You can never like me that way and it sucks.

9.6K 469 1.1K
                                    

Non ti piacerò mai nel modo in cui tu piaci a me, e fa schifo.

Venerdì, 18 Marzo
Trenta settimane e quattro giorni

Quando avevo chiesto ad Harry di mettere un po' di pancetta nel piatto che doveva prepararmi, non dicevo sul serio. A quanto pareva Harry la pensava in modo diverso.

"Hai seriamente preparato... hot dogs avvolti nella pancetta, patate al forno ripiene di pancetta e un'insalata con pancetta affumicata?" chiesi esitante quando mise un enorme piatto di fronte a me e sorrise ampiamente.

"Yupp," disse mentre si sedeva accanto a me sul divano con il proprio piatto in grembo, "Hai detto di aver desiderato la pancetta, quindi ti ho preparato un sacco di pancetta."

"Ho detto che mi andava la pancetta, non che la desiderassi."

"Quindi non la vuoi?"

"No, naturalmente la voglio!" esclamai, forse un po' più forte del necessario. "Sembra tutto gustoso. E veramente grasso, probabilmente prenderò dieci chili. Ma sembra delizioso."

"Delizioso?" rise. "Hai cinque anni?"

Roteai gli occhi. "Mangiamo e basta."

"Vuoi guardare un film?"

Scrollai le spalle. "Certo, se ne hai uno bello."

"Che ne dici di..." cominciò lentamente mentre metteva il piatto sul tavolino e si avvicinava alla tv gigante accovacciandosi in avanti, "Dirty Dancing?" finì e mi mostrò  il dvd.

"Seriamente?" sbuffai, "e io dovrei essere quello gay?"

"Cosa ha a fare con l'essere gay?" chiese accigliato.

"Loro ballano. È abbastanza gay."

"Gli stereotipi della tua gente... è triste."

Sollevai le sopracciglia. "Stai dicendo che ogni persona gay è 'la mia gente'?"

"Mi prenderesti a calci se ti dicessi di si?"

"Non ho voglia di alzarmi, quindi no. Però mi arrabbierei con te."

"Beh, visto che non mi riferisco ad ogni uomo eterosessuale come uomo della mia gente, non voglio essere uno stronzo e dire che ogni uomo gay fa parte della tua gente," disse mentre apriva il dvd e lo metteva nel lettore.

"Bella risposta," dissi con un sorriso prima di prendere una cucchiaiata di patate, raccogliendo un po' di pancetta durante il processo.

"Grazie," disse mentre si alzava, tornando di nuovo nel divano.

"Merda, è buono," dissi con la bocca piena di cibo, "hai un letto comodo, sei il padre del mio bambino e sai cucinare; per favore, sposami," aggiunsi dopo aver ingoiato.

"Si, certo, quando diventerò gay," disse.

Prese due telecomandi dal tavolo e premette due pulsanti su entrambi, accendendo la tv. Il suo sguardo era fisso sullo schermo e non si accorse del modo in cui il mio sorriso si spense e le mie guance si arrossarono alle sue ultime parole.

It Beats For Two - [Larry Stylinson - Italian Translation]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora