Le cose erano più semplici.
Venerdì, 18 Marzo
Trenta settimane e quattro giorni"Io- tu- perché mi stai chiedendo se io- voglio che tu mi baci?" chiesi, balbettando leggermente.
"Perché voglio sapere se tu vuoi che io ti baci, ovvio,"
"Ma perché vuoi saperlo?"
"Puoi rispondere solamente alla mia domanda?"
Corrucciai le sopracciglia un po' prima di rispondere con un leggero tremolio nella mia voce.
"Io- pensavo che avessimo già stabilito che... voglio."
"Vuoi che ti baci?"
Sentii la mia faccia riscaldarsi e mi morsi nervosamente il labbro prima di annuire con leggerezza, non fidandomi affatto della mia voce, perché usandola mi avrebbe sicuramente tradito.
"Allora ti bacerò," disse facilmente.
Ci volle un breve momento per pensare e capire quello che aveva appena detto. Poi la realizzazione mi colpii e la mia bocca si aprii.
"Tu- tu- cosa?"
Sorrise debolmente. "Vuoi che io ti baci, quindi ti bacerò. È abbastanza semplice."
"No, no, no," dissi, scuotendo la testa, "non mi bacerai."
"Hai appena detto che lo volevi."
"Si, se lo avessi voluto anche tu," dissi roteando gli occhi, "non voglio che lo faccia contro la tua volontà, è solo... no, non sarebbe lo stesso."
"Sono un bravo attore."
"Non così bravo."
"Non lo sai."
"Si, lo so."
"No, non lo sai."
"Si, lo so e non abbiamo nemmeno- hmpfh."
I miei occhi si spalancarono in maniera ridicola e spesi mezzo secondo per capire quello che era successo, perché le mie parole erano appena state smorzate. La ragione era che Harry aveva ignorato le mie proteste e aveva premuto le sue labbra contro le mie. Ero troppo sorpreso, quasi sconvolto, per poter provare a godermelo, anche se ci avessi provato, dubitavo che me lo sarei goduto perché era un bacio rigido, secco e mi sentivo leggermente a disagio e giurai di aver sentito lui agitarsi con disgusto.
Si ritirò qualche secondo dopo e mi guardò con sguardo di sorpresa e divertimento.
"Probabilmente sarebbe stato più facile per te godertelo se non fossi rimasto rigido come un attaccapanni."
"Io- ti ho detto che non volevo che lo facessi," mormorai, i miei occhi diretti verso un punto impreciso dietro di lui.
"Si, beh, i tuoi occhi dicevano diversamente," disse, "vuoi provare di nuovo e questa volta ricambiare il bacio?"
Inghiotti. "Siamo fuori," dissi, ancora senza guardarlo negli occhi, "chiunque potrebbe vederci."
"Non mi interessa più di tanto, ma se vuoi possiamo entrare."
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It Beats For Two - [Larry Stylinson - Italian Translation]
FanfictionAvere un'avventura di una notte da ubriachi fa schifo. Avere un'avventura di una notte da ubriachi mentre si è al liceo fa più schifo. Avere un'avventura di una notte da ubriachi mentre si è al liceo e si è un ragazzo è il massimo dello schifo. La...