Luca apre e...sono i miei fratelli.
Cazzo...ieri sera abbiamo dimenticato di avvisarli. Adesso saranno guai per tutti me lo sento.
Guardo Carol che ha gli occhi sgranati, forse perché conosciamo Alessandro e Lorenzo, sono dolcissimi, questo è vero, ma quando si incazzano nessuno riesce a fermarli e a tenerli a bada.
Sentiamo gridare Alessandro contro Luca, e Riccardo dopo avermi fatto l'occhiolino come per dirmi di stare tranquilla, va in soccorso del fratello.
Io resto seduta qui, a fissare il bicchiere di latte, come se potessi specchiarmi sulla superficie, per poter scaricare tutta la paura che scorre nelle mie vene.Solo io e Carol possiamo calmare quei due, anche se loro queste cazzate le fanno spesso, ci sono giorni in cui non tornano a casa, soprattutto il sabato sera perché dormono da Sara e Camilla.
La guardo e dopo aver preso un respiro profondo ci alziamo e andiamo in soggiorno.
Ci vedono e tutto tace, ci guardano dalla testa ai piedi, e ricominciano a parlare quando notano che noi due indossiamo solo una maglietta per giunta quelle dei due ragazzi con la quale siamo state.
Di bene in meglio direi...che gioia."Ma cosa cazzo vi passa per la testa?!?" Urla Lorenzo seguito da Alessandro.
"Perché siete a casa di questi due. Anche tu Dalila, non me l'aspettavo!!!"
Alessandro mi guarda solo con occhi delusi.
"Era tardissimo ieri per avvisarvi, dai ragazzi non abbiamo fatto nulla di male. E poi Luca è il mio ragazzo"Carol prende le difese di entrambe solamente che Lorenzo perde il controllo e torna a scaricare tutta la rabbia su Luca e Riccardo.
Urlano, urlano tantissimo, soprattutto con Luca. Riccardo alterna lo sguardo tra me e i miei fratelli.
Ho le lacrime che minacciano di uscire da un momento all'altro.Sono io a perdere il controllo questa volta.
"BASTA!" urlo con una voce tale da far finalmente fermate tutto.
"Non è successo nulla, conosciamo Luca e Riccardo, non abbiamo fatto nulla di male. Volete finirla?"
I miei fratelli annuiscono insieme e con modi ancora arrabbiati escono senza aggiungere altro.Io corro in camera di Riccardo e mi stendo sul letto con la testa sul cuscino per non far vedere che sto piangendo.
La porta si apre e presumo sia mia sorella. Invece un odore in particolare si fa largo nella camera. È Riki.
"Stai bene?" Dice sedendosi dall'altra parte del letto, mettendo la testa accanto alla mia per provare a guardarmi negli occhi.
"Si" mi limito a dire mente lui mi asciuga le lacrime passando la mano sulla mia guancia.
"Perché hai preferito mandare via i tuoi fratelli?"
Non me la sento di parlargli del mio passato. Come io devo scoprire il suo lui dovrà pian piano riuscire a scoprire il mio.
"Scoprilo tu, con il tempo" sussurro mentre un sorriso si fa spazio sul suo volto.
Restiamo così, con lui che continua ad accarezzarmi la guancia.
Lo guardo negli occhi, studio ogni sfumatura di azzurro che hanno. Splendidi. Azzurri come il mare, come qualcosa di profondo.
Mi alzo per prima perché non riesco più a reggere quello sguardo.
Senza dire nulla vado in cucina e mia sorella diciamo che è devastata tanto quanto me.
I due fratelli si guardano per poi dirci..."Perché non restate qui qualche giorno? Per far calmare le acque"
Carol mi guarda e insieme accettiamo l'invito a rimanere.Eccomi ragazze !!!
Scusate se il capitolo è corto ma sono stata un paio di giorni fuori casa.
Spero vi piaccia comunque ❤
Fatemi sapere nei commenti.
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Chiudi gli occhi e scatta. |Riki|
FanfictionDalila, ragazza di 18 anni che vive a Bergamo. Sua sorella Carol improvvisamente porterà a casa il suo nuovo ragazzo, Luca. Dopo qualche giorno però lei si ritroverà in casa anche il fratello di Luca, Riccardo. Entrambe i ragazzi hanno solo una cosa...