"Sì può essere padroni di ciò che si fa ma mai di ciò che si prova"
G. Flaubert<<Che cos'è successo?>> chiesi agitata.
<<Ho chiesto a Chelsea di venire a cena da noi domani sera>>
<<E lei?>>
<<Ha detto di sì>> rispose incredulo abbracciandomi.
Finalmente avevano avuto il coraggio di darsi una possibilità quei due.
Sentii quindi l'esigenza di raccontargli quello che era successo tra me e Daniel senza però ricevere un commento preciso da lui; si limitò ad alzare un sopracciglio e a propormi di invitare anche lui alla cena.Sì, forse mi avrebbe aiutata a sopportare la presenza del professor Miller.
<<Il professor Miller>> commentò divertito Daniel al telefono la mattina successiva <<Non mi perderei per nulla al mondo l'occasione di dimostrare la sua totale ignoranza>>
<<Sì, ma vacci piano>> lo pregai <<Sai che è inspiegabilmente amico dei miei genitori e loro tengono un sacco a questa cena>>
<<Non ti preoccupare lancerò le mie frecciatine con estrema precisione >>
Non potei fare a meno di sorridere. Daniel, se provocato, riusciva sempre a far apparire il suo nemico come la persona più ignorante del mondo.
<<Tu e Daniel>> commentò Chelsea, che era venuta ad aiutare mia madre a preparare la cena <<Credevo che voi due aveste chiuso>>
<<Lo credevo anche io, ma... come si dice?Al cuor non si comanda!>> dissi sorridendo <<Tu e il mio fratellino, invece? Che cosa combinate?>>
Chelsea divenne leggermente rossa in viso e potei notare il suo imbarazzo.
Lei era così: estranamente timida e gentile, non si rendeva assolutamente conto di essere in realtà una ragazza molto attraente.<<Ehm... Io in realtà credo che tra noi stia nascendo qualcosa>> mi confessò << Con lui mi trovo molto bene>>
<<Ne sono contenta>> dissi sinceramente <<Spero che tra voi due possa funzionare>>
<<Grazie>> disse lei abbracciandomi.
Con l'aiuto di Brian e mio padre, finimmo di apparecchiare la tavola in attesa che arrivassero gli ospiti.
Una decina di minuti dopo fecero il loro ingresso il professor Miller e la sua "dama".
<<Robert, Margareth>> disse porgendo loro una bottiglia di champagne <<posso presentarvi Sophie, la mia compagna?>>
I miei genitori salutarono cordialmente la ragazza e ringraziarono Miller per lo champagne.
<<Noto che il signor Carter non ha perso il vizio di arrivare in ritardo>> mi fece notare il professore.
<<Sarà stato trattenuto da un impegno>> intervenne immediatamente mia madre.
Difatti Daniel arrivò pochi minuti dopo scusandosi per il leggero ritardo.
<<Ha portato la giustificazione firmata da suo padre?>> lo incalzò il professor Miller.
<<No>> rispose secco Dan <<Vede, professore, ormai non mi affido più a mio padre, non sono più sotto la sua ala protettrice>>
<<Buon per lei>> lo liquidò l'uomo con un ghigno sedendosi al tavolo.
Daniel mi salutò con un leggero bacio sulle labbra per poi offrire ai miei genitori un vassoio di pasticcini unito ad un mazzo di fiori.
Non mi aspettavo un gesto così romantico di Daniel che non era molto incline ai pensieri sdolcinati.
Mi piaceva questo suo improvviso cambio di comportamento.<<Signor Carter, suo padre colleziona ancora gli antichi vasi romani?>>
<<La prego mi chiami Daniel>> disse Dan <<Comunque Sì, anche se credo proprio che non gli occorra più il suo parere sui pezzi>>
<<Ah, no?>>
<<Decisamente, da quando gli ha fatto acquistare un vaso romano falso>>
<<Era una riproduzione perfetta >>
<<Se lo dice lei>>
I due si scambiarono occhiate infuocate prima che io richiamassi Daniel all'ordine dandogli un calcio sotto il tavolo.
Il resto della serata trascorse il modo abbastanza tranquillo e, infine, io e Chelsea decidemmo di fare una piccola esibizione suonando i nostri strumenti preferiti: il pianoforte e il violino.
Interprettammo brani piuttosto semplici ma mia madre riuscì a commuoversi ugualmente.<<Dovresti tornare a suonare il modo serio>> mi disse Brian <<Hai davvero un grande talento>>
<<Me lo dici in continuazione, ma credo che il pianoforte rimarrà sempre solo una grande passione>>
<<E tu Chelsea,invece?>> chiese mia madre <<Vorresti fare la violinista di professione>>
<<Veramente non lo sò, signora Johnson>> confessò la ragazza <<Per il momento rimane solo una grande passione>>
Chelsea iniziò a passarsi una mano tra i folti capelli neri. Tipico di quando si sentiva in imbarazzo.
Mentre cercavo di rassicurarla mi venne vicino Daniel.<<Loro sanno di noi?>> Mi domandò all'orrecchio.
<<Non tutti>>
<<Sarebbe l'occasione perfetta per dirglielo>>
<<Ok...>> accettai leggermente scettica.
<<Lascia fare a me>>
Ritornammo quindi nella sala da pranzo per il dolce.
Il clima era piuttosto sereno e mio fratello stava iniziando ad appisolarsi mentre mio padre e il professor Miller discutevano di football.<<Potrei avere un attimo la vostra attenzione? >> chiese Daniel alzandosi e ignorando le espressioni sorprese dei presenti. << Grazie. Come immagino sappiate io e Beatrice abbiamo avuto una relazione che è terminata circa un anno fa a causa del mio comportamento davvero poco corretto nei suoi confronti. Fortunatamente di recente Bea ha deciso di perdonarmi e di concedermi una seconda possibilità>>
Mi rivolse un sorriso e avvolse la mia mano nella sua.
<<Sono convinto che ci sia solo una determinata donna che corrisponda nel modo più perfetto ad un determinato uomo e che la vera passione d'amore sia tanto rara quanto il caso che i due si incontrino>> le lacrime iniziarono a rigarmi il volto ma non riuscivo a staccare gli occhi da Daniel <<Ebbene, io la donna che mi corrisponde perfettamente l'ho trovata e non voglio perderla mai più. Quindi>> disse inginocchiandosi davanti a me << Beatrice Emily Chloe Johnson, sò che non saranno me il modo ne la circostanza più particolari e ricercati per porti questa domanda ma... Mi vuoi sposare?>>
In quel momento estrasse dal taschino della giacca una scatolina contenente un anello di diamante.
#QUESTA NON È UNA NOTA
Buongiorno a tutti!!
Anzitutto grazie per le letture e i voti, siete splendidi.
Allora,voi che cosa rispondereste alla proposta di matrimonio di Daniel Carter? Che cosa sarà successo tra Dan e Bea?
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9 MESI PER CRESCERE
Teen FictionLEGGI, NON TE NE PENTIRAI! Beatrice ha trascorso un'indimenticabile notte di passione con un ragazzo più grande di lei e ora è alle prese con le conseguenze di quella notte: è incinta. Non può contare su sua madre, il padre non l'ha conosciuto e non...