Chiudi gli occhi e scatta. |Riki|

Capitolo 29.

POV Riki.

"Dali, dobbiamo parlare"

Questa volta ho preso coraggio, ormai mi è difficile mettere a freno tutto quello che ho in testa, tutto quello che vorrei dirle.

"Okay" sussurra come se fosse impaurita dal fatto che io possa dirle qualcosa di male.

Le faccio segno di sedersi sul divano...ed io mi siedo accanto lei. iniziamo a guardarci negli occhi, in silenzio.

Prendo un respiro profondo e poi inizio a parlare.

"Cosa hai sentito?" Le domando, e lei sembra alquanto imbarazzata.

"Ho- ho sentito tutto..."

Cazzo dovevo immaginare che lei potesse venire da un momento all'altro in soggiorno, Non poteva restare a parlare con Carol per ore...

"Senti mi dispiace per tutto quello che è successo...non dovevi sentire quelle parole...è stato uno sbaglio. Il nostro bacio mancato è st-"

"È stato uno sbaglio lo so" mi interrompe per poi finire la frase al posto mio, alzando decisamente il tono della voce, forse incazzata da tutto quello che stavo dicendo. Anche se non era proprio quello che dovevo dire...è stato uno sbaglio, è vero, ma è stato uno sbaglio non averlo fatto prima...desidero di baciarla dal giorno in cui L'ho incontrata.

Adesso silenzio, nessuno ha intenzione di parlare ancora. Però lei sembra ancora più confusa e inizia a parlare ancora.

"Perché è stato uno sbaglio?"
Domanda, puntando gli occhi su di me, con una intensità assurda, così forte che riesco a sentirlo sulla mia pelle come se fosse fuoco, brucia tremendamente, ma è il calore più bello di tutti.

"Beh...sai....perchè..." Non riesco più a parlare, ormai la mia occasione di rivelare tutto quello che sento è andata in frantumi e sono nel caos più totale.

Mi alzo dal divano e inizio a camminare per la stanza passandomi una mano tra i capelli, la sua vicinanza mi confonde ancora di più e non riesce a farmi ragionare.

"Perché non erano riferite a te" rispondo velocemente senza rendermene conto.

Ho appena sparato una cazzata colossale.

Il suo viso cambia, i suoi occhi diventano spenti, tristi, bui...

"Cosa? Per chi sono allora? Tutto quello che ci siamo detti erano cazzate? Io ti ho quasi aperto il mio cuore e tu adesso mi dici che parlavi di un'altra?"
Urla in lacrime, piange, piange perché è ferita, e la causa sono solo io.

"Mi dispiace" abbasso la testa sussurrando... sono un codardo.

"Ottimo..ho mandato tutto all'aria con Gabriele per te e tu mi ripaghi così..non azzardati più a farmi fotografie, ne ho abbastanza dei tuoi giochetti...sei riuscito a far finire quello che c'era tra noi prima ancora che iniziasse"

Afferra le sue cose ed esce di casa correndo e sbattendo la porta alle sue spalle. Sono davvero uno stupido. Mi sono fatto appena scappare la mia occasione. Le cose erano semplici, potevo dirle semplicemente di provare a costruire qualcosa...invece ho distrutto tutto, ho distrutto lei.
Quando prima mi aveva fatto ascoltare il suo cuore è stato bellissimo...perchè sapevo che ero io a farlo battere in quel modo...e anche se lei non lo può sapere, anche il mio cuore batteva in quel modo...così forte che credevo a momenti sarebbe uscito dal petto e si sarebbe consegnato a lei da solo. Io le appartengo ormai...è forse una delle poche volte che riesco a sentire queste emozioni.
Sono incazzato, incazzato con me stesso per non averla fermata, adesso sarà chissà dove per strada in questo posto che forse neanche conosce.
Sfrego gli occhi per evitare di far trasparire la tristezza e far uscire le lacrime.
Il tempo passa e lei non risponde al cellulare...la porta si apre e ovviamente non è lei. Sono Luca e Carol.

"Fratellone che succede? Dov'è l'amore della tua vita?" Scherza Luca ma io non ho intenzione di ridere...

"È corsa via" annuncio con voce rotta.

Racconto a loro due cosa è successo e sembrano scioccati tanto quanto me, anzi, sono incazzati anche loro perché avrei potuto rendere le cose semplici ma invece le ho complicate più di quanto non lo fossero già.

Proviamo ancora a chiamarla ma di lei nessuna traccia. Sono le 22 e non è tornata a casa. Temo le sia accaduto qualcosa.
Carol fa irruzione in camera mia.

"È a casa di Gabriele" annuncia sollevata ed io invece sprofondo ancora di più nella tristezza.
Annuisco.
Non sono tranquillo, per niente.
Questa volta credo di averla persa per sempre...senza che lei sappia che io sono innamorato di lei.

E finalmente lui lo ha ammesso...è innamorato di lei 🎉🎉🎉
Il nostro Riki combina sembra qualcosa.... cosa ne pensate di questo pov? Vi piace?
Ci saranno altri Pov di Riki anche più in là...promesso ❤❤❤