Chiudi gli occhi e scatta. |Riki|

Prologo... parte 2

Afferro la valigia pesantissima che mi porto dietro da all'incirca tre mesi.

Abbiamo girato l'Italia, di città in città.

Un'esperienza magnifica nonostante sia stato stressante star lontana da casa.

Non avevo mai viaggiato per così tanto tempo, non avevo mai viaggiato in generale in realtà.

È stata una scoperta unica, tanti luoghi meravigliosi che in foto mi sembravano comuni.

Stare con lui poi, il mio Riki. Vedere centinaia di persone lì solo per lui è stata una grande emozione anche per me.

Non posso negare di essere stata gelosa nel vedere tante ragazze baciarlo e stringerlo forte, ma infondo è un atteggiamento comprensibile, è il loro idolo.

Tralasciando tutti questi dettagli e tutti questi meravigliosi ricordi, ovviamente immortalati uno ad uno con la mia polaroid, continuo a trascinare la valigia rossa fino all'ascensore.

È venuto Luca a prenderci dall'aeroporto, senza mia sorella che era troppo presa dal fare non so cosa in casa.

Vivremo ufficialmente da sole adesso.

Alessandro è partito per Roma dopo aver trovato un prestigioso lavoro e ovviamente Sara è andata con lui. Entrambi realizzeranno uno dei loro più grandi sogni. Alessandro per quanto riguarda il lavoro; Sara invece andrà all'università.

Lorenzo invece si è trasferito nel suo nuovo appartamento insieme a Camilla. Tra un mese ci sarà il loro matrimonio. È stata una decisione di Camilla quella di sposarsi in dolce attesa con il suo bellissimo pancino che cresce giorno dopo giorno.

Non vuole attendere fino alla nascita della piccolina, perché sì, sarà una femminuccia bellissima come le zie.

Estraggo le chiavi di casa dalla tasca destra della giacca.

Apro la porta e il profumo della mia tanto amata abitazione mi invade.

Odore di dolci, ecco cosa stava facendo mia sorella.

"Sono a casa" urlo dal corridoio.

Nessuno risponde,

Sbuffo sonoramente e mi dirigo verso la cucina.

"Sorpresa" urlano tutti in coro.

Ci sono anche Lorenzo a Camilla oltre Carol.

Mi hanno fatto una torta con sopra scritto <BENTORNATA SORELLINA>.

Qualche lacrima scappa dai miei occhi e corro ad abbracciarli tutti.

Passiamo la serata tra chiacchiere e racconti sul viaggio.

Mi mostrano anche alcuni giornali di gossip dove ci sono foto di me insieme a Riccardo mentre ci baciamo alla fine degli instore.

Ho vergogna di questa cosa, perché non sono famosa, ma ora tutte le ragazzine d'Italia conoscono il mio volto.

Però l'essere fidanzata con una celebrità comporta anche questo.

Dalle possibili critiche online alle foto sulle prime pagine dei giornali sulle star del momento.

Inizio a sistemare tutti i vestiti nell'armadio e nei vari cassetti dei mobili che ci sono in camera mia.

Sono aumentati decisamente da quando sono partita, Riccardo insisteva per comprare nuove cose ed essere all'ultima moda. Ha insistito anche per della nuova biancheria intima...ma aggiungiamo questa cosa alla lunga lista dei dettagli superficiali del viaggio.

Sono esausta. Il viaggio in aereo non è durato molto, ma non ho dormito moltissimo in questo periodo.

Gli instore finivano molte volte a tarda ora della notte, e avevamo pochissimo per dormire perché la mattina seguente avevamo già dei mezzi per spostarci in altri posti.

Mi tuffo letteralmente sul letto e finalmente prendo il cellulare.

Ci sono messaggi di Riki che mi dice già che gli manco. È insaziabile di coccole quel ragazzo.

Però lo amo anche per questo.

Finito questo percorso ne inizierà un altro, l'incisione del nuovo album.

Sarà un duro e lungo lavoro, ma lo sosterrò anche in questo. Ormai è come se fossimo una cosa sola io e lui. E adesso che i miei fratelli non ci sono più in giro per casa e tutto è più tranquillo, potrà venire a dormire qui quante volte vuole senza dover sgattaiolare in silenzio da una camera all'altra senza essere scoperto da nessuno.

Mi mancherà non averlo accanto a me questa notte. Mi piaceva dormire tra le sue braccia ogni notte, e svegliarmi nello stesso modo, magari dopo esserci coccolati come solo noi sappiamo fare.

Mi ha fatto riscoprire cosa significa essere felici, cosa vuol dire ridere davvero senza avere pensieri tristi nella mente. Alcune volte siamo stati anche in compagnia di Andreas, adoro quel ragazzo. Lui e Riki sembrano quasi fratelli nonostante si conoscono da poco tempo. Tipico dei maschi.

Sprofondo in un sonno profondo, pensando a domani e a quello che verrà.

Eccomiii !!! sono ritornata con i nuovi capitoli di questa fanfiction. Spero vi sia piaciuto, fatemi sapere nei commenti cosa ne pensate. Vi amo <3

Al prossimo capitolo, se volete sapere le ultime novità seguitemi sui social instagram e twitter, trovate i link nella mia bio.