CAPITOLO 27

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Mi sedetti accanto a Lexi con Brian subito vicino a me.

Non volevo lasciare da sola la mia amica, pertanto, sapevo che avrei fatto di tutto pur di non farla sentire in imbarazzo. E sapevo anche che lei avrebbe fatto di tutto per me. Difatti, eccola lì.

Sapevo che avrebbe preferito pranzare in compagnia di Peter, ma non avevo potuto non accettare il primo invito di Brian nel conoscere i suoi amici. Era inevitabile e, prontamente, avevo dovuto accettare. Costi quel che costi.

<<Brian! Ti ho visto fronteggiare William qualche secondo fa>>, borbottò un suo amico mettendosi in bocca un pezzo di pane.

Quest'ultimo era riccio, con un buco tra i denti e molte lentiggini sul viso. A prima vista sembrava davvero simpatico. Tutto ciò se non avesse iniziato a parlare di William. Non volevo nominarlo, non volevo che facessero il suo nome e nemmeno volevo pensare che in questo momento ci stesse osservando da lontano. Perché era questo che stava facendo.

Lo guardai in lontananza abbassando lo sguardo e decidendo di lasciare il pranzo da parte. Al contrario di Lexi, che già stava mangiando come se nulla fosse, non avevo voglia d'ingerire nulla.

<<Già, lasciamo perdere... volevo solo portare Riley fin qui e me lo sono ritrovato di mezzo>>, sbuffò lui aprendo il pacchetto con dentro le posate ed iniziando a mangiare con gran voracità. Sembrava davvero affamato, a quanto vedevo.

<<Ah, Riley, lui è Greg>>, me lo presentò e, quest'ultimo, mi diede la mano, <<mentre lei è Lexi. Era la fidanzata di Trevor>>.

Ridacchiò.

<<Oh, menomale che lo eri... mi chiedo come facessi a sopportarlo>>, scosse la testa scuotendo i ricci e mettendo in bocca una pasta.

<<Me lo chiedo anch'io, ora>>, alzò le spalle tentando di non voltare la testa in direzione di Peter. Anch'io cercavo di non farlo, ma era inevitabile al pensiero che William mi stesse odiando con tutto se stesso.

Persino Peter non aveva nemmeno più salutato Lexi.

<<Lui, invece, è Corbin>>, mi presentò subito dopo un ragazzo dai capelli color biondo miele e con l'aria di un surfista. Solo a guardarlo sembrava fosse appena tornato dalla spiaggia con quella sua collana col dente di squalo e la sua felpa con sopra una tavola da surf azzurro cielo.

<<Piacere>>, mi sorrise, facendo poi un cenno anche alla mia amica.

<<Mentre lui è...>>, con una mano mi fece notare un ragazzo dai folti capelli neri e scuro in volto. Sembrava molto abbronzato nonostante fossimo a inizio Novembre.

<<Rian>>, rispose quest'ultimo in maniera fredda facendosi ricadere una ciocca di capelli davanti agli occhi.

Scossi leggermente la mano, tirando poi una gomitata verso Lexi che, al contrario mio, alzò gli occhi al cielo.

<<Che cos'hai oggi?>>, gli domandò Brian come se nulla fosse.

<<Non le voglio qui>>.

Rimasi senza fiato e a bocca aperta. Ora sì che mi sentivo in imbarazzo.

<<E perché mai?>>, gli domandò Brian posando la forchetta.

<<Lo sai perché: lei sta con William, mentre la sua amica con Peter>>, gli spiegò, dicendo cose che già sapeva.

<<Nessuna delle due sta con nessuno. Non dire stronzate e mangia>>, rispose bruscamente, soffiando.

<<Da quando in qua fai sedere gli amici di Will al nostro tavolo?>>, domandò facendo finta di non averlo ascoltato per niente.

<<Ma che t'importa, Rian! Sono solo due ragazze!>>, lo rimproverò Greg voltandosi di scatto. Parlava con lui nello stesso modo con la quale si parla ad un bambino.

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