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CAPITOLO 21

Decidemmo di rientrare alla festa. Non perché con lui non mi stessi divertendo; ma per vedere come se la stesse passando la mia amica in compagnia di Trevor. Volevo solo andare fin lì e tirargli uno schiaffo in piena guancia, anche se davanti a tutti. Tanto sapevo che, in ogni caso, Brian mi avrebbe difesa.

Vidi il fuoco e iniziai a camminare in quella direzione con Brian al seguito. Alla fine, la mia birra se l'era finita lui; e mi aveva anche derisa, come suo solito.

Alla nostra vista, Connie s'immobilizzò e ci venne incontro, sorridendo allusivamente.

<<Allora, che cosa siete andati a fare assieme nell'erba? Riley, non è da te!>>, mi rimproverò con finto tono da madre, <<vi ho visti andare fin lì e... oh, ma William lo sa?>>.

<<Connie, non metterti di mezzo>>, le intimai sapendo perfettamente di non farle paura.

<<Ha ragione lei, Connie. Non metterti di mezzo a questa situazione o sai bene come finirà>>, s'intromise Brian dopo aver buttato la bottiglia nel primo cestino disponibile.

Lo guardai alzando la testa, essendo più alto di me, chiedendomi a cosa alludesse.

<<Beh, credo che William lo sappia già>>, borbottò lei, guardandoci e sorridendomi. Era una vipera. Una vera e propria vipera.

Scossi la testa scorgendo poi Lexi in lontananza. Di fianco a lei c'era Trevor e, alla sua destra, Peter. Mi chiesi che cosa ci facesse lì con loro e perché avessero una faccia così strana.

Proprio in quell'istante Trevor si mise ad urlare, andando in contro a Peter con un dito alzato verso l'alto. Subito dopo, William arrivò mettendosi di mezzo e spingendo lontano i due litiganti.

Smisi di respirare con l'unico pensiero di catapultarmi dritta da lui e dalla mia amica.

<<Vieni, dobbiamo andare da Lexi>>, feci segno a Brian di seguirmi; ma lui mi bloccò. Mi superò grazie a due semplici passi, parandomisi davanti e fermandomi con la mano, <<che fai? Perché non andiamo?>>.

<<Aspetta, Riley. Sta succedendo qualcosa>>, mi bloccò. Mi sporsi appena da dietro alle sue spalle guardando William cercare di parlare con Peter e, al tempo stesso, tenendo lontano Trevor con una mano sola spinta sul suo petto.

<<Ma non posso lasciarla lì! Lexi è mia amica, Brian! Ti prego!>>, lo pregai, scongiurandolo di farmi passare.

<<Okay, ma non metterti di mezzo. Non voglio che ti faccia del male>>, mi lanciò un'occhiata lasciandomi libera.

Senza pensarci due volte corsi nella loro direzione, fiondandomi vicino alla mia amica con sguardo preoccupato. Quest'ultima aveva le lacrime agli occhi e sembrava più che sconvolta. Mi chiesi che cosa fosse successo in mia assenza.

William mi squadrò con sguardo serio, tornando poi sul da farsi e lanciando un'occhiataccia a Brian.

<<Lexi, ma che cosa è successo?>>, domandai spaventata.

<<Trevor era ubriaco ed io stavo parlando con Peter. Stavamo solo parlando; ma Trevor ci è venuto addosso iniziando ad insultarci. Così Peter si è arrabbiato e... è tutta colpa mia, Riley. Non avrei dovuto lasciarlo bere>>, scosse la testa e, sin da subito, l'abbracciai.

<<Non è colpa tua. Trevor... lascialo perdere>>, la rassicurai sperando di consolarla.

<<Smettila immediatamente!>>, urlò William in direzione di Peter mentre Trevor barcollava.

Voltai la testa di scatto.

<<Smetterla? Will, hai sentito cosa ci ha detto sto stronzo?>>, urlò Peter andandogli in contro. William lo prese dal petto, mantenendolo fermo, <<tu non te la meriti a una ragazza così! Sappilo!>>.