” che serva unicamente ad allungare il brodo. Ho apprezzato anche il ben sviluppato utilizzo di analisi psicologica che tutti i personaggi costantemente fanno con se stessi attraverso una meta-comunicazione che arriva direttamente nel cuore del lettore.

Personalmente parlando sono stata molto soddisfatta della lettura che però è finita per diventare molto più lunga del necessario. Se inizialmente il mio desiderio di approfondire la relazione dei due protagonisti e capire come i loro drammi sarebbero stati risolti era il fuoco che mi spronava a continuare la lettura, l’inserimento così ben riuscito di tutti quei personaggi e l’aggiunta dei loro drammi personali ha fatto sì che il fumetto si trasformasse in una telenovela in cui tutti diventano i protagonisti e di conseguenza nessuno lo è più.

Tutta la mia felicità iniziale è stata stravolta nel suo svolgimento troppo arzigogolato per essere poi riaccesa nel finale che è riuscito a farmi commuovere nonostante tutto. Probabilmente mi sarei aspettata qualcosa di meglio, soprattutto per l’impatto emotivo che è stato inevitabilmente spento e distolto dall’attenzione principale. Sono comunque soddisfatta della lettura che mi ha dato modo di entrare a piene scarpe in una serie di avvenimenti molto forti emotivamente e dal quasi certo lieto fine.

I libri più belli, letti nel 2016/20Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora