Living A Dream ||Lana Parrilla

Capitolo 2.

Il pomeriggio è passato più in fretta di quanto avessi pensato, dopo pranzo i miei fratelli e mio padre hanno guardato la tv mentre io e mia sorella abbiamo sparecchiato la tavola poi io e Noemi siamo uscite per passare un po' di tempo da sole.
Alle 19.00 inizio a preparmi per la cena di questa sera, prevedo già che sarà una noia mortale ma non posso farci nulla, almeno ci sarà Noemi a farmi compagnia.
Un vestito rosso, poco attillato, molto comodo è quello che decido di mettermi per la cena.
-Ma come siamo sexy sta sera, vuoi fare colpo su qualcuno ehh??- dice Noemi avvicinandosi a me
-No, mia madre vuole che mi metta questo-
-Ah..-
- Già- le rispondo ridendo
-Beh magari sta sera incontrerai qualcuno e ti porterà via con la sua carrozza, andrete a vivere in un posto bellissimo e avrete tanti figli e vivrete per sempre felici e contenti-
-Ti ricordo che non siamo in Once Upon a Time-
-E se lo fossimo?-
-Mi sentirei più come Regina, l'unica che non ha mai il lieto fine-
-Smettila di essere pessimista.- mi dice lei con tono serio -Ora mettiti le scarpe e andiamo che ci stanno aspettando tutti, stampati un bel sorriso in faccia e vedrai che non andrà così male- continua lei.
Le sorrido e mi abbasso per mettermi le scarpe poi la prendo a braccetto e scendiamo per salire in macchina e insieme al resto della famiglia ci dirigiamo all'hotel dove si svolgerà la cena.

Dopo circa 20m arriviamo davanti al ristorante
- "Le bernardin", m'ispira il nome.- dice Noemi senza accorgersi di aver alzato troppo la voce
-Tesoro, è un ristorante a 3 stelle Michelin, uno dei migliori in città, è ovvio che ti ispira!- inizia a dire mia madre
-Certo, come dice lei- risponde Noemi facendo uno dei suoi migliori sorrisi

Arriviamo al nostro tavolo nella seconda sala e ci sediamo, subito dopo arriva il cameriere che ci presenta il menù della serata, so già che non mangerò abbastanza visto che in un piatto c'è una minima quantità di cibo, con i soldi che si spendono qui per un piatto mangi un'anno da Mcdonald o in qualsiasi fastfood.
Dopo aver finito il primo piatto Noemi si alza per andare a fare una telefonata urgente e mi lascia con gli altri ma subito dopo mi alzo anche io dirigendomi verso il bagno, grazie al cielo trovo una poltroncina e mi ci siedo sopra, dopo essermi tolta i tacchi appoggio il cellulare accanto a me e alzo le gambe per portarle vicino al petto e in seguito chiudo gli occhi.
Subito dopo sento il telefono vibrare ma non mi muovo e resto con gli occhi chiusi.
-Sei fan di Regina anche tu?- una persona si avvicina a me, la sentivo dai passi, la voce sembrava famigliare ma i miei occhi sembravano essersi incollati e le rispondo senza guardarla
-Si, mi ci ritrovo molto in lei. Non ha mai il suo lieto fine.
Come fai a sapere che mi piace?-
-Oh..ehm..lo schermo del tuo telefono si è acceso e ho visto la foto..non volevo..- cerca di giustificarsi lei
-Tranquilla- le rispondo
-Ti staranno cercando, hai un sacco di messaggi-
-probabile ma non voglio tornare di là- le dico aprendo gli occhi per guardare il telefono poi alzo gli occhi per vedere chi era la persona con cui stavo parlando e rimango immobile per qualche secondo poi inizio a piangere di gioia
-Oh Mio Dio, Lana!?!?- le dico incredula.