-Dannazione! I pantaloncini nuovi! - esclamò Lydia appena una goccia di gelato al cioccolato le caddè addosso.
-Haha. Aspetta. - rise Stiles prendendo un tovagliolo dalla tasca ed avvicinandosi alla macchia.
Iniziò a sfregare il tessuto.
-Stiles! Così peggiori la situazione! - ringhiò Lydia scostandolo.
-Scusa... Sono una frana...- rispose il ragazzo scusandosi.
Come uscita avevano deciso di prendere un gelato e andare a passeggiare nel bosco.
Sopprattutto a quell' ora non c'era quasi mai nessuno per le viette diramate e questo permetteva ai due di chiacchierare allegramente e ridere.
Iniziarono a camminare lungo il sentiero alberato, fianco a fianco.
Lydia aveva finito il gelato e ora si teneva le mani lungo i fianchi, mentre parlava inizió a gesticolare, e Stiles non faceva altro che pensare a quanto fosse bella.
-Stiles io mi so difendere! - esclamò.
-Non ne ho dubbi... Ma io credo di essere migliore di te nel difenderti. Ovvio- rispose il ragazzo.
-Nessuno è migliore di Lydia Martin.- rise lei.
Stiles si girò a guardarla nello stesso istante in cui lei gli tirò un rovescio.
Fece in tempo a chinarsi ed esclamare:
-Che stai facendo?! Non sono un oggetto! -Ma lei cercò di tirargli un altro pugno che lui parò.
-Te lo dimostro.- rispose dopo un po'.
Aveva lasciato la guardia e Lydia gli tirò un calcio sugli addominali della pancia facendolo arretrare e cadere a terra gemendo.
-Dio! Lydia! Da chi lo hai imparato?! - esclamò tenendosi la pancia.
Lei si inginocchiò al suo fianco con un sorriso stampato in faccia.
-Da Parrish. Quello che lavorava con tuo padre.- rispose posando una mano sulla pancia del ragazzo che ora si era alzato sui gomiti.
-Si me lo ricordo... Ma queste tecniche potresti non usarle contro di me? Sono 66 kg di pelle chiara e ossa fragili, e l'unica mia grande difesa è il sarcasmo. E ho capito che la difesa non è una delle mie categorie migliori.- borbottò lui mettendosi a sedere.
Era imbrattato di foglie e terra sulla schiena così, Lydia con la mano iniziò a toglierle in modo accurato.
-Scusa... Ma il sarcasmo non è la tua unica difesa. - rispose lei, rialzandosi in piedi.
Il ragazzo la imitò. -E quale sarebbe la mia altra difesa? - domandò lui alzando un sopracciglio.
-Bhe... - iniziò lei grattandosi la nuca. - Non saprei... Tu sei Stiles Stilinski è sicuro che avrai un altra difesa. -
-Ah... Allora credo di essere un veggente.- rispose lui incrociando le braccia al petto e guardandola con un ghigno.
-Ah si? - domandò lei incredula.
-Si. - confermò lui.
-E cosa sto per fare? - domandó lei.
-Mi tirerai un pugno il quale io schiverò molto facilmente -
Lydia sorrise.
-No Stilinski.- rispose e posò le sue mani sulle spalle del ragazzo.
Con la gamba destra, fece uno sgambetto al ragazzo facendolo cadere a terra e con lui lei sopra.
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- Take My Home - Stydia (#Wattys2016) {IN REVISIONE}
FanfictionUn ragazzo che ama dalla 3 elementare una ragazza dai capelli biondo fragola e occhi verdi. Lydia. È questo il suo nome. Lydia possiede il dono della Banshee ovvero prevede la morte della gente... Come andrebbe la storia se vedesse morire Stiles...