"AVEVO PAURA CHE A VIVERE SI ROMPESSE TUTTO"
“Il legno sembra fermo, ma è sottoposto a pressioni interne che lentamente lo spaccano. La ceramica si rompe, fa subito mostra dei suoi cocci rotti. Il legno no, finché può nasconde, si lascia torturare ma non confessa. Io sono di legno”.
Questa è la storia di Giulia e Mia, madre e figlia. Nonostante le incomprensioni sembra che tutto funzioni, fino a quando Giulia si ritrova a leggere il diario di Mia. La madre torna indietro nel tempo e si racconta alla figlia: le sue sorelle, la sua famiglia, la sua amicizia con una suora peruviana, le sue storie d’amore di quando era ragazza e quelle più recenti.
E’ difficile definire una trama, ma questo libro è davvero meraviglioso. E’ il primo romanzo di Giulia Carcasi che leggo ma sicuramente ne leggerò altri, ho capito fin da subito di amare il suo modo di scrivere. Alcune frasi fanno decisamente pensare, altre ti scuotono, altre ti fanno venire i brividi. Consigliatissimo.
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I libri più belli, letti nel 2016/20
Random"Ci sono alcune cose che sono infinite, tra cui: l'Universo, i vestiti sopra la sedia e la lista dei libri che voglio leggere." Questa storia tratta dei i libri più belli letti dal 2016 in poi e per questo motivo sarà in continuo aggiornamento. Le r...