Mi stai prendendo in giro?
Mercoledì, 12 Maggio
Sbattei le palpebre. Poi di nuovo. E di nuovo ancora. Mi scese una lacrima e dovetti nascondere il viso nella spalla di Aidan. Lui, ovviamente, era addormentato e non poteva fregargliene di meno che suo padre avesse avuto un crollo emotivo. Speravo non fosse qualcosa a cui avrebbe dovuto imparare ad abituarsi.
"È per questo che ho dovuto dormire nel tuo letto stanotte?" chiesi, la mia voce marcata, mentre lasciavo che i miei occhi vagassero nella stanza, guardandola da cima a fondo.
La mia stanza - o quella che avevo definito come 'la mia stanza' da un mese a quella parte - precedentemente aveva un grande letto matrimoniale, una scrivania, un armadio e una poltrona. Ora, in più, conteneva una grande culla di legno. Una grande culla di legno riempita con una quantità folle di orsacchiotti e altri animaletti di peluche, tutti bianchi e azzurri. Inoltre, la carta da parati sul muro vicino alla finestra che prima era marrone e beige era sparita, ce n'era invece una color azzurro polvere con degli orsacchiotti bianchi, nuvole e fiori sparsi dappertutto.
Quando lasciai i miei occhi vagare per tutta la stanza, mi resi conto che le lenzuola erano state sostituite, e così anche i cuscini, le tende, il tappeto sul pavimento, la lampada sul soffitto e le decorazioni sul comò. Tutto in quel momento era blu e bianco.
"'Ho dovuto'?" ripetè Harry interrogativo, i suoi occhi scintillavano di divertimento, "è stato così brutto?"
"Beh, russi," dissi.
"Sei tremendo," rispose, il tutto seguito da uno sbuffo. "Quindi ti piace?" aggiunse dopo un momento di silenzio.
"Certo che mi piace," dissi sorridendogli, "è troppo, però, non avresti dovuto-"
"Ed ecco che arrivano le proteste," disse mentre stringeva la presa intorno alle mie spalle. "Probabilmente vivremo qui per più di un anno, quindi abbiamo dovuto fare qualcosa per renderla più... adatta ad un bambino, non credi? Abbiamo dato per scontato che avresti voluto dormire nella stessa stanza di Aidan, quindi eccoci. Ora abbiamo una camera da letto slash nursery."
Stavo per dire che solo la culla sarebbe stata più che sufficiente, ma poi qualcos'altro attirò la mia attenzione, e corrugai le sopracciglia con aria interrogativa. "Aspetta, noi abbiamo una camera da letto slash nursery?" chiesi.
Un sorriso un po' imbarazzato si diffuse sul suo viso. "Stavo pensando di trasferirmi qui," disse, "beh, almeno iniziare a dormire qui."
Dormire qui? Nel mio stesso letto? Ogni notte? Per un anno intero? "Oh."
"'Oh'?" rise brevemente, "è un 'oh' buono o cattivo?"
"È solo... niente, è un 'oh' neutro."
Il suo sorriso vacillò e diede spazio a una smorfia delusa. "Posso stare nella mia stanza, se preferisci," disse, "ho solo pensato che sarebbe stato più semplice se avessi dormito qui visto che dovremo alzarci durante la notte per dargli da mangiare. E pensavo sarebbe stato, sai, bello dormire insieme. Ma va bene, se vuoi-"
"Oh Dio, per favore stai zitto," lo interruppi.
Chiuse immediatamente la bocca e mi rivolse uno sguardo preoccupato.
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It Beats For Two - [Larry Stylinson - Italian Translation]
FanfictionAvere un'avventura di una notte da ubriachi fa schifo. Avere un'avventura di una notte da ubriachi mentre si è al liceo fa più schifo. Avere un'avventura di una notte da ubriachi mentre si è al liceo e si è un ragazzo è il massimo dello schifo. La...