C.68. "Abbracci"

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Scott ebbe la stessa espressione sorpresa della ragazza, Liam invece si guardò intorno circospetto e prese a darsi dei pizzicotti per capire se stesse sognando oppure no.

Malia fece un passo avanti. -Stiles...- bisbigliò.

Il castano era seduto sul letto, i capelli tutti spettinati e sporchi, la veste ospedaliera tutta stropicciata.

Appoggiò i piedi nudi sul pavimento e fece una smorfia nel sentire il freddo su tutta la pianta del piede.

Guardò Malia. -Certo che non desideravo di meglio al mio risveglio...una ragazza nuda davanti a me.- Stiles sorrise, sforzando i muscoli facciali.

La coyote si osservò e solo in quel momento sembrò notarlo. Prese le lenzuola dal letto del ragazzo e se le avvolse intorno.

-Stiles!- esclamò Scott e superò i due, andando ad abbracciare affettuosamente il migliore amico.

Lui ricambiò il gesto, anche se con poca forza, dopotutto era ancora debole.

Gli erano mancate le braccia dell'umano più di quanto pensasse, per lui era suo fratello e forse era questo a fargli sentire così tanta nostalgia.

-Lydia...- bisbigliò Stiles, facendo comparire sul volto di Malia un espressione triste.

La ragazza non sapeva nulla del bacio, ma Stiles immaginó che la loro relazione fosse finita ormai da un bel po', nonostante non se lo siano mai detto.

Scott si staccò dall'abbraccio. -Stiles, io...- iniziò ma la castana lo interruppe.

-É colpa mia, io ero qui nel bosco, l'ho sentita bisbigliare il nome di Scott, ma non ho fatto in tempo ad arrivare che il Void l'ha presa.-

Sia Liam che l'alpha la fissarono con espressione incredula. Perchè li stava difendendo se fino a poco prima li stava per ammazzare?

-Come fai a sapere del Void?- domandò Scott ad un tratto.

-L'ho so. Ho percepito la sua presenza e poi ho sentito Lydia che lo diceva. L'ha presa lui. Ne sono certa.-

Stiles si alzò in piedi, ma barcollò e cadette in braccio a Scott.

-Sai...se fossimo in un altro momento ti avrei baciato.- scherzò Scott, facendo ridere il castano.

Liam rise sonoramente, l'unica che non lo fece fu Malia e Stiles poté notare ls tristezza negli occhi della ragazza.

-Liam, Scott...andate a prendermi i vestiti...devo uscire di qui...io devo cercare Lydia.- disse rialzandosi e sorreggendosi al letto.

Il licantropo fece per aprire bocca, ma scose la testa.
Stiles era testardo e di sicuro non avrebbe mai cambiato idea. Prese il beta dalla spalla e lo spinse fuori.

-Portate dei vestiti anche per me!- esclamò Malia voltandosi verso di loro.

Calò un silenzio imbarazzante quando lei si voltò verso di lui.

-Quindi...- iniziò Stiles cercando di rompere il silenzio.

-Quindi..?- domandò Malia alzando gli occhi e guardandolo dritto in faccia.

-Secondo te dove avranno i nostri vestiti?- scherzò il castano passandosi una mano sul viso.

-I miei in macchina, i tuoi sono qui all'ospedale. Scott è andato a chiederli a sua madre...mentre Liam è andato a prendere i miei nella macchina.-

-Viaggiano con i tuoi vestiti in macchina...?- domandò Stiles sorpreso.

-Si. Da quando sei rimasto in coma, sono scappata ma mi sono fatta rivedere nuda per di più, perciò viaggiano con quelli.- rispose la ragazza in modo distratto.

-Quanto sono stato in coma...?- domandò infine.

-Un mese...penso- rispose la ragazza, ed abbassò lo sguardo facendo calare di nuovo il silenzio.

Stiles si sporse in avanti per rimanere in piedi, ma con la gamba destra perse l'equilibrio e cadette in avanti.

Lei fu pronta ad afferrarlo e sorreggerlo.

Uno scontro di sguardi e niente di più, i suoi scintillarono di un azzurro impeccabile, un azzurro pieno di tristezza e solitudine, Stiles notò i suoi occhi cupi rispecchiarsi in quelli della ragazza, e non ci pensò due volte.

Chiuse gli occhi e il resto avvenne senza preavviso.

Non riuscì a ricordarsi il perchè ed il come delle loro labbra che si scontravano, eppure l'unica a metterci passione era Malia.

Lo stava baciando, o meglio si stavano baciando, senza un valido motivo, senza nessuna spiegazione.

Malia sentì l'arrivo dei due, ma non mosse un dito, non si spostò neanche quando Liam tossì, lasciò che fosse Stiles ad allontanarsi da lei e fece così.

Dopo il colpo di tosse, ritrasse la testa e si scostò indietro, risedendosi di peso sul letto

Scott guardò sorpreso entrabi, ma il suo sguardo si fermò in modo intenso su di Stiles, che si morse le labbra.

Capì al volo quello sguardo.
Aveva fatto una cavolata.

Scott probabilmente sapeva del bacio tra lui e Lydia, o forse no, eppure lo guardò come se lo avesse appena pugnalato.

-Cos'è quello?- domandò Liam interrompendo il silenzio calato nella stanza.

Stiles guardò il punto in cui aveva indicato, e scorse la copertina blu scuro di un diario.

Lo raccolse, senza farlo apposta aprì una pagina a caso, e dalla scrittura così familiare capì a chi apparteneva.

-É il diario di Lydia.- disse e fissò Scott negli occhi.

Malia si era presa i vestiti dalle mani di Liam e si era diretta in bagno.

-Vi aspetto fuori.- disse il beta ed uscì.

-Scott...io- iniziò Stiles appena rimasero soli, ma l'alpha scose la testa.

-Leggi le penultime pagine che ha scritto. Capirai perchè ti ho guardato così.- disse il licantropo e posandogli i vestiti sul letto uscì, chiudendosi la porta alle spalle.

N.a
Non pensavo che avrei mai aggiornato così presto, però è successo e niente. Spero vi piaccia. Un bacione e al prossimo capitolo😘

- Take My Home - Stydia (#Wattys2016)  {IN REVISIONE}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora